Presentazione Pescara Jazz

Written by Eventi

Anche Rockambula era fra i mass media presenti alla conferenza stampa di presentazione della 42° edizione di Pescara Jazz. Il tutto inizia verso le 11:30 nella splendida cornice dell’Hotel Villa Maria di Francavilla con un dolce ricordo da parte di Lucio Fumo, direttore artistico della manifestazione, nei confronti di Laura Valentini, che era sempre presente in prima fila negli anni precedenti e che è purtroppo venuta a mancare di recente. Subito dopo ha preso la parola Giancarlo Alfani, responsabile del marketing, il quale ha illustrato gli obiettivi di quest’anno, quali le prestigiose partnership (alcune rinnovate, altre totalmente nuove), la creazione di un brand che si possa imporre sempre di più anche oltralpe, la destagionalizzazione del festival (quest’anno per la prima volta si è tenuto in primavera il Pescara Jazz Off che ha brillantemente sostituito l’Etno Music, altro appuntamento annuale organizzato dall’Ente Manifestazioni Pescaresi), la produzione di turismo (quello vero!!!) e la diffusione territoriale. Per il terzo anno consecutivo ci sarà il Pescara Jazz Village, che si terrà come sempre all’Aurum, dove si potrà anche cenare in terrazza mentre si ascoltano i concerti, organizzati in tandem con la struttura stessa e con il Comune di Pescara. Fra le novità di quest’anno, invece, la collaborazione con l’Outlet Village di Città Sant’Angelo, che ospiterà concerti, presentazioni di libri, mostre e animazioni per bambini e le tradizioni della cucina del nostro territorio. Ci sarà anche il PJ@Marina presso il Porto Turistico (il cui programma dettagliato sarà illustrato alla fine dell’articolo insieme a quello delle altre location) in collaborazione con Estatica. Tanto insomma è cambiato rispetto a soli quattro anni fa, perché il Jazz si evolve velocemente come dimostra la sua storia ormai secolare e le cui origini sono da ritrovare nella città di New Orleans (anche se fu ben presto trapiantato a Chicago). Basti pensare che già intorno al 1929 nacque la cosiddetta Golden Age con artisti quali Benny Goodman, CountBasie per arrivare fino al celeberrimo pianista Glenn Gould.

La rivalutazione totale del genere però la si ebbe con il Be Bop il cui massimo  esponente fu il trombettista Miles Davis che si esibì all’interno della rassegna abruzzese insieme a un giovanissimo Keith Jarreth. Finita quest’epoca anche Pescara Jazz cambiò pelle confrontandosi con la nuova scena americana ospitando Bob Dylan, Joan Baez e Tracy Chapman. A dimostrazione del livello di maturità raggiunto, Lucio Fumo sarà ricevuto insieme ad altri direttori artistici di altri festival Jazz italiani dal nostro ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, DarioFranceschini, il prossimo 11 giugno a Roma. Quest’anno sarà bello vedere anche i tributi a mostri sacri quali Sydney Bechet (sarà presente il figlio Daniel con il suo gruppo composto da altri quattro elementi oltre lui), Thelonius Monk, Duke Ellington, Charles Mingus ed Ella Fitzgerald. Tuttavia la vera grandezza del cartellone è da ricercare anche in colui che concluderà il 28 luglio la rassegna, Steve Hackett, colonna portante dei Genesis dei primi anni (quelli del periodo Prog, per capirsi) che ha trovato successivamente fama sia in formazioni quali i Gtr, che produssero purtroppo un solo album in studio, sia in veste solista.

Il famoso chitarrista inglese sarà supportato sul palco da validi session men che hanno scritto alcune della pagine più importanti del Rock mondiale lavorando al fianco di artisti quali Mel C, Kylie Minogue, Bill Bruford, James Taylor, John Paul Jones (Led Zeppelin), Steve Howe (Yes) e Michael B.Tretow (produttore degli Abba), solo per nominarne alcuni. Se poi siete appassionati della New Wave anni ottanta riconoscerete sicuramente fra i nomi che lo accompagnano Nick Beggs, fondatore e leader dei Kajagoogoo, oggi turnista e fra i più grandi maestri del ChapmanStick. Fra gli altri nomi presenti anche alcuni “figli” naturali della manifestazione quali MaxIonata (con il suo organ trio con special guest Gegè Telesforo), Tony Pancella e Bepi D’Amato che hanno trovato il successo a livello mondiale. Fra i “big” invece spiccano Yann Tiersen, compositore minimalista il cui stile ricorda Ludovico Einaudi celebre per le colonne sonore di “Goodbye Lenin” e di “Il Fantastico Mondo di Amelie”, il ritorno (finalmente!) di Al Jarreau,cantante più volte paragonato a Bing Crosby,John Scofield, che si esibirà con un progetto simile a quello che gli diede la notorietà fondendo vari generi musicali e Billy Cobham, da molti ritenuto il miglior batterista al mondo. Completano il cartellone Ray Gelato & the Giants, che ci riporterà indietro agli anni ’50, Mauro Ottolini Sousaphonix,che proporrà uno spettacolo dedicato alla musica degli anni venti e trenta, Hiromi, giovane e talentuosa pianista giapponese, Stefano Bollani, in duo con Hamilton De Holanda, Tom Harell, che avrà l’onore di avere al suo fianco l’incredibile voce di Esperanza Spalding che ha accettato di ridursi il cachet pur di esibirsi con lui e Simona Molinari, abruzzese “acquisita” con alle spalle due partecipazioni al festival di Sanremo.

Ben tredici le giornate in cui si spalmeranno tutti gli eventi, un risultato che è stato possibile solo grazie alla sinergia creata ormai da tempo con enti, istituzioni e fondazioni locali, ma anche con vari sponsor che hanno creduto nella forza di quanto offerto al pubblico. Presenti alla conferenza anche il presidente dell’Ente Manifestazioni Pescaresi, l’amministratore delegato della marina di Pescara e Guerino Testa, che ha ribadito l’importanza dei tredici eventi in cartellone che certamente produrranno marketing territoriale e che la sua potrebbe essere stata l’ultima apparizione di un presidente della Provincia in un’occasione simile. Insomma un programma che potrà sicuramente tener testa anche ai più grandi festival europei, sperando che questa edizione segni un’ulteriore passo in avanti per la scena musicale abruzzese. I biglietti saranno in vendita già dal 3 giugno in tutti i punti vendita del circuito Ticket One (oltre che online su http://www.ticketone.it ) e presso le biglietterie di Via Liguria 6 – 1° piano (tel: 085 4221463) orario 10 – 13  / 17-19.30 e dell’Auditorium Flaiano in viale C. Colombo, 122 (tel: 085 693093) orario 10 – 13 (ma solo dal 16 giugno 2014).Per qualsiasi informazione potete mandare un’email a http://www.pescarajazz.com oppure contattare l’Ente Manifestazioni Pescaresi.

Programma completo:
venerdì 11 luglio
MaxIonata Trio feat. Gegè Telesforo (Porto Turistico)

Sabato 12 luglio
John ScofieldUberjam Band (Porto Turistico)

Lunedì 14 luglio
Ray Gelato & the Giants (Aurum)

Martedì 15 luglio
Mauro Ottolini Sousaphonix (Aurum)

Mercoledì 16 luglio
Franco D’Andrea Sextet (Aurum)

Giovedì 17 luglio
Daniel Sydney Bechet Group (Porto Turistico)

Venerdì 18 luglio
Hiromi: the trio project (Teatro Monumento G. D’Annunzio)
Lydian Sound Orchestra (Teatro Monumento G. D’Annunzio)

Sabato 19 luglio
Pj in festa (Città Sant’Angelo Village)

Domenica 20 luglio
Tony Pancella – Bepi D’Amato (Teatro Monumento G. D’Annunzio)
Billy Cobham Band (Teatro Monumento G. D’Annunzio)

Lunedì 21 luglio

Stefano Bollani – Hamilton De Holanda (Teatro Monumento G. D’Annunzio)
Tom Harrell Colors of a Dream (Teatro Monumento G. D’Annunzio)

Martedì 22 luglio
Simona Molinari (Teatro Monumento G. D’Annunzio)
Al Jarreu Band (Teatro Monumento G. D’Annunzio)

Giovedì 24 luglio
YannTiersen (Teatro Monumento G. D’Annunzio)

Lunedì 28 luglio
Steve Hackett (Teatro Monumento G. D’Annunzio)

Costi dei biglietti:

Teatro-Monumento G. d’Annunzio
18 – 20 – 21 luglio
Settore numerato – €30,00
Gradinate – €20,00

22 luglio
Settore numerato – €35,00
Gradinate – €25,00

24 luglio (*)
Settore numerato – €40,00
Gradinate – €30,00

28 luglio (*)
Poltronissima numerata – €50,00
Poltrona numerata – €46,00
Gradinate – €35,00

Abbonamenti per il 18-20-21-22 luglio
Settore numerato – €95,00
Gradinate – €65,00

(*) prezzi comprensivi dei diritti di prevendita
PJ@Marina / Porto Turistico

Ingresso (posti non numerati) – 15,00
Abbonamento – €30,00
PJ Village / Aurum

Ingresso (posti non numerati) – €10,00
Abbonamento – €20,00
Speciale Carnet (tutti i concerti)

Gold (Settore numerato) – €190,00
Silver (Gradinate) – €140,00

Last modified: 20 Febbraio 2019