La quarta edizione dal 1° al 10 novembre a Milano con oltre 190 eventi.
Anche per il 2019 JAZZMI tiene fede alle sue linee programmatiche: celebrazione dei grandi maestri della storia del jazz, sguardo attento ai protagonisti della scena contemporanea e spazio ai giovani talenti emergenti.
Per il quarto anno consecutivo saranno Triennale Milano Teatro e Blue Note Milano i luoghi da cui partire e ai quali arrivare, per vivere in pieno il festival. Oltre ai concerti sarà possibile incontrare gli artisti e partecipare a workshop, panel e conferenze organizzate nella terza edizione di JAZZDOIT. Da qui JAZZMI si allargherà coinvolgendo oltre ottanta differenti spazi culturali fra cui Teatro dal Verme, Conservatorio di Milano, Auditorium di Milano, Castello Sforzesco, Palazzina Appiani, PAC – Padiglione di Arte Contemporanea, con nuove scommesse e straordinari ritorni.
Il programma presentato dai direttori artistici Luciano Linzi e Titti Santini
Questa quarta edizione sarà segnata da una successione di venerati maestri e dalla celebrazione di grandi anniversari: Herbie Hancock e John McLaughlin, due splendidi laureati all’Università Miles Davis, Archie Shepp, l’intramontabile vecchio leone del free, Stefano Bollani e Chucho Valdés, un duo pianistico che promette scintille, Kenny Barron con un elegante e sofisticato piano solo. Una data saliente della storia del jazz sarà celebrata con Mingus Big Band, a quarant’anni dalla scomparsa del sommo contrabbassista e compositore. Ai 50 anni dell’influente e innovativa etichetta ECM sarà dedicato un festival nel festival con concerti, mostre, proiezioni, incontri.
Alle atmosfere fusion dei Wooten Brothers – capitanati dal titanico Victor, cinque volte premio Grammy – o degli Spyro Gyra, rispondono le tendenze più recenti d’Europa con Rymden, omaggio al trio E.S.T. di Bugge Wesseltoft, il piano energico e fisico di Hiromi, la delicata vocalità di Melanie De Biasio e il travolgente Ronin di Nik Bärtsch. Arriva a JAZZMI anche uno dei più interessanti musicisti delle ultime generazioni, il trombettista Ambrose Akinmusire.
JAZZMI ogni anno dedica un rilievo particolare alla nuova scena british, quest’anno con i talenti di Ghostpoet e, al femminile, di Nubya Garcia e di Kokoroko.
Il jazz italiano quest’anno festeggia gli 80 anni del suo migliore alfiere internazionale: Enrico Rava nel progetto Special Edition che include Gianluca Petrella e Giovanni Guidi. Ancora molti saranno i musicisti italiani protagonisti: da Fabrizio Bosso a Guido Manusardi, da Gianluigi Trovesi & Gianni Coscia al ritorno di Enrico Intra o di Paolo Fresu in una imperdibile serata omaggio alla leggenda di Chet Baker che mescolerà musica a teatro e cinema. E poi ancora tanti strumenti, tante opportunità per approfondire la conoscenza di quest’arte unica e affascinante, densa di contenuti sociali e culturali imprescindibili.
INFO UTILI
JAZZMI è ideato e prodotto da Triennale Milano Teatro e Ponderosa Music & Art, in sinergia con Blue Note Milano, realizzato grazie al Comune di Milano – Assessorato alla Cultura E con il contributo di SIAE.
Oltre agli appuntamenti a pagamento, più di 80 eventi gratuiti coinvolgeranno la città con concerti, dj set e progetti speciali. JAZZMI, come ormai tradizione, diventa una nuova occasione per vivere e riscoprire i quartieri della città fuori dal centro, quelle zone periferiche sempre più rilevanti nel racconto delle trasformazioni di Milano che offrono la possibilità di ascoltare jazz in luoghi simbolici.
JAZZMI 2019 celebra inoltre i cinquant’anni di ECM (Editions of Contemporary Music), l’etichetta discografica che ha fatto la storia del jazz, con una mostra delle sue copertine storiche e delle fotografie di Luciano Rossetti, che ha immortalato alcuni dei volti più celebri del jazz mondiale (Jarrett, Pärt, Monk, Kancheli e molti altri), in scena dall’1 al 10 novembre al Triennale Milano Teatro e da SeaseRPM.
L’Anteo Palazzo del Cinema ospiterà invece i documentari e le proiezioni cinematografiche all’interno della rassegna “Movies” del festival.
E ancora, le presentazioni di libri a sfondo jazz come Mister Jelly Roll (Quodibet) alla Libreria Colibrì e tutti gli altri variegati appuntamenti presso Nuvole in Cantina e Libreria Birdland.
JAZZDOIT è la sezione di JAZZMI organizzato grazie al contributo di SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e con la collaborazione di Europe Jazz Network, Federazione Il Jazz Italiano, I-Jazz e MIDJ: un progetto unico per condividere idee e discutere di questioni culturali, economiche ed estetiche, rivolto a tutti i componenti della filiera del jazz quali artisti, etichette discografiche, festival, editori, media, operatori, associazioni, professionisti, studiosi, rappresentanti delle istituzioni pubbliche a livello nazionale ed internazionale e appassionati. Il nucleo principale avrà luogo il 7, 8 e 9 novembre in Triennale con conferenze, incontri e masterclass dedicati all’approfondimento dei temi e delle istanze del jazz con artisti, operatori del settore e ospiti speciali.
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Infoline +39 351 5398 855
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Last modified: 1 Ottobre 2019