Upwards, il disco d’esordio dei Teodasia, sarà ufficialmente disponibile nei negozi a partire dal 30 Marzo
2012. La band veneta, seguendo la tradizione di famose realtà nordeuropee (Nightwish,Epica, ReVamp) e
consolidati nomi italiani (Elvenking, Raphsody of Fire), sta riscuotendo grande interesse nonostante non
abbia ancora ufficialmente rilasciato alcun lavoro. La musica dei Teodasia è sicuramente epica. Un’epopea
dal sapore nordico, fatta di chiari e scuri, arrichita da inserti sinfonici e incattivita da una sezione ritmica che
non fa sconti. La voce di Priscilla, guida l’ascoltatore attraverso un cammino di luce, un pellegrinaggio che
deve, per forza, puntare verso l’alto, verso un ascensione quasi mistica che si riflette nel deciso dispiegarsi
del disco.
“Upwards” sarà disponibile in tutti i negozi a partire dal 30 Marzo 2012, distribuito da Audioglobe. Per chi non
volesse aspettare, sul sito della band www.teodasia.com è già possibile ascoltare un’anteprima di tutto il
disco e soprattutto il primo brano “LOST WORDS OF FORGIVENESS”.
Sito ufficiale: www.teodasia.com
Facebook: www.facebook.com/teodasia
Twitter: www.twitter.com/teodasia
Reverbnation: http://www.reverbnation.com/teodasiaofficial
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TEODASIA: “UPWARDS” NEI NEGOZI A PARTIRE DAL 30 MARZO 2012
Ka mate Ka ora – Morning regret é il nuovo video! Guarda ora…
MORNING REGRET è il nuovo video dei KA MATE KA ORA tratto da “Entertainment in slow motion” (2010, DeAmbula Records – DEAR 008)
Regia di Francesco Brancacci.
NON VEDI è il singolo che anticipa ONE, l’album d’esordio di NAYT
E’ oramai indicato come la sicura promessa del nuovo rap italico.
Giovanissimo, dal flow potente e dalle liriche taglienti e mai scontate!
“NON VEDI” – Offical Video
Il brano del diciassettenne rapper, presentato a Hip Hop tv a dicembre ha già superato le 130 mila visualizzazioni su youtube.
William Mezzanotte aka NAYT, classe ’94, nasce ad Isernia.
Si avvicina alla cultura Hip Hop e all’arte dell’mcing sin da piccolo. Dal 2009 comincia ad incidere i suoi primi brani e ad ottenere subito ottimi riscontri, seguiti da collaborazioni molto importanti. A Febbraio 2011, con la produzione di 3D, realizza il primo video/singolo “NO STORY” con la regia di Antonio Chiricò, firma un contratto di 3 anni con la 40 LADRONI RECORDS,
Label che lo accompagna ad HipHopTv ed ottiene la rotazione del video “NO STORY”. Ora è a lavoro per il suo primo album ufficiale sotto la 40 LADRONI RECORDS con la supervisione/produzione di G LU & 3D.
“NON VEDI” – Offical Video
Ufficio stampa
PROTOSOUND POLYPROJECT – www.protosound.net
L’ALTOPARLANTE – www.laltoparlante.it
Marco Milardi: in arrivo il nuovo album
Dopo“VENTO DI GRECALE“, a pochi mesi di distanza
arriva “DOVE NAVIGA IL MIO CUORE”, anticipato dal singolo omonimo
Autore e compositore siracusano, inizia la sua carriera artistica alla fine degli anni ottanta, come chitarrista tra le file di gruppi emergenti locali dei piu’ svariati generi musicali ( …con Raffaele Schiavo, Enzo Augello, Bruno Rubino,Fabio Rizza, etcc )
Nel ’87 la prima esperienza discografica con il singolo “ Love time e Panoramic Song “ prodotto da “ LA ROCCA Record – Milano “ di taglio decisamente fusion e jazz/rock ( ….con i Panorama Group )
Nei primi anni novanta si trasferisce a Catania per motivi di studio,dove nel frattempo inizia a frequentare la Facoltà d’Ingegneria ed è proprio nella città Etnea che intraprende l’attività di arrangiatore per lo studio LA NUOVA CIMINIERA di Gianni Bella.
Inizia così una lunga e proficua attività di compositore ed arrangiatore a fianco di Arturo Zitelli e della famiglia Bella. Compone ed arrangia innumerevoli brani per artisti emergenti Etnei con pubblicazioni di compilation e manifestazioni musicali al Teatro Massimo di Catania alla Presenza di Antenna Sicilia.Diventa arrangiatore, compositore ed autore ufficiale della prestigiosa etichetta Catanese scrivendo ed arrangiando personalmente innumerevoli brani anche in collaborazione con il Maestro Giuseppe Furnari ed Antonio Comis.
L’estro creativo dell’Artista, richiama l’attenzione di Franco Morgia ,leader e cantante dei BEANS, il quale interpreta due brani scritti appositamente per loro con Antonio Bella “ Camminerò con te “ e “ A un’amica “.La tecnica musicale si perfeziona ed incide come chitarrista, bassista e corista un lavoro importante con il grande batterista jazz Enzo Di Vita ( già batterista di Carmen Consoli, Mario Venuti, Mariella Nava, etcc ) ed il pianista jazz Camillo Balcone.
Alla fine degli anni ‘90 , l’artista/ingegnere decide di intraprendere una carriera solista e partecipa come “ cantautore “ ad innumerevoli concorsi canori locali e nazionali ( Festival di Ariccia, Festival di Cittanova, Canta Brianza, etcc ) riscontrando un notevole apprezzamento di pubblico sia per le sue doti vocali ( uno stile personale ed espressivo ) che per quelle strumentali ( chitarrista e bassista definito dagli addetti ai lavori eclettico e originale ) .
Nel 2001 decide di dedicarsi a tempo pieno all’attività di Ingegnere, ma continua a coltivare la passione per la musica scrivendo brani in forma strettamente privata.
Nel 2005 dopo essersi concesso una breve pausa dalla musica , riprende in mano le sue chitarre ( elettrica, acustica, a 12 corde e classica ),il basso elettrico e freetlees,le tastiere,batteria,percussioni, l’armonica a bocca e a nella primavera del 2011 , con alle spalle una consolidata attività lavorativa ed una famiglia che lo ha invogliato ed ispirato a “ riaccendere la macchina della musica “ Marco Milardi realizza il suo primo lavoro da solista “ Vento di Grecale “ un LP composto da 7 brani vocali e 2 strumentali , con atmosfere che spaziano dal folk al rock melodico con tratti di musica classica.
Il Cd è già disponibile integralmente anche su “ www.itunes.com “.
Adesso arriva il singolo “ DOVE NAVIGA IL MIO CUORE “, che anticipa l’omonimo LP la cui uscita è prevista per metà gennaio 2012 e comprenderà 10 brani inediti di cui 8 cantati e 2 strumentali. Le sonorità spaziano dai ritmi funky ad atmosfere new age, passando a tratti per ritmi e rif di chitarra rock. I testi raccontano momenti di flessione su esperienze di vita vissuta.
BRADIPOS IV oggi il nuovo disco!
Ad agosto 2011 i casertani volano in California per il loro primo Tour americano,dieci date da S. Francisco a S. Diego.
Durante il tour vengono chiamati dalla KFJC(storica emittente californiana di Los Altos Hill) per uno showcase live, lecui registrazioni curate da Phil Dirt,uno dei più famosi deejay di musica Surf al mondo; saranno pubblicate in cd il 30 Gennaio dalla FreakHouse records in collaborazione copn la FullHeads.
Dopo quindici anni di attività i Bradipos IV sono considerati tra i principaliesponenti della musica surf-garage in Italia ed Europa.
Dal 1996 ad oggi la band ha pubblicato due album di brani originali (Instromania e Surf Session su etichetta TeenSound e Om Om Music) ed ha partecipato a svariate compilation, con etichetteindipendenti nazionali ed estere, ricevendo ottime recensioni sulle rivistespecializzate italiane ( Rumore, Rockerilla, Blow Up, MucchioSelvaggio) ed internazionali (una per tutte Maximun Rock’n’Roll), oltre che suonare in tutta Italia con qualchebreve puntata anche in Germania edOlanda.
Hanno partecipato alla colonna sonoradel film L’imbalsamatore, di MatteoGarrone, e nel 2005 nell’ambito della IV edizione del Premio Toast per il MEI, hanno ricevuto una menzione speciale dellagiuria “per la notevole capacità diriaggiornare ad oggi certi parametri sonori sixties, percorso ben evidenziatodal brano A night on the Vesuvius”.
I BRADIPOS IV hannopartecipato alla compilation “Surfin Rock” allegata a Tribe
Magazine, curata da Dj Ringo, con storiche band come Beach Boys, Ventures,Shadows, Smash Mouth etc.
La dimensione live è quellaottimale per apprezzare il suono e la grinta dei Bradipos IV che nei loroinfuocati show propongono pezzi originali e cover di oscure band strumentalidei primi anni sessanta alternate a classici del rock ’n’ roll.
Attualmentei Bradipos IV sono programmati di diverse stazioni radio statunitensi (RadioRumpus Room, Dead End Radio, Dragsville, The Wayback Machine Radio Show, Walkdon’t Run, KFJC).
Keep on Surfin!!!
Selling Points:
* PHIL DIRT: è una delle principali figure di riferimentodella Scena surf mondiale, sia per la sua attività di produttore che per quelladi DJ. Il suo show “SURF’S UP”alla KFJC radio comincia nel 1966 e durerà fino alla prima metà degli anniottanta, quando cambierà nome in “Waves”, contenitore nel quale vienepercorsa tutta la storia della musica surf strumentale dagli inizi fino aglianni 2000.
InoltrePhil Dirt è il principale animatore del sito REVERBCENTRAL.COM, vera e propriabibbia per tutti gli appassionati del genere (compreso il regista Tarantino), con recensioni di gruppi provenienti da ogni parte del mondo.
*REGISTRAZIONE DEL LIVE: il live e’stato registrato, con la supervisione di Phil Dirt; alla KFJC radio di LosAltos Hill nella Bay Area di S. Francisco, California. La KFJC è una radio indipendenteche ha cominciato a trasmettere nel 1959, si occupa prevalentemente di musicaindipendente e non commerciale.
All’internodelle sue trasmissioni è dedicato molto spazio alla musica di matrice sixties,per quanto riguarda il surf è una delle principali emittenti di tutta la California.
IBradipos IV parteciperanno con un loro pezzo alla compilation che ogni anno laradio da alle stampe per finanziare le sue attività.
*TOUR CALIFORNIANO: il tutto èpartito dagli organizzatori del festival surf SURFIN GUITAR 101, che si tienedal 2006 nella Orange County in Los Alamitos, California (zona di Los Angeles),poi da li tutta la scena surf della California (con l’appoggio fondamentale di Lorenzo Surfer Joe, sito web dedicatoai gruppi surf italiani) ha partecipato all’organizzazione delle altre date.
Iltour ha toccato le seguenbti città: Sacramento,Reno, Alameda (S. Francisco bay area), San Diego, Los Angeles, Long Beach, Los Alamitos (LA), HuntigtonBeach, El Segundo (LA).
* I LOCALI AMERICANI: per i bradipi laserate più emozionanti sona state al FORBIDDEN ISLAND, uno dei Tiki Bar piùfamosi di tutta la California,una sorta di mecca degli appassionati di musica surf; è stata la terza seratadel tour, si suonava di pomeriggio,in poche ore hanno venduto tutto il merchandising . Ad assietere al concertoc’era Phil Dirt, che poi c’ha invitato alla KFJC per registrare il live chenello stesso tempo veniva mandato in diretta sulle frequenze della radio. Laseconda serata indmenticabile è stata quando i bradipi hanno suonato adHuntigton Beach sulla spiaggia, (il posto, tra l’altro meraviglioso, è inpratica la patria dei surfisti). Il concerto era organizzato dal International Surfing Museum, prima diandare sul palco gli organizzatori ci hanno detto che tra il pubblico eraarrivato DICK DALE, cosa abbastanza strana a loro detta in quantosembra che non frequenti molto i concerti in generale. Alla fine del concerto,ultima data del tour, lo abbiamo raggiunto, ci siamo fatti autografare lechitarre, fotografie di rito, lui ci ha fatto i complimenti ed
è andato via, in pratica ha assistito al nostro concerto e a quello di unadelle band più famose d’America e quindi al mondo MESHUGGAH BEACH PARTY.
*ABBIAMO CONDIVISO IL PALCO CON: sonostati tanti i gruppi importantissimi della scena surf con i quali abbiamocondiviso il palco durante questo tour, ma ci piace ricordare un’ artista inparticolare: Dave Allan, uno deiprincipali innovatori nell’ uso della chitarra elettrica nell’ambito dellamusica strumentale (insieme a Dick Dale, LinkWray), che ha cominciato a suonare nel 1967. Queste alcune colonne sonorealle quali ha partecipato: Davie’s more recent film work includes JimJarmusch’s Night On Earth, Roger Corman’s Not Like Us,MTV’s Road Rules, Psycho Sisters, and From Dusk’til Dawn, 2. plus an episode of The Sopranos in 2004,Tarantino’s Hell Ride and Inglourious Basterdsfrom2008.
Davie’s more recent film work includes JimJarmusch’s Night On Earth, Roger Corman’s Not Like Us,MTV’s Road Rules, Psycho Sisters, and From Dusk’til Dawn, 2. plus an episode of The Sopranos in 2004,Tarantino’s Hell Ride and Inglourious Basterdsfrom2008.
Altro personaggio fondamentale è PAULJOHNSON (abbiamo diviso il palco con lui sempre al festival SG101), membrofondatore nel 1961 dei BELAIRS, uno dei primissimi gruppi della storia del surfmusica strumentale, i loro pezzi fanno parte del repertorio di qualsiasi bandsurf strumentale al mondo.
L’Oblio Mistico è il nuovo video de Le Scimmie
L’Oblio Mistico è il nuovo video de Le Scimmie, buona visione…
Altre video (audio in realtà) anticipazioni da “Il mondo nuovo” de Il Teatro degli Orrori
Buon ascolto/visione…
Rivendico
http://www.youtube.com/watch?v=1wQkfoep0gk
Non vedo l’ora
http://www.youtube.com/watch?v=i-VMim3CH7E
Canzoni per un figlio il nuovo disco dei Marlene Kuntz
Esce il 15 Febbraio “Canzoni per un figlio” il nuovo lavoro dei super chiacchierati cittadini di Sanremo, sul sito ufficiale della band è già visibile la cover ma non le indiscrezioni…
LAURA ASCHIERI: esce il singolo KERNEL PANIC
Per la cantautrice marchigiana una canzone che nasce da un’anomalia
dal suo album d’esordio “Get in lane” esce il singolo KERNEL PANIC
“KERNEL PANIC” – Video Ufficiale
Un kernel panic è un’azione che un sistema operativo intraprende quando rileva un’anomalia nel funzionamento del software o dell’hardware. E il computer è KO. La mente a volte gioca strani scherzi, ma può questa anomalia, o meglio, un sogno ricorrente, guarire un animo ferito, aiutarlo a trovare la via d’uscita da un periodo di smarrimento? Poche immagini, un nome scritto sullo specchio, infine un volto. “Kernel panic” è anche la canzone che racconta la rinascita interiore di Laura Aschieri, che inaugura il suo lavoro di composizione e rivela il sentimento che le restituisce la sua energia vitale: l’Amore. Così prende vita una ballata dolce, malinconica, che si evolve per svelare la forza e la carica di uno spirito rinnovato, di un animo che suggerisce con un sogno che è di nuovo pronto ad amare.
“Get in lane” (Flagship records) significa “mettersi in strada, nella giusta corsia”, ed è questo il titolo e anche il messaggio dell’album d’esordio di Laura Aschieri, un’artista italiana che ha scelto l’inglese per “iniziare il suo viaggio” nella scena musicale italiana e internazionale. Cantante e autrice insieme a Federico Bruni, Luca Maurizi e Giorgio Mongelli delle 13 canzoni che compongono l’album, Laura Aschieri tocca in ogni brano i diversi generi musicali che l’hanno cresciuta artisticamente, dal pop all’hard rock, dall’alternative al classic rock, in un percorso reso omogeneo dal sound pulito ma aggressivo e dalla voce, energetica e vivace, che ricorda la grinta di Sandra Nasic, cantante dei Guano Apes, e la forza di Alanis Morissette, ma che sa anche colorarsi di tinte più dolci e intime, rievocando l’espressività di Dolores O’Riordan (The Cranberries).
Tutto questo racchiuso in una sorta di motivo conduttore, che è quello dei sentimenti rivelati, inaspettati, incontrollabili, che rivelano una metamorfosi della persona e una nascita dell’artista, che si confessa dal profondo per ripartire da un punto”zero”, per “mettersi in strada, nella giusta corsia”.
Partecipa giovanissima a concorsi canori e festival nella provincia di Ascoli Piceno e conta varie esperienze in gruppi locali sia come cantante che come sassofonista:
“Light Better” (grunge-rock) ,voce, premio della critica e miglior inedito al concorso per band emergenti MusicHope; “Linea Roja” (ska-punk), sassofono Alto e cori, con cui vince il concorso MusicHope nel 2004, e colleziona numerose presenze in importanti eventi ; “Odds or Evens” (blues-rock cover band), voce;
“Viper” (hard-rock), voce del gruppo femminile col quale partecipa a diverse manifestazioni e fa numerose date in Italia con Pino Scotto e Negrita; “Cjmbaljna Blues Band” (da novembre ’08), voce e autrice dei testi e delle melodie dei brani originali del debut album, “Shout it out!”; partecipa a TrasimenoBlues nel 2009 e nel 2010 dividendo il palco con Big Bill Morganfield, e ad altre importanti manifestazioni e collaborazioni musicali.
Autrice instancabile si dedica ora allo studio della chitarra, e collabora dal 2010 con il suo produttore Giorgio Mongelli, affiancata dai musicisti Luca Maurizi alla chitarra e Federico Bruni alla batteria, per il lancio del suo primo lavoro solista.
Laura Aschieri – Official Site
http://www.lauraaschieri.com/
ufficio stampa
PROTOSOUND POLYPROJECT – www.protosound.net
L’ALTOPARLANTE – www.laltoparlante.it
Calibro 35: il 9 Febbraio parte il nuovo tour
CALIBRO 35: IL TOUR DEL NUOVO DISCO PARTE DA MODENA IL 9 FEBBRAIO
Esce il terzo album in studio di Calibro 35: “Ogni riferimento a persone esistenti o a fatti realmente accaduti è puramente casuale” contiene dieci pezzi nuovi, un brano del Morricone più oscuro e per la prima volta una composizione di Piero Piccioni. L’elemento cardine del disco – registrato interamente e Brooklyn – è nella scrittura di getto, testimonianza di una fluidità compositiva ed esecutiva da fare invidia alle più acclamate compagini internazionali. Rimane il gusto cinematico con i suoi riferimenti testuali, ma la band che ci prende per la gola è oggi a suo agio con nomenclature inedite, sfoggiando una diversità sostanziale di brano in brano. Un disco potente ed immaginifico che verrà portato dal vivo con concerti sempre più esplosivi. L’album – che raggiungerà i negozi italiani il 7 Febbraio – rivede l’essenza del rare groove, aprendosi a vorticosi scenari inediti, una musica che si fa più confidenziale, potendo proprio contare sul profilo di musicisti capaci di giostrarsi tra le vette di un’ardita avanguardia e le spirali del pop più contaminato sia in studio che dal vivo.
Colpo in canna, si riparte.
09/02 Modena “Off”
10/02 Pavia “Spaziomusica”
11/02 Torino “Hiroshima”
17/02 Verona “Interzona”
24/02 Crema (CR) “Babalula”
25/02 Livorno “The Cage Theatre”
01/03 Roma “Lanificio 159”
02/03 Giulianello (LT) “Party in Villa”
03/03 Sant’Andrea delle Fratte (PG) “Urban Club”
09/03 Milano “Magnolia”
10/03 Firenze “Auditorium Flog”
16/03 Bologna “TPO”
17/03 Pordenone “Deposito Giordani”
23/03 Palermo “Candelai”
24/03 Catania “Mercati Generali”
29/03 Eboli (SA) “Centro Culturale C2O”
30/03 Conversano (BA) “Casa delle Arti”
31/03 Lecce “Officine Cantelmo”
Marlene Kuntz a Sanremo: giustificazione o convinzione?
Di seguito il comunicato apparso sul sito ufficiale dei Marlene Kuntz riguardo la loro partecipazione al prossimo Festival di Sanremo…
Siamo un gruppo che ha sempre cercato di non precludersi la possibilità di sperimentare nuovi approcci, assecondando la curiosità piuttosto che il calcolo.
Andare a Sanremo per certi versi ha a che fare, anche, con la curiosità di cimentarsi in qualcosa di nuovo che ci potrebbe divertire.
Spesso, per contro, il non andare a Sanremo da parte di certi gruppi non ha esattamente a che fare con una sorta di intransigenza o snobismo che vieta l’eventualità di mescolarsi con artisti che non si apprezza, ma con il calcolo di evitare di nuocere al proprio pubblico (più precisamente: di evitare che il proprio pubblico ti diventi nemico… E chissà poi perché il tuo pubblico dovrebbe diventarti nemico).
Esattamente come qualsiasi gruppo si può imporre di non fare certe cose perché potrebbero rovinargli una carriera: cosa ampiamente ragionevole, se si pensa se un giorno noi desiderassimo, ad esempio, fare delle canzoncine allegre, del tutto pop, commerciali, argute o meno che fossero, per puro divertimento: perché no, se non per il fatto che il tuo pubblico letteralmente ti massacrerebbe? Ma questo tipo di calcolo non è forse più emblematico del senso della “marchetta” rispetto al fare e sperimentare ciò si vuole? Ci daranno dei marchettari per il nostro andare a Sanremo? Ma non è forse più marchettaro fare ciò che il tuo pubblico si aspetta da te per puro calcolo?
Ci crediamo oppure facciamo finta di essere ipnotizzati ancora una volta dalle loro parole? E poi perché c’è bisogno di giustificarsi quando si suona a Sanremo?
STEFANO PIRO: DA OGGI ONLINE SU YOUTUBE IL VIDEO DEL NUOVO BRANO “HALLEBUIA”
Da oggi è online su YouTube il video di “HALLEBUIA”, il nuovo brano del cantautore milanese STEFANO PIRO. Scaricabile gratuitamente, il brano anticipa l’uscita a gennaio del nuovo disco “FORME DI VITA DEL GENERE UMANO A COLORI”. Disponibile anche su www.stefanopiro.com
“Che meravigliosa e luminescente invenzione il Natale… l’uomo quando lavora con la fantasia tocca picchi veramente incredibili! – commenta STEFANO PIRO – Che poi rapportato alla grandezza inconcepibile dell’universo (e oltre) l’uomo è veramente minuscolo. Allora forse è meglio sorriderci su e capire la piccolezza delle nostre idee e lavorare tanto perchè il piccolo divenga grande…Se l’universo sta in una noce allora quel che c’è, di oltre, sta benissimo in un pupazzo.”
Il video di “HALLEBUIA”, diretto da Enrico Parenti, è una sorta di micro musical che racconta la storia di un goffo Lucifero geloso della celebrità del suo capo. La storia nasce da un idea di Stefano Piro ed è ispirato al mondo delle marionette. Sabina Lizzi ha realizzato ed ideato le marionette protagoniste con la collaborazione di Massimo Gambaruti e Cristian Piro. La scenografia è a cura di Gilda Esposito mentre della fotografia si è occupato Marco Di Campli.
Alla realizzazione del singolo hanno partecipato Eric Cisbani (batteria) e Maurizio Macchioni (chitarra e basso) con la straordinaria partecipazione di Folco Orselli e Gnut nei cori infernali e del tenore Andrea Croci (già nel cast di musical come “La Bella e la Bestia” e “Sweeny Todd”). La produzione artistica è a cura di Maurizio Macchioni.
STEFANO PIRO nasce a Milano il 9 Aprile 1976, e si trasferisce con la famiglia in Liguria, dove, a 14 anni, comincia a scrivere brani originali mentre collabora con diverse formazioni tra cui spicca la Red Cat Jazz Band. A 18 anni forma i Lythium dei quali è cantante, autore e arrangiatore. Il gruppo partecipa per cinque edizioni al concorso “Accademia della canzone” piazzandosi sempre nei primi 30 posti fino alla vittoria del 1999 con il brano “Il sole dentro me”. Partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Noel” ottenendo ottimi risultati (Premio della Critica, primo posto nella classifica Radio e Tv private, quarto posto giuria di qualità, settimo in classifica generale).
Nel 2001 esce l’album “Amaro” per la Sony Columbia che riscuote grandi consensi della stampa specializzata. La band parte per un tour nei più importanti live club al termine del quale viene scelta come band d’apertura per lo “Stupido Hotel Tour” di Vasco Rossi. Terminate le sei date da supporter, STEFANO PIRO, per costanti divergenze artistiche, decide di abbandonare il gruppo dedicandosi alla carriera solista.
Nel 2003 ritorna a Milano ed insieme ad Alessandro Sicardi, fedele chitarrista e arrangiatore, forma i “Fare Night”, coi quali esegue standard storici dello swing, e i “Re Volver”, che affrontano un repertorio di tanghi dei primi del ‘900.
Nel frattempo continua l’attività autorale e i concerti del suo progetto solista fino ad arrivare, nel maggio 2006, all’uscita del suo primo disco “Notturno Rozz” (Delta Dischi/Warner Chappell). Il lavoro viene rappresentato in teatri e locali per tutto il 2007. Nel frattempo STEFANO PIRO scrive, con Gipo Gurrado, la colonna sonora di uno spettacolo teatrale di Labiche (Lacagnotte) per la regia di Claudio Orlandini.
Nel 2008 da vita, assieme ad altri cantautori, al progetto Arm On Stage dedicato alla psichedelia bucolica con brani vicini al prog derivati da spontanee e continue “improvvisioni” (improvvisazioni visionarie).
Nel 2009 ultima le registrazione di “SUN GLASSES UNDER ALL STARS” (Ragoo Productions/Edel), il primo album degli Arm On Stage e inizia un tour di 40 date in tutta Italia che culmina nel 2010 con la presentazione del progetto a Londra.
Nel 2010 sonorizza “Standing Army” un importante film documentario sulle basi americane nel mondo di Enrico Parenti e Thomas Fazi. Sempre nel 2010 crea lo spettacolo teatrale Revolver a La Milonga, un testo drammatico intrecciato con brani originali in italiano e grandi classici argentini interpretato da Angela Quaquarella e Mauro Rossi.
STEFANO PIRO – Official Site
http://www.stefanopiro.com/
Ufficio Stampa Stefano Piro
Parole & Dintorni
tel. 02 20404727
(Gaetano Petronio – gaetano@paroleedintorni.it)
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