Di ritorno da una delle tante sagre che colorano l’estate toscana, dopo qualche birra di troppo, mi vedo attratto da uno scintillio di luci, mi avvicino e mi ritrovo in uno di quei lunapark itineranti che cercano di alleviare il lavoro dei genitori “badando” ai bambini per qualche minuto, giusto il tempo di un giro in giostra.Camminando tra gli anfratti di quel “paese dei balocchi”, mi ritrovo davanti alla sua più classica giostra: il tagadà (quella nella quale ci si siede su divanetti posti nel perimetro di un cerchio e questo inizia a girare) e scopro, con abbastanza stupore, che i ragazzini di oggi, invece di occupare i posti sui seggiolini, partecipano ad una sorta di gara che decreterà il più macho tra tutti, consistente nel riuscire a restare in piedi al centro della giostra e a cadere per ultimo, dopo tutti gli altri.
Dopo aver, come i signori con il cappello che commentano i lavori nei cantieri, fatto una breve telecronaca del nuovo sport più in voga tra i teenager, sono rimasto catturato dal movimento del tagadà: pulito, casuale e a tratti quasi ipnotico.Non a caso quattro ragazzi fiorentini con la passione per il punk rock hanno usato il nome di questa giostra per intitolare il loro primo album, Lords Of Tagadà, appunto.
I Signori Del Tagadà sono i Disquieted By da Firenze che, con i loro giri di batteria sempre puliti e ben registrati, non possono non piacere ai cultori del genere.Il loro rock, che ricorda dei The Hives (si ascolti, una su tutte, Argentina Mon Amour, la seconda traccia dell’album) è allegro, quasi “schizzato”, come il rock dei colleghi svedesi.È quel rock che non riesci a non ballare, quello che ti fa saltare come se fossi sui quei tappeti elastici che trovi anch’essi tra le giostre dei lunapark.
La bravura di questi quattro ragazzi è stata quella riuscire ad accostare la “pulizia” della loro musica con la casualità della stessa e dei brani dell’album. La loro è una melodia inaspettata e ben eseguita che si infila nelle orecchie e raggiunge direttamente le gambe, impedendogli di stare ferme. Come se le ipnotizzasse.Quale titolo migliore per il loro primo lavoro, quindi, se non Lords Of Tagadà.Mi auguro per questi Signori della Giostra, i Disquieted By, di riuscire ad essere gli ultimi a caderci, dalla giostra, perché se lo meriterebbero, e che i ragazzi smettano di andarci, ho visto dei “voli” che li raccomando.