I Preti Pedofili non conoscono proprio limiti ed hanno coraggio da vendere, vanno sopra ogni riga, senza peli sulla lingua e senza nessun timore si scagliano tra noi con la voglia di affermare le proprie idee. Il nome della band è la prova più evidente e il contesto che condannano è di quelli che potrebbero portarti grandi rogne, soprattutto poi se canti in italiano come fanno loro e se vivi in Italia. “Faust”, uscito a Luglio, è il loro secondo EP autoprodotto e la band propone uno Stoner Rock dalle sfumature tetre e grottesche, insomma una miscela interessante in cui il grintoso trio è riuscito a dare un pizzico di personalità anche nei testi. Il cantato di Andrea tra un growl ed uno screaming assume tonalità sinistre che ti coinvolgono in tutto e per tutto e la simmetria che c’è tra basso e chitarra è un qualcosa di eccezionale, mentre la batteria ritmica e precisa crea una base degna di nota. “Faust” è un dischetto che si lascia ascoltare con gran piacere, con le casse a palla proverete una goduria che in pochi riescono a trasmettere, almeno questa è l’ impressione del sottoscritto. Se questi sono i presupposti dei Preti Pedofili non possiamo che aspettarci un grande disco d’ esordio. Spero vivamente che riescano a trovare una buona etichetta che li riesca a portare lontani, perché sono band come queste che riescono a creare vera Arte, intesa come quella senza compromessi.
Last modified: 19 Ottobre 2012