Tante influenze ma anche tanta personalità nel nuovo della formazione sarda.
[ 19.04.2019 | Antigony Records | post rock, noise, emo ]
Un disco post-rock dal titolo così ambizioso crea grandi aspettative. Per i sardi Lazybones Flame Kids, oltre è il punto d’arrivo al centro del loro secondo album, un punto mai perso di vista nel corso delle sette tracce che compongono Beyond.
La formula post-rock del disco, uscito per Antigony Records, non osa troppo al di fuori di quelli che sono gli stilemi del genere, soprattutto quelli più emozionali ed epici vicini a band come Explosions in the Sky (l’eponima Beyond in apertura) e Mogwai (Morning Hope), quelli dai crescendo imperanti e dalle esplosioni noise (A Part of You), e l’influenza emo, sia nei temi che negli arpeggi, è quella di un emo che comunque affonda le proprie radici nel post-rock.
Chiaramente un bel disco post-rock non è solo una lista di influenze, e i Lazybones Flame Kids sanno rispondere ad un mercato relativamente saturo con un lavoro che mette al centro il proprio talento compositivo, la capacità di riempire gli spazi in maniera dinamica, raffinata e coerente con il tema dell’album: un viaggio che ha quasi la fisicità di un tragitto, reso imponente anche dal lavoro di James Plotkin e Matt Bayles, veterani della produzione noise e post-rock, rispettivamente per il mastering e il mixing dell’album.
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Last modified: 19 Giugno 2019