Nhenia
Energia in un Contatto
Il gruppo nasce nel 2005 da un’idea di Riccardo Galati e Massimiliano Zazza; successivamente si unirà alla band Claudio M.
Tra le pareti spoglie di un garage di Centocelle (Roma) il gruppo si cimenta nella composizione di testi prima in inglese, poi finalmente in italiano. La ricerca che li motiva è la sperimentazione del suono che diventa oblio di ogni forma e, come spiega Riccardo Galati, voce del gruppo, oblio di se stessi, un perdersi e dimenticare ogni identità e ogni appartenenza per fondersi con la musica, con la magia del suono e delle sue potenzialità, suonando per ore e ore in sala prove. Dopo questo periodo, a far parte della band, rimangono solamente Riccardo e Massimiliano. Nel 2011 decidono di realizzare un progetto serio, in italiano: prende vita Orbite Ep. Successivamente alla realizzazione dell’ep inizia la ricerca di un terzo elemento che dura più di un anno. Finalmente entra a far parte della band Adriano Ladogana (basso). Il salto successivo è mettere da parte i fondi, con non poche difficoltà, per tentare un’ambizione più ampia, il disco Contatto, che verrà registrato nel 2012 a Roma con Paolo Panella presso gli Studi Altipiani, ad eccezione della batteria, ripresa in una cantina. Alla registrazione seguiranno mixaggio e mastering presso il Dub The Demon Studio di Madaski, degli Africa Unite, a Luserna San Giovanni (TO). I leitmotiv che percorrono i 12 brani del cd, caratterizzato da un sound graffiante e aggressivo, da un flusso continuo di distorsioni isteriche che non danno fiato e sembrano non allentare mai la presa, sono i due sentimenti esistenziali della rabbia e della rassegnazione che si alimentano a vicenda, si compenetrano e infine liberano energia creativa. Più si è arrabbiati più ci si rassegna e la rassegnazione alimenta la rabbia, rabbia che però può sprigionarsi in vita, in atto creativo. “Noi facciamo musica – spiegano i Nhenia – perché non possiamo non farla. Essa è un bisogno, permette di esprimere un potenziale, un grido interiore, esistenziale ma anche vitale, creativo”. Contro una realtà che annichilisce i Nhenia cantano la loro “nenia” creativa, e invocano il contatto che supera la rabbia e la rassegnazione.
*fonte bio facebook