Recensioni
Still waters, empty house: turbamento e purificazione dei foot foot
Blindness, la cieca distorsione dei The Murder Capital
La band irlandese dimostra ancora una volta di voler continuare dritta per la propria strada, per un percorso all’insegna di indipendenza e genuinità.
Continue ReadingCome ti cuciniamo gli Squid parlandoti di Cowards
Il terzo album della band inglese era talmente atteso che abbiamo deciso di dedicargli una recensione collettiva da parte della nostra redazione.
Continue ReadingGlutton for Punishment è un esordio che non decolla del tutto per Heartworms
L’atteso debutto su lunga distanza dell’artista inglese non convince fino in fondo a causa di qualche divagazione “pop” di troppo.
Continue ReadingIl lato oscuro della club music di Not Too Much
L’universo sonoro dell’artista nato a Istanbul è fatto di BPM che viaggiano tra le onde di un mare mosso, sotto l’occhio imperscrutabile di un tramonto invernale.
Continue ReadingPower Corrupts, la furia primordiale degli INTERMISSION
La band di San Diego esordisce con un lavoro dal suono viscerale, diretto e primordiale, un tripudio sonoro che attraversa garage punk, post-punk e hardcore.
Continue ReadingDÌA è la catarsi emotiva di Ela Minus
Il secondo album della producer colombiana è un crescendo elettronico per demolire i muri che costruiamo nella nostra mente.
Continue ReadingWhat Is Success, il caotico disagio post-industriale degli Open Head
Tra noise e post-punk, indie rock e no wave, il secondo lavoro della band di New York prova a sovvertire ogni etichetta.
Continue ReadingTransition, le acide mutazioni no-jazz dei TV Dust
La band milanese apre ufficialmente le danze della propria carriera con un esordio pulsante, mutaforme, ipnotico e irrequieto.
Continue ReadingDo You Still Love Me?, l’interrogativo definitivo dei Planes Mistaken for Stars
L’ultimo lavoro della band del Colorado è un commiato inevitabilmente tragico e al tempo stesso incredibilmente vitale.
Continue ReadingUp Like a Weather Balloon, i frammenti poetici dei Flip Top Head
Ambizioso e ricco di contrasti, l’EP di debutto del sestetto di Brighton è un inno alla poesia del quotidiano.
Continue ReadingSynthesizer, il richiamo brutale alla vita degli A Place to Bury Strangers
