L’edizione 2025 del festival pugliese ha appena svelato i suoi primi nomi e verrà anticipata da tre date in giro per l’Italia della band australiana.
In copertina: Glass Beams © Sulaiman Enayatzada
Mogwai, The Fearless Flyers, Diodato. Questi i primi nomi annunciati al Locus Festival 2025, il festival per eccellenza dell’estate italiana che l’anno scorso ha festeggiato la ventesima edizione. Come da tradizione sarà un viaggio, da luglio ad agosto, attraverso i luoghi più affascinanti della Puglia all’insegna del meglio della musica italiana e internazionale.
Ad anticipare il festival tre appuntamenti live a giugno con l’enigmatico trio mascherato di Melbourne, i Glass Beams: il 20 giugno a Milano al Circolo Magnolia, il 21 giugno a Bologna al DumBO, in collaborazione con roBOt Festival, e infine il 22 giugno a Roma nell’Antico Teatro Romano di Ostia Antica.
La preview.
Capitanati dal producer e musicista Rajan Silva, i Glass Beams con la loro originale fusione ipnotica e psichedelica di antiche sonorità orientali ed elettronica moderna, ricercano una contaminazione tra culture e suoni, tra vecchio e nuovo, immersi in un affascinante immaginario mistico di loro creazione. Il trio è stato catapultato nella coscienza collettiva di milioni di nuovi follower che hanno scoperto le tracce dell’EP di debutto, Mirage (2021), una sorta di “lettera d’amore” alle origini indiane di Rajan. Il nuovo EP Mahal prosegue nella stessa direzione, fondendo melodie tipiche della musica tradizionale indiana a sonorità contemporanee.
Il festival.
Il 2 agosto nell’iconica “citta bianca” di Ostuni, nella grande arena del Foro Boario, fa tappa il nuovo tour di Diodato. Artista tra i più amati e apprezzati in Italia, seguito dal Locus Festival sin dai suoi esordi, Diodato torna nel 2025 con uno show intenso, un viaggio musicale che ripercorre il suo repertorio, caratterizzato da una messa in scena che attraverso suggestivi giochi di luce, promette di far emozionare il pubblico.
La storica location di Masseria Ferragnano a Locorotondo, borgo della valle d’Itria che ha dato al festival le sue origini e il suo nome, ospita il 9 agosto The Fearless Flyers progetto parallelo della band statunitense Vulfpeck, caratterizzato dalle acrobazie strumentali di quattro rinomati musicisti: Cory Wong alla chitarra, Joe Dart al basso, Nate Smith alla batteria e Mark Lettieri alla chitarra baritona. Lo stile dei Fearless Flyers è radicato nel funk classico, arricchito da influenze soul, jazz e rock, capace di unire il meglio della tradizione con una modernità stilistica che si esprime in composizioni energiche e serrate, prive di fronzoli, ma colme di virtuosismo e irresistibilmente ballabili. Un live imperdibile.
Headliner della serata del 12 agosto, sempre in Masseria Ferragnano, gli scozzesi Mogwai. Con dieci album all’attivo – tra cui As The Love Continues (2021) arrivato al primo posto nelle classifiche in UK, nominato al Mercury Prize, premiato come Scottish Album of the Year – e un documentario uscito quest’anno sulla storia della celebre band dal titolo If the Stars Had a Sound, tornano in Italia e fanno tappa al Locus per presentare il nuovo album The Bad Fire in uscita a gennaio 2025 e anticipato dal singolo Lion Rumpus.
I biglietti sono in vendita su Dice e Ticketone. I biglietti per il concerto di Diodato a Ostuni, sono disponibili solo su Ticketone. Maggiori informazioni sul sito www.locusfestival.it.
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Last modified: 10 Dicembre 2024