Ultimo atto della trilogia che mette in musica le parole di Edgar Allan Poe.
[ novembre 2019 | E io pago! Records | fonodramma ]
Con il fonodramma La verità sul caso di mr. Valdemar, Il Babau & i maledetti cretini chiudono un cerchio chiamato “Trilogia del Mistero e del Terrore” avviato con La maschera della morte rossa e perpetuato con Il cuore rivelatore, ovviamente anch’esse opere di Edgar Allan Poe. Quello che fanno Franz Casanova e soci è mettere in musica e cantare le parole del grande scrittore statunitense, cercando di creare con le note il paesaggio perfetto per le sue frasi che, anche stavolta, sono riportate in lingua originale nel bel libretto che accompagna il cd.
Solo per la cronaca (per gli approfodimenti vi rimando alla vostra curiosità): la storia è quella di Ernest Valdemar, malato di tubercolosi che accetta di prestarsi a un esperimento sugli effetti del mesmerismo su una persona in punto di morte. Il malato manifesterà i segni dell’influenza mesmerica e risponderà alle domande che gli saranno poste, mentre le funzioni vitali del suo corpo si affievoliranno man mano. Alla fine Valdemar morirà. Tuttavia, tra lo sconcerto e il terrore generale, egli continuerà a rispondere alle domande. Dopo sette mesi decideranno quindi di risvegliarlo. Egli, alla domanda circa cosa desideri, dice di voler tornare a dormire o di essere risvegliato, ma di “fare in fretta perché «è morto»“. La procedura è portata a termine con successo, ma…
Anche stavolta, non aspettatevi nessuna canzone. Ci sono parole recitate con cura da Franz Casanova e c’è la musica, meno invadente rispetto agli episodi precedenti, meno ossessa, irruente e isterica ed anche meno legata alle sperimentazioni ma piuttosto intenta a creare un’atmosfera distesa e tesa al tempo stesso, proprio come può essere la pace apparente di un soggetto morto/non morto fino alla chiusura che non vogliamo rovinarvi. Per questo, nel nuovo fonodramma, troverete più Tangerine Dream e Cluster che Swans, più new age in stile Ash Ra Tempel e Popol Vuh che progressive all’italiana. Certo, gli elementi propri dello stile de Il Babau, come la componente psych-prog, non spariscono e, anzi, le differenze tra i tre lavori sono davvero minime sotto quest’aspetto, eppure ci sono e sono quelle che poi ci fanno apprezzare ogni singolo fonodramma come opera a sé.
La verità sul caso di mr. Valdemar non stupisce più chi di noi si era innamorato degli episodi passati, ma riesce comunque a trasportarci in un mondo incredibilmente oscuro e inquietante e stupefacente. Ascoltarlo equivale a sognare un incubo di cui non si ha paura, è sognare di giorno, a occhi aperti, così da scoprire una verità che il sognatore notturno non potrà mai comprendere.
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Last modified: 4 Novembre 2019