Buzzcocks Tag Archive
Villa Ada incontra il mondo
VILLA ADA 2014 ROMA INCONTRA IL MONDO Dal 2 al 31 Luglio Laghetto di Villa Ada – Via di Ponte Salario – Roma
GIOVEDI 17 LUGLIO BOOKER T JONES INIZIO CONCERTO ORE 22:00 – INGRESSO 10€
Si può dire che sia stato Booker T. Jones a forgiare il suono del soul moderno. Negli anni 60 è stato frontman della band Booker T. & the MG’s, gruppo di punta della mitica Stax Records, creando col suo hammond un suono che avrebbe cambiato per sempre la musica moderna e segnato un’epoca.
VENERDI 18 LUGLIO NOUVELLE VAGUE INIZIO CONCERTO ORE 22:00 – INGRESSO 15€
La band francese che ha conquistato il mondo con cover bossa nova di classici del punk e della new wave.
MERCOLEDI 23 LUGLIO ERLEND ØYE INIZIO CONCERTO ORE 22:00 – INGRESSO 10€
La metà occhialuta dei Kings of Convenience
LUNEDI 28 LUGLIO BUZZCOCKS INIZIO CONCERTO ORE 22:00 – INGRESSO 10€
Ci sono pochissime band oggi in giro che meritano a pieno titolo l’aggettivo ‘leggendario’; I Buzzcocks sono certamente una di queste
Warm Soda – Someone For You
Un raptus di nostalgia ragionata (o meno) che si slurpa in un fulmine del corpo e della mente? No assolutamente. Magari un schiaffeggiamento sonoro che esalta memorie nei contesti degli anni zero? Acqua! A sentire Matthew Melton – capo indiscusso degli americani Warm Soda – band del Tennessee e adepta delle scalmane garage-pop d’ultima cotta stile Bay Area Californiana, sono tutte frenesie da sfogare, e , con la classica triangolazione chitarra-basso e batteria, la cricca arriva trafelata con un album molto vivace, Someone For You, un aerobico ed impacchettato disco che richiama ad un primo e irrisoluto ascolto sudori in bilanciamento Strokes–Buzzcocks, ma che con l’andare del tempo di ascolto, porta a galla un ottimo mondo proprio che ha egregiamente un buon inizio e una altrettanta ottima fine.
Dodici tracce da spiaggia, solari e ombrose come un pomeriggio di fine agosto, danzerecce quanto vogliamo e che si lasciano contaminare – fragorosamente – da hook da Juke-box e filodiffusione da bar della Costa, ballate, schizofrenie slackers e spumeggianti riff che stanno e fanno stare in perpetuo movimento, con quella simpatia “godereccia” da leoni di un giovedi qualunque e viziosi passeggiatori in cerca di bionde scollate e di facile rimorchio; nelle ultime uscite dell’underground americano c’è un grande ritorno a queste sonorità, a queste “elargizioni” elettrificate che fanno battere i denti a ritmo di una spacciata libertà tutta americanoide e di essere “ad un passo dalla conquista del mondo sotto i piedi”, attecchiscono i refrain adolescenziali e storielle di amori sfigati che si apparentano voluttuosamente ad un Pop-College brufoloso, e non sempre la situazione è sotto controllo.
Per quanto riguarda il versante dalla parte dei nostri Warm Soda, si possono scoprire e intercettare anche piccole chicche tutte Garage che hanno forte espressione nelle isterie punkyes a tripletta “Violent Blue”, “Jeanie Loves Pop”, “Spell Bound”, il vizio Stoogesiano dello sputo Rock “Star Gazer”, “Diamond Ring” e lontane appariscenze glammy con un Marc Bolan che pare rinvenire a fare gli occhi dolci in “Busy Lizzy”; deve arrivare l’aria tronfia di “Lola” a chiudere il tutto, ma non solo, anche a farci decretare che questo disco riesce a creare un’atmosfera magnifica e di sollazzo, con tanti momenti tristi che al suo passaggio scappano mentre delle sopracitate biondone da acchiappo nemmeno l’ombra.
SOUND VITO 2013. Ci saranno i Buzzcocks
San Vito di Legnago (VR), 7 – 8 Giugno 2013, c/o Piazza Madonna della Pace 1 loc. San Vito di Legnago (VR)
Evento Facebook:
https://www.facebook.com/events/298877330243663/
link: www.soundvito.com www.facebook.com/soundvito
Contatti Mail : info@soundvito.com comunicazione@soundvito.com
I Buzzcocks a Sound Vito 2013 – Unica data italiana
La leggenda del punk rock targato UK sbarca in Italia per un’unica, imperdibile performance live: sabato 8 giugno i Buzzcocks saranno a Sound Vito, il festival estivo gratuito che celebra la musica rock attirando ogni anno migliaia di giovani appassionati.
Questo il programma completo
VENERDÌ 07 Giugno 2013
apertura cancelli ore 19.00 – INGRESSO OFFERTA LIBERA
2nd stage LIVE
(dalle 20:00)
NOLD
https://www.facebook.com/pages/nOLd/40411646730?fref=ts
SAFE CRASH
https://www.facebook.com/safecrash.safecrash?fref=ts
1st stage
(dalle 21:30)
CARRY-ALL
Punk Rock – UDINE
https://www.facebook.com/carryallofficial
ANTARES
Soft Air R’N’R from Apple Town – RIMINI
https://www.facebook.com/AlphaScorpiiRocknroll
SABATO 08 Giugno 2013
apertura cancelli ore 19.00 – INGRESSO OFFERTA LIBERA
2nd stage LIVE
(dalle 20:00)
PUNK IN PROGRESS
https://www.facebook.com/PunkInProgress?fref=ts
HEADWAY
https://www.facebook.com/headwayvr
1st stage
(dalle 21:30)
in collaborazione con HARD STAFF Booking Agency
DIPLOMATICS
Punk Garage Blues – VICENZA
https://www.facebook.com/diplomaticx
BUZZCOCKS
Punk Legend – UK
www.buzzcocks.com
www.facebook.com/buzzcocksofficial
“Diamanti Vintage” Buzzcocks – Another Music In A Different Kitchen
Anche se moltissimi non lo ammetteranno mai, i Buzzcoks di Howard Devoto e Pete Shelley erano il terzo incomodo del punk inglese, lo snodo fondamentale tra il riot- move sanguinario dei Sex Pistols e la faccia pulita dei slogan giustizieri dei Clash; certo dai primi hanno colto l’irruenza e la strafottenza, e lo si può ascoltare in questo loro esordio fulminante “Another music in a different kitchen”, il disco che comunque li consacra in prima battuta a simbolo, a fibbia stretta, di questa triade (gli Stranglers sono già più scostanti) che del ribollio dei malesseri umani e sociali ne fecero bandiera da sventolare.
Maestri indiscussi per band che verranno dopo – Libertines tra tante – i Buzzcocks si affermano immediatamente anche per quel vizio proforma di mischiare il sound ribelle con un pop istantaneo, che non riconosce stilemi precisi, ma che fuoriesce dalle loro melodie elettriche con tic beatlesiano, e per questo “condannati” e bollati dall’ortodossia crestata come damerini che giocano col fuoco, ma era forse solo invidia anche perché questo disco è un riferimento, una bibbia ascoltabile da cui tutto parte, da cui tutto torna; magari la definizione di pop-punk può assestarsi benevolmente come stile preciso, come differenziazione peculiare della British Invasion che faceva fuoco ovunque, l’importante era crederci e loro, gli educati incazzati di Manchester, la loro parte non la mandavano a male.
Tracce ben tese tra fulminazioni punkyes e melodie pop che una volta unite fanno fiamme elettriche e una certa “grazia corale”, scaletta che è rimasta nella storia per via di pezzi memorabili, la corsa schizzata di “Fast cars”, “Reply”, il pogo che invade le chitarre battute allo spasimo “Love battery”, “Sixsteen”, il beat beatlesiano che appunto affiora dentro “I don’t mind”, “Autonomy” e la velocissima “I need”, brano che li apparenterà – forse allargandosi un po’ troppo per immedesimazione – agli americani Ramones, ma questa è tutta un’altra storia se non addirittura fantasia popolare del tempo. Tutti brani che fecero la fortuna anche delle miriadi di radio libere che in quegli anni focosi trasmettevano l’intrasmissibile e pure di una generazione (minoritaria) che nei Buzzcocks intravedeva una via praticabile verso l’ammorbidimento del punk, ma era ed è rimasta fantasia, quello che invece conta e che la band è sopravvissuta a tutti ed alle elemosine che le label del 1978 cercavano di dare a queste formazioni pur che gli facessero vendere dischi su dischi.
Pietra miliare alla quale legarsi come amanti.