Ancora una volta un disco di una band svedese tra le mie mani, fuori è troppo caldo per questa musica ma una pioggia improvvisa crea la giusta atmosfera. Io musicalmente li ho sempre visti superiori gli svedesi, sarà qualche concetto assurdo assorbito con gli anni di ascolti ma non mi ricordo un disco svedese che facesse completamente schifo. Questa volta la mia attenzione è chiamata a confrontarsi con i This is Head e il loro disco The Album ID. Il lavoro suona senza troppi giri di parole sotto un tetto indie pop rock tipicamente (nord)europeo, le melodie semplici ma orecchiabili catturano subito l’ascoltatore temporaneamente ipnotizzato, tutti i pezzi si legano tra di loro con una semplicità disarmante. Brani come “Staring Lenses” e “Summertime” rendono molto bene l’idea di The Album ID. Non voglio lasciarmi scappare la naturale passione trasmessa dai This is Head, non sarà certamente un capolavoro ma ricordiamo sempre che sono svedesi e gli svedesi fanno le cose per bene. Almeno è quello che da anni continuo a credere.
http://www.youtube.com/watch?v=kUlMJ4edhrM