Il nuovo street video dei Numeri2 “Tutti quanti vogliono fare il rap”, brano estratto dall’album Numeri2 La Primizia 2012, disponibile in free download su www.numeri2.com
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Numeri2 fuori con lo street video di ‘Tutti quanti voglion fare il rap’ live dal Forum d’Assago
DOLA J. CHAPLIN torna in radio con un SECONDO SINGOLO
Si intitola “To The Tremendous Road” – il brano, title track del disco, che vede la splendida featuring di EMMA TRICCA.
“To The Tremendous Road” è una lettera rotta di addio e di arrivederci.
Il testo scritto a quattro mani con Arianna Fiore è parte di una lettera che i due si scambiano prima di attraversare la strada che li vedrà affrontare due anni alla ricerca di qualcosa di infinito come le scintille di magia delle piccole cose della vita.
E poi la fatata voce di Emma Tricca, un ulteriore tono sognante, che poi è il sogno e la speranza di rivedersi presto…una speranza aggrappata a poche note.
Prodotto da Paolo Tocco per la Protosound Polyproject e VOLUME! Records , in radio e in tutti i negozi di dischi questo grande esordio di DOLA J. CHAPLIN, un lavoro che mira a lasciar un segno nel grande mercato discografico italiano.
Tutti al Mei Supersound ! Si parte domani coi Nobraino
VENERDI 28 SETTEMBRE
Anteprima del festival
SI PARTE VENERDI’ 28 SETTEMBRE AL TEK DI FAENZA
EVENTO UNICO ED ESCLUSIVO COI NOBRAINO
GRANDE CONCERTO DI BRANI LIVE INEDITI.
Ascolta il brano inedito “Esca Viva” su YouTube:
GATTAMOLESTA ecco il video di 8 ORANGUTAN
Lunedì 10 Settembre i Gattamolesta hanno presentato il nuovo video del brano “8 Orangutan”, tratto dal loro ultimo album “Vecchio Mondo” uscito ad Aprile per la torinese Felmay Records.
Il brano prende spunto da un celebre racconto di Edgar Allan Poe dal titolo “Hop-Frog” (o “Gli otto orangutan incatenati”) che narra della vendetta del giullare di corte Hop Frog nei confronti del re tiranno e dei suoi sette altezzosi ministri; complice è Trippetta, la sua amata, ballerina e animatrice della corte, offesa pubblicamente dal re.
Hop Frog organizzerà una grande festa in maschera facendo travestire il re ed i ministri da oranghi – bestie spaventose e sconosciute – che si presenteranno agli invitati incatenati, sbraitanti e urlanti, creando scompiglio e terrore e per il divertimento dello stesso re e dei suoi ministri.
Nessuno immagina che il giullare si presenterà con tanto di torcia infuocata e, saltellando e ballando grottescamente, arderà vivi pubblicamente gli otto oranghi mettendo fine alla tirannia e andandosene poi per sempre con la sua Trippetta.
Il racconto è quindi una storia d’amore e di ribellione verso la tirannia e la sua boriosa arroganza.
I Gattamolesta si sono allontanati dall’oscurità di Poe e hanno girato il video con la luce del giorno d’estate, in un campo di grano nelle campagne di Santarcangelo di Romagna, con un’ atmosfera agreste e festosa: positività ed energia sono infatti caratteristiche tipiche della musica e delle performance live della band romagnola.
I personaggi umani si alternano con i burattini, creati appositamente dal maestro burattinaio Jacopo Orsolini.
La scena si apre proprio con il burattino Hop Frog e ripercorre la trama del racconto, la band suona, circondata dalle comparse, in una sorta di danza tribale intorno al fuoco, festeggiando con musica e vino.
Dal teatrino dei burattini che mettono in scena Hop Frog, alla festa e rivolta in mezzo alle fiamme, i Gattamolesta trascinano la folla imbracciando gli strumenti, incitando i partecipanti in una danza dionisiaca che si concluderà con la distruzione di una baracca a opera dell’Uomo Torcia, Ivan Gobbi, mentre Andrea Gatta, il frontman della band, sollevato da una benna, renderà la scena ancora più incendiaria.
Il video termina poeticamente con il burattinaio che, una volta distrutta la sua baracca, si allontana tra il grano in compagnia dei suoi burattini.
Il video riassume in sé tutti gli elementi tipici dei Gattamolesta: il richiamo alla tradizione agreste, l’allegra furia dissacratrice, la festa vista come momento di condivisione e di catarsi, la malinconia, la poesia e un pizzico di trash.
“PANNA, FRAGOLE E CIPOLLE” è il nuovo disco di Viola Valentino
Dopo il grande successo del sinolo “STRONZA”, Viola Valentino torna con il nuovo Ep “PANNA, FRAGOLE E CIPOLLE” (Cama Records/Edel), in uscita il 9 ottobre.
Un disco pop, fresco e pieno di sorprese interamente con 7 brani inediti e 2 bonus track “instrumental”, prodotto ed arrangiato da Giovanni Germanelli, Francesco Mignogna (entrambi autori di tutti i brani ad eccezione di “Via Toledo”) ed Alex Marton.
Tra le collaborazioni, Scialpi co-autore dello splendido brano “C’est la vie” ed il bravissimo Andrea Gallo, autore di “Ahimè”. Mix e mastering: Firstline Studio di Alex Marton.
In radio a partire dal 28 settembre il secondo singolo, “L’unica donna”, brano intenso dove Viola racconta un’altra storia tormentata, finita con “..dicevi: tu sei l’unica donna…ma niente è per sempre..”.
Questa la tracklist di “Panna, Fragole e Cipolle” : “Stronza”; “Ancora un’ora”; “C’est la vie”; “L’occidentale del Kashmir”; “L’unica donna”; “Ahimè”; “Via Toledo”; bonus tracks: “Stronza” (instrumental); “L’unica donna” (instrumental).
A OTTOBRE IL TOUR ITALIANO DI MARTIN HAGFORS
Ecco le prime 3 date confermate per Martin Hagfors, uno degli artisti norvegesi più influenti.
In passato ha girato l’Italia in lungo e in largo, in tour con gli Hagfors Gebhardt Hello (HGH), la sua band trash grass fondata insieme a HÂkon Gebhardt, storico batterista dei Motorpsycho.
Nel 2012 pubblica il suo secondo album solo, “I like you”, prodotto da Lars Horntveth (Jaga Jazzist), che ha suscitato critiche entusiastiche come quella del The Evening Post di Oslo che lo ha definito il suo lavoro migliore: niente male dopo ben 17 album già acclamati dalla critica.
Hagfors è un musicista brillante che riesce facilmente a trascinare il suo pubblico nei suoi brani caleidoscopici grazie alla sua presenza carismatica, le sue eccentriche presentazioni ed il suo umorismo sarcastico.
ECCO LE DATE:
04 ott – BREGANZE (VI) @ Pomopero 05 ott – PADOVA @ La Mela di Newton 06 ott – CASAL MONFERRATO (AL) @ Pantagruel
07 ott – FIRENZE @ tbc
09 ott – ROMA @ tbc
Official Site – http://www.martinhagfors.com/ FB – http://www.facebook.com/mhagforsmusic TW – http://twitter.com/martinhagfors YT – http://www.youtube.com/watch?v=HsOGv_Dfjgs
Per info e contatti booking / info@damigianobooking.com press / ele.devito@gmail.com
RAGGI ULTRAVIOLENTI È TUTTO UN FAKE!
Direttamente dalle colline del Monferrato arrivano i Raggi Ultraviolenti, gruppo Punk in pista dal 2009.
Il fil rouge di tutto il progetto è l’ipocrisia di una società corrotta in cui più importante è l’apparire, lo si intuisce fin dal primo pezzo, Intro, in cui il parlato sottolinea l’idea del disco illustrando l’etimologia del termine FAKE!
Seguono pezzi come Fake! in cui le chitarre graffianti giocano con il cantato di Andrea in modo acuto e dirompente. Si passa poi a Carriera da Velina: mid-tempo, riff movimentati e sincopati che spostano l’attenzione sulle voci alternate.
Tra gli 11 pezzi spiccano Rabbia Chiusa e Skandre, che si discostano dal punk più nervoso inserendo pure sonorità ska.
In ultimo La Mia Sbronza e Clitoride, due pezzi già presenti nel primo lavoro dei Raggi Ultraviolenti, riadattati e rimasterizzati per l’occasione.
Un disco autoprodotto, incazzato al punto giusto che inserisce a pieno i Raggi Ultraviolenti nel panorama Punk nazionale!!! USCITA IN DIGITALE IL 9 OTTOBRE 2012!!!!
Punti di interesse:
– ottime scelte armoniche
– testi in italiano
– tematiche sociali
IRREVERSIBILE è il nuovo video del Management del Dolore Post-Operatorio
“Quando il mondo attorno a noi è sordo e marcio, la soluzione è un dialogo cortese o un pugno diretto in faccia? A dire il vero, se i fatti corrispondono alle parole, ci si ricorda vagamente di un Dio pronto a distruggere intere popolazioni che non volevano starlo a sentire. Il punto è questo, spesso la misericordia non può prescindere dalla giustizia. Allora ben vengano i guerrieri dell’apocalisse a distruggere i monumenti all’egoismo dell’uomo contemporaneo”
MARGARETH LUNNA feat. ZULI
Un brano di una radiofonicità assoluta che è anche l’omaggio al musicista Brasiliano Carlinhos Brown “Baila Me Brown” è una contaminazione umana e musicale tra l’anima brasiliana di Margareth Lunna (musicista, pittrice, attrice internazionale) e la street culture hip-hop del rapper torinese ZULI
(tra le collaborazioni i”Club Dogo”)
Cosa possono combinare insieme un’artista poliedrica come Margareth Lunna: cantante, attrice, pittrice di fama internazionale e un rapper emergente torinese come ZULI, avvezzo a cimentarsi con coi membri della famiglia rap italiana ed europea? Innanzi tutto ne viene fuori una miscela musicale davvero originale. Il rap come la musica brasiliana tendono a travalicare i concetti di allegro o triste, profondo o superficiale, impegnato o leggero. Si va oltre in un’area nella quale la profondità non va a discapito della fruibilità e della radiofonicità.
“Baila Me Brown” ne è l’esempio. Infatti basta cliccare “play” per essere investiti da una ventata di energia, ritmo e musica. Quello che ci vuole per animare la vostra playlist.
“Baila Me Brown” fa parte della compilation “I Tormentoni dell’Estate 2012” by Sony Music Entertainment Italy Spa
Ma “Baila Me Brown” è anche l’occasione per parlare di un personaggio importante ed emblematico: Il musicista brasiliano Carlinhos Brown.
Carlinhos Brown (il suo nome è un omaggio a James Brown), non è solo un grande musicista (ha suonato tra gli altri con Caetano Veloso), ma anche una grande persona. la sua musica è sinonimo di festa, di divertimento, perché considera che l’allegria sia utile a tutti allo stesso modo, al ricco come al povero. La sua musica è esempio di solidarietà, di compromesso, di aiuto. Compromesso che non rimane nelle lettere delle canzoni o nelle parole delle interviste, ma che apporta tutto quello che sta nella sua mano e nel suo portafogli per, ad esempio, tirar fuori il già popolare quartiere di Salvador de Bahía dalla miseria attraverso la musica, sviluppando progetti utili: uno spazio musical come el Candyall Gueto Square e la scuola di musica Pracatum, scommettendo sull’educazione, cambiando le pistole in mano ai giovani con armi molto meno dannose come gli strumenti musicali. Nel 2005 Brown fece una tournee di concerti in Spagna, nelle città di Bilbao, Madrid, Siviglia, Valencia e Barcellona, a bordo di un carro pieno di musicisti che attraversò parte del centro cittadino di queste città nelle due – tre ore di spettacolo previste per ogni concerto… E allora “Baila Me Brown”.
Tour nei club per il Teatro degli Orrori dal 9 Novembre!
Ecco tutte le ultime date:
VEN, 9 NOV 2012 CORTEMAGGIORE FILLMORE
SAB, 10 NOV 2012 SANVITTORE DI CESENA VIDIA
VEN, 16 NOV 2012 TRIESTE ETNOBLOG
SAB, 17 NOV 2012 FIRENZE AUD. FLOG
SAB, 24 NOV 2012 PERUGIA URBAN
VEN, 30 NOV 2012 BOLOGNA TPO
SAB, 1 DIC 2012 ROMA ORION
GIO, 6 DIC 2012 TORINO HIROSHIMA
SAB, 8 DIC 2012 MARGHERA LA TEMPESTA
VEN, 14 DIC 2012 VERONA EMPORIO MALKOVICH
SAB, 15 DIC 2012 MILANO LEONCAVALLO
“Perso In Campagna” è il primo video dei Dainocova
Dainocova è il progetto solista di Nicola Porceddu, cantautore, batterista e sperimentatore .
Dopo aver suonato e collaborato con svariate band della scena indie sarda tra cui Trees of mint, Malatroxia, Diverting Duo, nel 2003 Nicola decide di allontanarsi temporaneamente dalle altre band ed inizia ad esibirsi sotto il nome d’arte Dainocova. Fino al 2008 viaggia per l’Europa dai Paesi dell’est fino a Parigi, passando per Vienna e la Germania. Successivamente si trasferisce per un anno in Australia, per due ad Atene e infine a Torino, continuando a comporre, affinando le tecniche e dedicandosi anche alla pittura per completare il proprio immaginario.
““Fuga Da Scuola” è il suo primo disco in studio, è stato registrato presso lo Sleepwalkers studio, ex location storica dell’Here I Stay festival e locale che in Sardegna per anni ha ospitato alcuni tra i migliori nomi nell’ambito indipendente sia a livello nazionale che estero.
Prodotto da Dainocova e registrato da Gabriele Boi (ex Rippers, Mojomatics) il disco è stato successivamente missato al Natural Head Quarter di Manuel Fusaroli (Max Stirner).
Tracklist: 1 Sirene e acciughe/ 2. Inverno contro tutti / 3. Stessa Compagnia / 4. Perso In Campagna/ 5. Proprio strani/ 6. Occhi da minatore/. 7. Caccia alle farfalle/ 8. Il tempo di un toast/ 9. Sulla Luna
Link: www.dainocova.it
GIÀ SOLD OUT IL CONCERTO DI RYUICHI SAKAMOTO & ALVA NOTO A CHIETI IL 24 SETTEMBRE ORGANIZZATO NELL’AMBITO DEL PROGETTO HUMANI
Chieti – È già sold out il concerto di Ryuichi Sakamoto & Alva Noto previsto per il 24 settembre al Teatro Marrucino di Chieti, organizzato nell’ambito del progetto Humani.
Affascinante già in partenza l’incontro tra due diverse espressioni artistiche così apparentemente diverse fra loro, se poi ci si mette che la cornice sarà uno di più bei teatri d’Abruzzo il gioco è fatto: il successo era dunque pressoché scontato.
L’eclettico musicista giapponese si esibirà in compagnia dell’artista tedesco attivo nell’ambito delle arti sonore e visive: due background dunque sulla carta molto lontani fra loro, si integrano alla perfezione realizzando una delle realtà più intriganti della musica contemporanea.
Sono cinque gli album insieme finora alle spalle, legati da un filone concettuale tra loro, ma soprattutto da un’intensa attività live che rappresenta una vera perla fondata sull’improvvisazione pura e parti scritte che si fondono senza soluzione di continuità.
Il primo esperimento di questa sinergia perfetta fra Sakamoto e Noto fu l’album Vrioon realizzato nel 2003, a cui ha fatto seguito nel 2005 Insen: in quello stesso ebbe inizio una serie di concerti in teatro caratterizzata dall’accostamento fra musica e istallazioni visive.
In questo nuovo tour 2012 sul palco non ci sarà solo il pianoforte, ma anche il banco di Alva Noto con due laptop e strumentazioni elettroniche e sullo sfondo immagini che sembreranno seguire ciò che Sakamoto suonerà.
Evidente l’essenzialità visiva all’ascolto di questa musica, così inafferrabile e precisa ma allo stesso tempo viva e non esclusivamente metafisica.
I paesaggi descritti dall’incontro artistico fra Ryuichi Sakamoto e Alva Noto riescono ad essere la fotografia delle dualità del nostro tempo e dei contrasti che creano un mondo.
Dall’essenzialità giapponese alla ricerca visionaria tedesca, la fragilità del passato viene contrapposta alla durezza del nuovo mondo, creando nel nostro tempo un momento travolgente nel preciso istante d’incontro. Il tutto sembra condurre in un viaggio nella possibilità paranormale che ci lega contemporaneamente a questo mondo e a all’altro, per vederne un altro ancora.
L’evento a Chieti è organizzato dal progetto Humani, prodotto da Gianmarco Pescara (Rea.Pro.Gi.srl) con la direzione artistica di Arturo Capone, in collaborazione con il Comune di Chieti e con il Teatro Marrucino. Con la mediapartnership di Mola Mola webzine.
Humani ha lo scopo di sviluppare eventi musicali in cui si restituisca centralità alla figura dell’artista, in un’epoca nella quale, invece, tutta l’attenzione del mercato si è spostata sulla commercialità e l’attenzione del pubblico.
Chiaro il richiamo alle ambizioni dell’Umanesimo per l’importanza dell’uomo come individuo e per la capacità di fondere diverse suggestioni e molteplici linguaggi artistici: ecco dunque l’originalità dell’idea che prevede il coinvolgimento di musicisti e dj di fama mondiale che si sono distinti per aver apportato grandi innovazioni alla musica elettronica degli ultimi anni, in un continuo confronto con influenze jazz e classiche.
Gli eventi Humani si svolgono tutti in Parchi Archeologici, Musei, Castellie Teatri: gli spazi sono infatti scelti proprio per il loro interesse storico e la riqualificazione nell’uso moderno.
Il progetto ha uno sviluppo itinerante: coinvolte varie cittadine per favorire una nuova forma di turismo giovanile in cui la partecipazione fa da richiamo dando un tocco di internazionalità al pubblico coinvolto che sarà rieducato alla conoscenza dei luoghi ospitanti attraverso la fruibilità degli stessi. Oltre a dare visibilità e profitto ai territori interessati, sarà anche prodotto ed offerto un merchandising specifico per ogni evento.
L’obiettivo di Humani è, in prospettiva pluriennale, di affermarsi nell’ambito di quel nuovo turismo internazionale che ha preso piede da alcuni anni, basato proprio attorno a grandi eventi musicali (da ricordare ad esempio il Sonar a Barcellona che ha registrato la cifra record di oltre 900000 presenze) come tappa di questo circuito internazionale.
Da segnalare che per il concerto di Sakamoto & Noto a Chieti, a proposito di questo, sono arrivate molte prenotazioni da fuori Abruzzo e dall’estero.
Nella terza edizione Humani ha proposto tre eventi: il primo con il berlinese Dixon, uno fra i dj house più importanti al mondo, presso il Centro Agroalimentare di Cepagatti a maggio; il secondo con Francesco Tristano, genio del pianismo moderno che ha reinterpretato le musiche della techno di Detroit in chiave classica (primo concerto in assoluto di musica elettronica inserito nell’ambito della Settimana Mozartiana a Chieti); il terzo quello del prossimo 24 settembre con Ryuichi Sakamoto & Alva Noto al Teatro Marrucino di Chieti.
Humani rappresenta una vera novità nel panorama dell’intrattenimento artistico-musicale: l’intenzione pluriennale degli organizzatori è espandere il proprio raggio di azione coinvolgendo un pubblico sempre più vasto.
Dal punto di vista sociale punta la sua attenzione sulla sensibilizzazione dei giovani per quanto riguarda l’assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti, nonché ai trasporti: si fornirà materiale cartaceo e video sui rischi provocati dall’uso di queste sostanze ed inoltre si disporranno specifici trasporti dalle zone limitrofe alla location degli eventi, in collaborazione con le Istituzioni comunali, provinciali e regionali e con le associazioni che si adoperano per conseguire questi obiettivi.
“Humani rappresenta un punto di riferimento per la musica elettronica in Abruzzo – spiega Arturo Capone, direttore artistico dell’intero progetto – siamo gli unici a valorizzare le più belle strutture della regione quali parchi archeologici, musei, castelli medievali e teatri, organizzando performances audio visive dei migliori artisti internazionali, quelli che hanno più di tutti sperimentato nei rispettivi generi di appartenenza. L’evento Ryuichi Sakamoto & Alva Noto si colloca perfettamente nel nostro percorso, segnando un altro storico traguardo: la prima volta (come lo è stato anche per l’Aurum a Pescara e il Castello Aragonese a Ortona) che il Teatro Marrucino apre ad un concerto di musica elettronica, a cui parteciperà una marea di giovani affamati di cultura che verranno dalla Spagna, dall’Inghilterra, dalla Germania e da molte regioni della nostra penisola. Viste le tante richieste di biglietti arrivate e l’immediato sold out registrato, stiamo pensando di allestire uno spazio nel teatro per permettere l’ascolto anche a chi è rimasto senza il tagliando per il concerto. A breve si saprà se sarà possibile realizzare l’idea”.
Humani:
Info: www.humani.eu – info@humani.eu
Ufficio stampa: press@humani.eu (Roberta D’Orazio, Marco Vittoria, Piero Vittoria)