Ispirato dalla poesia “L’anima del vino” di Baudelaire ne “I fiori del male”, dove a parlare é proprio l’anima del vino stesso. In questo testo completamente rivisitato il vino palesa la sua essenza e ne fa un manifesto per l’umanità, legata indissolubilmente alla sua tradizione dall’alba dei tempi. “Io sono il vino, nettare di verità! Vestito in bianco o rubino illumino il viso dell’umanità. Sì, io sono il vino e infondo ilarità, figlio di Bacco divino e madre mortale che vite si fa ”
Baudelaire Portugnol Connection
Last modified: 16 Aprile 2015