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Da domani un nuovo appuntamento mensile con una guida concreta per creativi per affrontare ostacoli burocratici e contrattuali.
Rockambula, faro per gli appassionati di musica indipendente, ha deciso di impegnarsi per illuminare anche i percorsi dei musicisti, soprattutto di quelli autogestiti ed autofinanziati, che sopravvivono ritagliandosi uno spazio nell’infinito panorama musicale con i loro sforzi economici, intellettuali e fisici.
La necessità di una guida concreta per affrontare gli ostacoli burocratici, contrattuali e decisionali che contraddistinguono la carriera di tutti i creativi, ha spinto Rockambula a lanciare una rubrica nuova di zecca dedicata al diritto della musica.
La webzine ha affidato a noi, Laura Sinigaglia e Alessandro Scenna, la cura di questo nuovissimo contenuto che vi aiuterà a capire il favoloso e complesso mondo dello spettacolo.Siamo musicisti/giuristi o giuristi/musicisti, nutriamo da sempre una passione smodata per la musica, presenza costante e parallela ai nostri studi giuridici.
A cosa serve una rubrica sul diritto della musica?
Conoscere i propri diritti è un mezzo potentissimo, e forse l’unico, per tutelare il frutto della propria creatività, per ottenere un giusto riconoscimento economico e per fare della musica una professione.
L’informazione da cui partire, e che ci accompagnerà in questo cammino, è … (rullo di tamburi): LA MUSICA GENERA DEI DIRITTI. C’è una legge italiana che se ne occupa che è la legge n. 633 del 1941. La norma è stata aggiornata e modificata nel corso degli anni ed è, come tutta la materia, attualmente oggetto di forte interesse a livello internazionale.
I diritti, però, non sono tutti uguali: soggetti creativi e soggetti imprenditori acquisiscono sulla stessa opera musicale diritti qualitativamente e quantitativamente diversi in base all’attività e all’apporto che forniscono. Esamineremo, dunque, il mondo dello spettacolo analizzandone peculiarità e risvolti pratici ed approfondendo novità e cambiamenti del prossimo futuro.
Con articoli mensili vi aiuteremo a capire quali sono i vostri diritti, come si tutelano, e quali sono gli strumenti necessari per fare della musica una vera e propria professione.
CHI SIAMO
Laura Sinigaglia inizia a suonare il pianoforte all’età di 6 anni e a 15 approccia il canto. Si diploma in pianoforte al Conservatorio G. Braga con il massimo dei voti ed inizia l’attività di autrice, compositrice, cantante e musicista (tastiere) per un progetto di musica inedita, con il quale ha all’attivo tre dischi e partecipazioni in prestigiosi festival internazionali (Primavera Sound, Reeperbahn Festival, Liverpool Sound City, SIM di São Paulo, ecc). Si laurea in giurisprudenza con lode e si specializza in studi sull’amministrazione pubblica presso la S.P.I.S.A.. Lavora a Bologna e Roma in studi legali specializzati in diritto civile e amministrativo e nel 2017 consegue l’abilitazione alla professione di avvocato. Dal 2012 inizia ad occuparsi di diritto d’autore collaborando dapprima con l’Associazione Note Legali e proseguendo poi autonomamente, svolgendo anche attività di consulenza per bandi di finanziamento nel settore culturale.
Alessandro Scenna nasce musicista iniziando a suonare la batteria nel 1990, all’età di 5 anni. Matura esperienze nell’ambito della musica contemporanea e di avanguardia, collaborando con compagnie di teatro, artisti visuali, partecipando a vari festival tra cui Nuova Consonanza a Roma e Tour a Shanghai. Produce con il duo (MU)SiCk Project il cd Atelier (ed. FonoArte Musica & Spettacolo). Collabora con l’UniTE Facoltà di Scienze della Comunicazione e con la direzione artistica dell’Associazione Grido per la promozione della musica d’avanguardia. Parallelamente, consegue la laurea in giurisprudenza e l’abilitazione alla professione di avvocato e nel 2012 apre il suo studio a Teramo, in cui si occupa di diritto civile. Svolge anche funzioni di curatore fallimentare. Il diritto d’autore è la naturale connessione tra le due attività, e dunque diventa consulente di artisti ed associazioni del settore.
Nel 2017, Laura e Alessandro iniziano a collaborare nel settore del diritto d’autore e in generale dello spettacolo, svolgendo attività stragiudiziale e di consulenza. Sono relatori nei convegni: “Musica & Diritto” per A.i.g.a.; “Musicisti Jazz: quali diritti?” presso l’Università di Teramo (D.A.M.S.), Accreditati C.F.O.A.; “Soundreef, SIAE ed altri esseri misteriosi. Musica e diritto” promosso da M.I.T. (Musica Inedita Teramana). Collaborano inoltre con D.A.M.S. Università di Teramo.
Last modified: 30 Aprile 2019
