“Tetra”, esce oggi il nuovo album di Ettore Bianconi aka :absent.

Written by redazione• 19 Maggio 2016• Novità

È disponibile da ieri su iTunes (al link https://goo.gl/AbTn86) e da oggi in tutti gli store in versione fisica e digitale Tetra, il nuovo album di :absent., al secolo Ettore Bianconi, pubblicato su etichetta Gibilterra e distribuito da Believe (digitale) e da MasterMusic (CD digipack a tiratura limitata).

Il nuovo album è stato presentato in anteprima ieri sera con un live al Museo MAXXI di Roma nell’ambito della serata inaugurale dello Spring Attitude Festival.

È un mondo oscuro, profondo, sfaccettato quello di :absent., un mondo dove riverberi digitali e sottili destrutturazioni si scontrano con ampi panorami, archi di malinconie, con improvvisi ispessimenti ed indurimenti al silicio. Un mondo dove l’impatto emotivo delle grandi colonne sonore dei film horror anni ’70 (dai Goblin a Carpenter) si innesta su un’elettronica sfaccettata, spigolosa, attenta al suono e al battito della contemporaneità ma debitrice della lezione di label seminali come Warp e Rephlex. Un mondo di storie. Un mondo che indaga lati oscuri e misteriosi – soprattutto quelli dell’universo femminile, lì dove abitano le “streghe” (le donne dalla personalità più forte e contorta), in un concept che percorre sotterraneamente l’album in modo costante.
Un pugno di ospiti vocali (Marti, Micaela Belotti, Guido Maria Grillo, Andrea Tabacco, un cameo anche di Rachele Bastreghi – tanto per mantenere viva la legacy sempre fortissima coi Baustelle, di cui Ettore è il vero e proprio man in charge per quanto riguarda macchine ed elettronica), un’attenzione notevole non solo alla scrittura in sé ma anche al modo di giostrare atmosfere e dinamiche, al modo di svilupparle: Tetra è un album che, in qualche modo, “respira”.
Dopo i primi passi con Infiniti (2008, poi uscito in versione riveduta e corretta nel 2012) e :absent. sonorizza il regno animale (2012, un progetto nato inizialmente per sonorizzare i reading del fratello Francesco), la volontà era quella di arrivare a un progetto ancora più ambizioso, completo, espressivo, e ci prova ora con Tetra, un disco che Ettore Bianconi ha voluto costruire con un grande senso delle proporzioni, della narrazione, della coesione.