Francesco è un ragazzo autistico e Bjorn è il suo educatore. Al centro del cortometraggio “Francesco e Bjorn” di Fausto Caviglia c’è il computer, utile ausilio per comunicare con il mondo esterno, e la musica che diventa veicolo attraverso il quale le emozioni, la paura e la forza vengono espresse. La stessa musica dell’ensemble Sursumcorda, gruppo strumentale formatosi nel 2000 da un’idea di Giampiero Sanzari detto “Nero” e Piero Bruni detto “Cirano”, due chitarristi classici che successivamente invitano nel progetto il batterista Fabio Carimati, il percussionista Emanuele “Manolo” Cedrone, il contrabbassista Alessandro Porro e il violinista Simone Rossetti Bazzaro.
Musica d’Acqua è dunque l’ultimo lavoro discografico dei Sursumcorda che contiene come già detto le musiche del cortometraggio di Fausto Caviglia ma anche del corto intitolato Amir di Jerry D’Avino e brani composti nel 2012. Una musica raffinata, ben eseguita, e sorprendentemente piacevole a far da sottofondo alle ore quotidiane. Undici brani d’autore la cui melodia viene affidata ora alle chitarre ora al violino, per esprimere in maniera molto profonda il lato più autentico delle colonne sonore utilizzate in cortometraggi e documentari che raccontano storie personali, avvenimenti storici e di attualità.
L’essere un ensemble oggi è parecchio difficile, ma i Sursumcorda, nome che deriva dal detto “su con la vita” e a sua volta dal latino Sursum corda “in alto i cuori”, a mio parere hanno intrapreso questo lavoro nel verso giusto centralizzando, come si legge nella loro biografia,l’essenza nel loro essere cangiante: da artisti di strada, a musicisti di teatro, a compositori di musiche d’autore per il cinema, a musicanti di piazze e centri commerciali.Insomma una musica affascinante che ci auguriamo possa arrivare dappertutto.
A Cup in The Garden Amir Colonne Sonore Diana Marinelli Musica d'acqua Musica d’Autore strumentale Sursumcorda
Last modified: 20 Febbraio 2022
Perchè la musica del cortometraggio Francesco e Bjorn non corrisponde a quella sul disco Musica d’Acqua? Mi aspettavo di trovare la musica del film invece c’è una traccia che non c’entra niente e che non ha la poesia e la passione del piano e degli archi del film. Come mai?
Ciao Francesca. Sono il caporedattore della webzine. Ti ringrazio per aver letto la nostra recensione. Il disco contiene “estratti” di lavori cinematografici che sono stati rielaborati con aggiunta di parti e strumenti che danno più coerenza e linearità al disco. Questo procedimento ha reso superflue alcune vecchie parti, rendendo al tempo stesso riproducibile il disco dal vivo con l’attuale formazione. Spero sia una risposta completa.
Ciao Silvio, grazie per la risposta. Peccato. La musica “vecchia” di Francesco e Bjorn era meravigliosa. Non la si può trovare da nessuna parte?
Di niente, anzi, dovere. Sinceramente, non essendomi occupato direttamente io della recensione, non posso darti una risposta precisa ma, se vuoi, posso chiedere al redattore.
Grazie, sì 🙂
Ecco la risposta. La musica completa si trova solo all’interno del film (ovviamente, essendoci sul disco un estratto..). Devi contattare la produzione del film attraverso il sito http://www.monsieurcheville.com e chiedere. Ciao ciao.
Grazie, farò così anche se mi sembra assurdo che una musica dei sursumcorda vada richiesta ad una produzione cinematografica invece che agli autori stessi 😉