30 anni di Pura Gioia per gli Afterhours || ieri la presentazione nella sede di Universal a Milano

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Ci sono pochi gruppi che possono vantare una carriera trentennale come gli Afterhours. Riconosciuti come una delle più longeve rock band italiane, hanno rappresentato in questi anni un punto di riferimento e ispirazione per molti musicisti e semplici appassionati di musica. Cantori ed espressione di quel Rock melodico e cantautorale, che sembra mancare spesso nel panorama italiano, non si sono fatti scappare l’occasione di rendere omaggio al proprio percorso attraverso un antologia intitolata Foto di Pura Gioia, presentato alla stampa ieri presso la sede di Universal Music Italia.

Tutti attorno ad un tavolo, col piglio informale e sicuro di chi ha raggiunto una certa e assodata maturità, non solo anagrafica, ma anche professionale, Manuel Agnelli e Rodrigo D’Erasmo parlano del percorso degli Afterhours, lungo e continuativo ma non privo di sofferenze, e di come questa antologia rappresenti una pietra miliare e non tombale. Non solo come puro atto autocelebrativo dei trent’anni, ma soprattutto come dimostrazione al mondo che gli Afterhours esistono, con qualcosa che ha uno spessore fisico e una sua esistenza reale, in un mondo sempre più votato all’effimero e all’immateriale. L’antologia si presenta infatti come una bella mattonella, con un peso e un contenuto notevole. La penna di Federico Fiume ripercorre le storia del gruppo attraverso il racconto gli album, manifestazione dell’essenza e delle naturali evoluzioni del gruppo. Foto di Pura Gioia contiene anche 4 dischi per un totale di 76 tracce. Una scorpacciata per vecchi e nuovi fan, con una sorpresa nel quarto disco che contiene demo, versioni alternative di brani conosciuti, brani inediti, cover e la rivisitazione del brano “Bianca”, nata dalla collaborazione con Carmen Consoli.

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L’incontro scivola via veloce e piacevole tra un brindisi per il compleanno di Rodrigo e qualche battuta sul mondo musicale di oggi, discorrendo di come un tempo il rock era attitudine e provocazione e di come oggi il senso di lotta e riscossione manchi ai giovani emergenti. Gli Afterhours ci assicurano di avere ancora qualcosa da dire e con alle spalle il tour estivo chiuderanno i festeggiamenti con un’unica data il prossimo anno, il 10 aprile al Mediolanum Forum di Assago, perché nel momento in cui riempi un palazzetto puoi permetterti di criticare anche chi riempe i palazzetti… parola di Manuel.

Last modified: 20 Febbraio 2019