È esplosivo come una rivoluzione il debutto dei Soviet Ladies, che si sono scelti questo nome (da cui deriva anche il nome degli studi di registrazione e quello dell’etichetta discografica che gestiscono da anni) pur avendo le proprie radici nei dintorni di Padova e arrivando un secolo dopo il vagone piombato di Lenin. Calzante tanto per il fil rouge estetico che richiama in continuazione la storia sovietica (come i titoli delle canzoni “Cyberia”, “Transitaliana” o “Kiev”), quanto perché è sì un’opera prima, ma con una gestazione lunga, maturata nel tempo, così come fu l’opposizione al regime zarista in Russia.
Nuovo album nuovo video pavia Soviet Ladies
Last modified: 22 Febbraio 2019