Seconda parte del Nouveau Festival, in scena al Tambourine di Seregno, che per la sua riapertura, dopo un restyling generale, ha ospitato due serate di musica in set acustico (o quasi).
(foto di Francesco Oddo)
Dopo la prima serata di venerdì, sabato si replica. Stesso principio, interpreti diversi. Ad alternarsi sul palco sono sempre i ragazzi di Costello’s. Si inizia con i The Cat and the Fishbowl, un duo Folk chitarra e violino, melodie quasi rassicuranti e divertenti. A seguire sale sul palco Kip Ritchie, solo lui e la sua chitarra. Incuriosito alla vista, rimango un po’ insoddisfatto all’ascolto. Ad onor del vero va anche detto che si è esibito con ‘qualche linea di febbre’, quindi non al massimo della forma.
Chi invece aspetto con curiosità, dopo aver letto qualcosa su di loro, sono i NO AU. I quattro scaraventano sul pubblico tutto il loro sound Brit, con un mix di suoni ed effetti, che forse sono un po’ troppo per il tipo di serata, ma che sicuramente posso far sentire qualcosa di molto interessante in altri contesti. Chiude la serata Kama, un cantautore dalla voce potente, si presenta con la sua chitarra acustica, per poi trasformarsi in un trio, quando si aggiungono contrabbasso e tastiere. Con lui si chiudono i due giorni di festival, occasione per inaugurare la nuova stagione invernale del Tambourine, iniziata direi in maniera positiva, e si sa, chi ben comincia…
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Last modified: 15 Marzo 2019