Tornano i Bud Spencer Blues Explosion, sono sempre in due ma suonano come dieci. Il duo romano formato da Adriano Viterbini (voce e chitarra) e Cesare Petulicchio (batteria) giunge al terzo lavoro discografico con energia da vendere, energia che è poi il fulcro del percorso di questa band, insieme alla passione per il virtuosismo mai fine a sé stesso. Registrato in presa diretta con rare sovraincisioni, BSB3 è un disco dove si tenta di fissare l’impatto live del duo, con risultati notevoli. Certo, vederli dal vivo rimane la dimensione ideale per apprezzare il lavoro dei BSBE, ma su disco si ha il tempo e la concentrazione per seguirne le evoluzioni, che procedono per scarti ridotti tra la semplicità della linea, affusolata e asciutta, degli arrangiamenti e della parsimonia di elementi, fino ai ghirigori di chitarre e distorsioni, tra Blues (vero nume tutelare) e Grunge, tra spazi Garage e sporcizia Punk. Un disco da ascoltare senza dubbio a volume altissimo, che magari non regalerà la mappa per trovare il futuro della musica, ma che certo sa spingere sull’acceleratore quanto basta per lanciarci a tutta velocità in un’avventura sonora che sa divertire ed esaltare (l’apripista “Duel”), senza per questo lasciarci galleggiare nello stagno del prevedibile (“Croce”), sapendo anche rallentare all’occorrenza (“Troppo Tardi”). Da godersi senza intellettualismi inutili.
42 Records alternative rock Blues BSB3 Bud Spencer Blues Explosion Lorenzo Cetrangolo
Last modified: 20 Ottobre 2014