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Scopri gli artisti italiani che si esibiranno al festival inglese.
Dal 10 al 13 maggio andrà in scena The Great Escape Festival, uno dei più importanti showcase festival europei che concentrerà in quel di Brighton centinaia di musicisti provenienti da tutto il mondo. Una vetrina importante che spesso è stata culla, negli anni passati, di artisti presto diventati colonne della scena indipendente mondiale.
Quest’anno l’Italia è stata nominata lead country partner e, grazie alla collaborazione con Italia Music Export, un cospicuo roster di artisti connazionali prenderà parte all’evento. Andiamoli a conoscere uno ad uno.
(qui la playlist ufficiale con tutti gli artisti in line-up)
ANNA BASSY
singer-songwriter italo-nigeriana di base a Verona, dalla voce profonda e sincera che esplora vari lidi: dal soul al r&b, dal gospel al folk. Eleganza, delicatezza e spiccata forza comunicativa.
I due EP usciti finora – MONSTERS del 2021 e Genesi del 2022 – ci mettono una ragionevole curiosità per il suo primo lavoro sulla lunga distanza.
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BLUEM
Nome d’arte di Chiara Floris, sarda di base a Londra.
La sua è una elettronica essenziale, quasi esotica, con un cantato bilingue e un sentimento atavico che mantiene vivissimo il legame con la sua terra natia. L’album NOTTE del 2021 è accompagnato da un lavoro visivo che vede la stessa Chiara ritratta in diversi costumi sardi tra i paesaggi tipici; e persino la voce originale della nonna in uno dei brani.
EUGENIA POST MERIDIEM
Morbide cavalcate psichedeliche, cambi di ritmo, introspezione: la band genovese mescola diverse influenze che culminano in un suono unico e avvolgente nella sua interezza, che ben sposa la voce di Eugenia Fera. Due i lavori pubblicati finora, di cui il più recente, like i need a tension, lo scorso novembre per Bronson Recordings.
HEIR
Napoletana di origine, conosciuta anche come Patricia Manfield e ben inserita nel mondo nella moda, viste le collaborazioni con famosissimi brand e un account Instagram da più di quattrocentomila followers (tra cui Dua Lipa). Quello del suo secondo EP (Is that all there is?, uscito lo scorso aprile) è un pop sognante ed etereo.
MARIA CHIARA ARGIRÒ
Italiana immersa da tempo nella scena londinese, Maria Chiara vanta un passato come turnista nei These New Puritans e diverse collaborazioni.
Pianista di scuola jazz che ama però sperimentare ed esplorare diversi mondi, come per esempio nel suo ultimo lavoro Forest City (2022), dove l’artista si avvicina al mondo electro-ambient e per la prima volta usa anche la voce.
MILANOSPORT
La provenienza dei Milanosport è ben chiara già dal nome; Milano è il luogo dove convergono le diverse precedenti esperienze dei vari componenti della band, alcune delle quali maturate anche all’estero. È un post-punk che loro stessi etichettano come romantico, che più che all’oscurità nichilista tende alla dolce-amara nostalgia.
In attesa del loro disco, l’ultimo singolo Something is not Right è uscito lo scorso venerdì ed è prodotto da Marco Fasolo dei Jennifer Gentle.
PEAKS!
Chitarre fuzzy e beat elettronici per questo duo torinese che si autodefinisce ‘raverock’, termine che rende bene l’idea della loro attitudine. L’album di debutto deve ancora arrivare, ma nel mentre Luca e Lorenzo si godono vetrine soddisfacenti, come quella della scorsa estate quando aprirono il concerto sold out dei Placebo a Mantova.
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PIER
Nome d’arte di Pier Francesco Dessì, di origini sarde, stabilitosi a Dublino dopo un trascorso in Finlandia.
È l’artista di cui sappiamo meno. Un solo singolo all’attivo, peraltro uscito appena la settimana scorsa. Il titolo è Hollow e ne mette in mostra le importanti capacità vocali, chitarre imponenti e una propensione molto rock.
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SANS SOUCIS
Ennesima artista residente a Londra, risponde a nome di Giulia Grispino. Le origini sono italiano-congolesi e vengono fuori tutte nella sua musica che combina l’alt-pop con la Rrumba congolese e l’r&b.
Ha già partecipato a diversi festival ed è da sottolineare la presenza in lineup all’All Points East lo scorso anno. Un album all’attivo risalente 2021 e diversi singoli accattivanti, tra cui il super catchy All Over This Party.
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SYSTEM OLYMPIA
Un vortice squisitamente sensuale; il piacere della ricerca del piacere. La musica di System Olympia, anche lei di base a Londra, scava negli angoli più intimi dell’erotismo con synth notturni e romantici ma allo stesso tempo lussureggianti.
La raccolta New Erotica Collection è uscita lo scorso 18 febbraio per Okay Nature Records e l’LP è andato sold out su Bandcamp.
THE GLUTS
Band milanese con ben quattro album all’attivo, tra noise e psichedelia che scivolano in un sottosuolo oscuro e tumultuoso.
Volumi alti, altissimi e un orgoglioso anti-fascismo. La label dei loro ultimi lavori è Fuzz Club Records, un biglietto da visita per gli amanti del genere.
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Per tutti gli orari e i luoghi dei concerti, vi rimandiamo al sito ufficiale dell’evento https://greatescapefestival.com/.
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Last modified: 9 Maggio 2023
