“Polaroid” è l’ultima traccia dell’album Profezia in 12 Pezzi. Racconta la storia di chi vede finire la propria vita e si guarda indietro, immerso nei ricordi di ciò che è stato, nelle scelte difficili che si è dovuto prendere, nei dispiaceri e nella felicità dei traguardi raggiunti, nella lotta per raggiungere gli obiettivi che sembravano essere così lontani.Il video rappresenta la fine, il ricordo di ciò che è stato e che per un attimo sembra essere vivo ancora dentro di noi. Il tutto visto però dall’ottica di chi ancora non è alla fine della sua vita. Come se per la prima volta ragionasse sul senso delle proprie azioni e su quanto valore possano avere.
Senza categoria
Wet Floor: “Polaroid” è il nuovo singolo
“Goldie Hawn” è il nuovo video di Alia
“Goldie Hawn” è il nuovo video di Alessandro Alia Curcio uscito su YouTube, secondo singolo dal disco Asteroidi uscito lo scorso novembre su etichetta Neverlab Dischi. Il clip, diretto dal videomaker Stefano Poggioni di The Factory prd (www.thefactoryprd.it), è stato prodotto da David Drago e vede la partecipazione come coprotagonista di Drusilla Foer.
Smoke The Bees: ecco Garrincha, l’ep di debutto!
Si intitola Garrincha EP il primo lavoro discografico degli Smoke the Bees, trio alternative rock torinese. La sua creazione è stata naturale e organica così come la relazione dei suoi musicisti; l’EP è infatti arrivato come una necessità di lasciare un “segno” musicalmente e artisticamente in una forma che non fosse quella eterea e sfuggente di un comune gruppo emergente. I sei brani sono quasi una sfida al classico formato da EP, essendo a tutti gli effetti più vicino a un album. La sfida continua e si sviluppa in modi e umori diversi nel corso del viaggio musicale che il disco propone: dai tempi dispari di Yonder al singolo radio-friendly Garrincha, il viaggio prosegue verso una Wrong tutta orientata al groove di basso e batteria. Chief Seattle, figura storica di un passato infelice della colonizzazione nord-americana, e The Mule, un’antica favola di Esopo, rappresentano un cambio di passo che sfocia poi nell’atmosfera scura e sinistra del finale Murder Song.
Traffico Mentale è l’album d’esordio del duo abruzzese I .MURI
Traffico Mentale è l’album d’esordio del duo abruzzese I .MURI, duo pysch rock abruzzese energico dall’attitudine lo-fi, uscito in CD e digital store l’11 maggio 2015. Il progetto musicale I .MURI nasce dall’incontro di due musicisti abruzzesi, Lorenzo Castagna (già chitarrista della band impro avant jazz String Theory) (chitarra e voce) e Valerio Pompei (batteria), che in tempi non sospetti lanciano il loro primo disco autoprodotto Traffico Mentale. Il duo, che per questo lavoro si è avvalso della collaborazione di Giulio Di Furia al basso, propone un mix di sonorità noise rock, talvolta psichedeliche con ritmiche trascinanti, e testi in italiano.
“Denso”, il nuovo video degli Alkene
“Denso” è la perfetta sintesi del nuovo percorso degli Alkene: drum machine, sintetizzatori e campionamenti fanno da padroni in un contesto prevalentemente elettronico e mentre i synth cavalcano le onde dei suoni l’immaginario visionario della band prende forma grazie al video di animazione creato dal Federico Vanone, già autore del video di “Scelta” e che ormai ben interpreta il pensiero e le inclinazioni del gruppo.
Musica e Cinema a Torino: Seeyousound Festival
Si svolgerà a Torino il Seeyousound, il primo Festival in Italia completamente dedicato al cinema di genere musicale, nei giorni 14, 15, 16 e 17 maggio 2015 (in contemporanea al Salone Internazionale del Libro che si terrà presso il Lingotto Fiere negli stessi giorni). Il Festival sarà caratterizzato da una molteplicità di eventi, tutti correlati e connessi tra loro grazie ad un comune denominatore: la musica.
Conferenze, mostre, concerti, dj set ma soprattutto cinema, la sezione presente in maniera più corposa, per la quale sono previsti tre concorsi relativi alle categorie lungometraggi (LONG PLAY), cortometraggi (7-INCH) e videoclip (SOUNDIES).
Il programma completo è consultabile al sito www.seeyousound.org
Il Video della Settimana: Amelie – “Il Profumo di un’Era”
Presentato anche lo scorso 7 Maggio all’Expo di Milano il nuovo disco della cantautrice milanese Amelie piace e raccoglie consensi. Un produzione firmata anche da Giovanni Rosina per la GiRo Studio che porta così in scena un nuovo e delicatissimo lavoro in cui nascondersi e, perchè no, ritrovarsi: deliziosamente femminile ma anche esternamente fragile, specchio e risultato di un vivere quotidiano tutt’altro che intriso di etiche e pilastri solidi. Tredici nuove scritture, ballate leggere e intimiste riproduzioni di se in un pop d’autore gustoso ed elegante che scivola e che, con impegno e determinazione, cerca di lasciare un segno. E la stampa ne parla…e parla molto di esterofilia spulciando le critiche e le pubblicazioni realizzate in queste settimane ma sinceramente, dal mio piccolo angolo di vista, ci trovo tanta bellissima Italia che da tempo abbiamo dimenticato in un cassetto, di quella che non è mai neanche arrivata alle nuovissime generazioni. Parliamo di quel modo di far musica che ci ha sempre resi padroni di questo preciso genere e che poi, per mere strategie commerciali, abbiamo degradato di qualità e contenuti. Ma se dovessi pensare alla grande musica leggera d’autore, quella che riporterei a casa, quella che farei ascoltare ai miei figli, di sicuro oggi penserei anche al nuovo disco di Amelie. Il video della settimana per gli amici di Rockambula parla di lei e porta il titolo dell’Album: Il Profumo di un’Era è il singolo che più di tutti rappresenta l’anima e le fragilità di questa bella penna della nostra nuovissima tradizione musicale.
Omaggio a De Chirico
Non si tratta di musica ma dopo essere stati i primi a dare risalto qualche anno fà con un’intervista a questo artista eccelso è per noi un piacere dare il giusto risalto a chi ha scelto l’arte come propria strada.
Omaggio a De Chirico Sala degli Alambicchi Ex Aurum
Il giorno 10 maggio 2015 alle ore 17 presso la Sala degli Alambicchi dell’Ex Aurum di Pescara Massimo Desiato e Luciano Lupoletti presentano le opere che rientrano nel progetto ” Attraversare il Déjà vu”. L’arte da sempre ”è Trans”. Per l’arte contemporanea, attraversare il terreno della ricerca è il pane quotidiano, cosi facendo approda in lidi ove si pone l’interrogativo del limite o confine del libero arbitrio. Oggi ”Lupo & Teschio” alias Luciano Lupoletti e Massimo Desiato cercano di trovare una risposta a tale quesito e lo fanno entrando nei labirinti metafisici del ”Pictor Optimus” Giorgio De Chirico. Come novelli Teseo dipanano nel labirinto di Minosse un filo rosso misterioso dove le opere dechirichiane del primo periodo metafisico rinascono come per incanto sotto un ordine nuovo, frutto della creatività e della sperimentazione, dando cosi una nuova linfa vitale. Intersecando fili nel regno della geometria approdano ad un déjà vu dall’effetto alone, nel continuo divenire di una espressione di pensiero e di stupore, per una metafisica recuperata e rimanipolata, onde creare stimoli all’osservatore e restituire attimi fuggenti presi dai labirinti della psiche.
Luciano Lupoletti 15 marzo 2015.
Mostra visitabile fino al 17 maggio dal martedì al sabato: 9:30-13:30 / 15:30-19:30, domenica: 15:30-19:30. Ex Aurum Largo Gardone Riviera – Pescara
Potrete richiedere informazioni tramite mail:
aurumlafabbricadelleidee@gmail.com (Segreteria)
massimodesiato@yahoo.com
o contattare i seguenti numeri di telefono:
085 4549508 – fax: 085 4512783
PsychoKiller, è uscito l’album di debutto Dead City Life
Dead City Life è il titolo dell’album di debutto degli PsychoKiller, power trio torinese che si sta facendo notare nella scena underground e nato dalle ceneri degli Hollywood Noise, gruppo che si è fatto conoscere nel panorama rock di Torino esibendosi, tra i più importanti, al Miscela Rock Festival IX eX, Reset Festival ed avendo condiviso il palco con artisti del calibro di Vains of Jenna, Skiantos e Adam Bomb. Dead City Life è un lavoro composto da dieci tracce rock contaminate da influenze punk, frutto di un anno di composizione tra i palchi e la sala di registrazione, registrato nei Tortonia Studio di Alessandro Tortone a Poirino (TO). “Parla principalmente di noi e del nostro modo di vedere la vita, delle nostre paure, sensazioni, ansie, gioie. Alcuni testi sono stati scritti insieme e altri da una persona sola, dunque, ciascuno di essi è un capitolo a sé che svela un lato personale.” afferma la band torinese, checonta diversi opening acts per compagini internazionali del calibro di Living Dead Lights (USA), Fuck Knights (USA) e Bai Bang (Swe).
“IV” è il nuovo singolo e video dei Rebelde Black Machine
“IV”, il loro nuovissimo video, è stato girato in un ricovero attrezzi nel cuore dei Colli Euganei in provincia di Padova. L’idea del video è interamente del regista Luca Monterosso Wittmann che dice: “Il video denuncia in modo metaforico il nostro ruolo nella società contemporanea dove senza rendercene conto ci affidiamo ad un “sistema” che noi stessi alimentiamo e sosteniamo con i nostri soldi, scelte quotidiane e i vari “mi piace”. Ho voluto rappresentare quello che le sonorità ed il testo stesso di “IV” rappresentano per me, ovvero il fatto di essere complici e consenzienti nell’essere presi a pesci in faccia, soffocati finanziariamente e influenzati da dogmi religiosi, inseguendo quel sogno americano che ormai esiste solo in quei film che vediamo in streaming”.
Il Fieno, esce il video di “Poveri Stronzi”
“Poveri stronzi – raccontano – siamo noi, che abbiamo passato l’infanzia a sbucciarci le ginocchia in cortile, che siamo cresciuti con l’avvento della televisione commerciale e abbiamo fatto o sfiorato la naja, noi che abbiamo vissuto il boom degli anni ’80 e la disillusione dei ’90, che siamo nati con Vasco ubriaco a Sanremo e abbiamo visto al TG1 le prime immagini della strage di Capaci. Noi, dalla caduta del Muro alla fuga di Craxi, noi bambini in lacrime davanti a Baggio che sbaglia un rigore. Noi, che abbiamo sempre rimandato un futuro che oggi è già alle spalle e che finalmente sappiamo cosa resterà degli anni ’80”.
“Fotografie” è il primo singolo dei bolognesi Gran Torino
Il folgorante album d’esordio dei Gran Torino, Albero e Terra, in meno di mezz’ora è in grado di travolgere con la sua energia e con la sua potenza e stupire piacevolmente per il raffinato gusto melodico e per i testi poetici e introspettivi. Emblema della riuscita ricetta del duo bolognese è il singolo “Fotografie”, primo estratto dal disco, in cui è possibile ritrovare tutti gli ingredienti della musica di Daniele Berni e Marco Paradisi. Il singolo “Fotografie” è accompagnato da un videoclip, diretto dal regista Lenny Pellico e che vede Martina Massa nel ruolo di attrice protagonista. Il brano “Fotografie” racconta di una tormentata ricerca di se stessi attraverso un percorso fatto di immagini che il vissuto proietta nella mente, per poter rivivere lentamente quell’intenso scorrere degli istanti frenetici e inarrestabili. I più significativi fermi immagine si condensano in nuove forme e si illuminano di nuova luce, invitando ad aprire finalmente gli occhi per comprendere l’essenza più profonda di sé.