Non ho mai visto Nicolò Carnesi dal vivo prima di stasera, ma l’occasione è ghiottissima: tour in solitaria, voce e pianoforte, voce e chitarra. Mi trovo particolarmente a mio agio quando le canzoni si scuoiano e ne esce, vivissimo, lo scheletro. Carnesi, dal canto suo, è un’anomalia piacevole nel panorama cantautorale italiano, soprattutto di questi tempi, e vederlo nudo – metaforicamente, s’intende – mi sembra un ottimo modo per verificarne la sostanza.
(foto di Eleonora Zanotti)