Bomba Dischi Tag Archive
Cose nuove dal mondo indie || John Canoe
Violento, energico, ma sopratutto divertente, “Wave Trap” mette insieme il Garage anni 60, lo spolvera con intenti Pop e Jungle per una miscela davvero interessante ed esplosiva.
Cass McCombs @ Monk Club, Roma | 09.02.2017
Giovedì sera. Mentre percorro Via di Portonaccio rivolgo un pensiero a quella fetta di connazionali (grandicella, ad onor di cronaca) piazzati già da un’ora davanti alla tv, a sciropparsi la terza serata del Festival di Sanremo, quella in cui i cantanti in gara tralasciano i propri brani per farne a pezzi alcuni altrui.
Persian Pelican – Sleeping Beauty
Potrei stare ore a scrivere litanie di aggettivi presi dal campo semantico del sonno, della morbidezza, della levità, per darvi un’idea sonora del disco di Andrea Pulcini, in arte Persian Pelican, ma mi annoierei io e vi annoiereste voi.
Invece vi dico che ho ascoltato questo disco lasciandolo depositare prima nel sottofondo della mia giornata e poi nello sfondo di una salutare e pienissima dormita. Una tale perfezione nell’accompagnamento onirico l’ho provata solo con certe cose dei Low. C’è chi – ne conosco qualcuno – si offende quando dici che la sua musica concilia il sonno. Io lo trovo un complimento bellissimo: vuol dire mano precisa, voce calibrata, scrittura carezzevole. Certo, se fai Metal magari fatti qualche domanda.
Il terzo disco di Persian Pelican è questo: preciso, calibrato, carezzevole. Ma con gli aggettivi mi fermo qui. Quello che posso fare d’altro è consigliarvelo sinceramente, soprattutto se vi piacciono le canzoni piccole, con le chitarre perfette nella loro imperfezione, con questi rampicanti di elettrica che fanno scintille leggere, con una voce che spunta cauta dal riverbero, malinconica ma quasi mai triste, serena anche se forse poche volte allegra (e va bene così). Canzoni lievi ma (ci casco ancora) puntuali, esatte, affascinanti. Canzoni sottovoce che pure la batteria, quando appare, non riesce a scardinare da questo abbraccio alle orecchie e al sogno. Anche se la loro forza non si esaurisce lì, fatevi un favore: dormiteci su o, almeno, ascoltatele a occhi chiusi. Non ve ne pentirete.
Calcutta: prime date del tour per il nuovo album
Il 30 Novembre 2015 è uscito Mainstream ,il secondo album di Calcutta, pubblicato per Bomba Dischi in collaborazione con Pot Pot Records. Prodotto presso Studio Nero di Roma da Calcutta e Marta Venturini. Missato e masterizzato da Andrea Suriani, con la supervisione artistica di Niccolò Contessa, presso Alpha Dept Studio di Bologna. Qui sotto le prime date confermate per il nuovo tour appena cominciato.
11 dicembre 2015 – Pesaro GRA
12 dicembre 2015 – Montevarchi (AR) Auditorium Comunale
19 dicembre 2015 – Roma Monk
20 dicembre 2015 – Milano Arci Ohibò
26 dicembre 2015 – Guardia Saframondi (BN) Doxapalooza
09 gennaio 2016 – Savignano sul Rubicone (FC) Sidro Club
15 gennaio 2016 – Bologna Covo Club
16 gennaio 2016 – Udine Cas’Aupa
28 gennaio 2016 – Monopoli (BA) Dirockato Winter
29 gennaio 2016 – Terlizzi (BA) MAT Laboratorio Urbano
30 gennaio 2016 – Guagnano (LE) Arci Rubik
19 febbraio 2016 – Napoli Lanificio 25
20 febbraio 2016 – Padova Mame
04 marzo 2016 – Frosinone Affekt Club
10 marzo 2016 – Lugano (CH) Studio Foce
11 marzo 2016 – Brescia Lio Bar
12 marzo 2016 – Carpi (MO) Mattatoio
18 marzo 2016 – Torino Spazio211
19 marzo 2016 – Pavia SpazioMusica
25 marzo 2016 – Benevento Morgana
26 marzo 2016 – Cosenza Ragazzi di Oggi
27 marzo 2016 – Messina Retronouveau