Nono disco per la band scozzese, Girls In Peacetime Want To Dance è un concentrato di morbido Indie-Rock e luccicante Pop radiofonico, con una spruzzata di Folk nei ritmi e nelle armonie e quel tanto che basta di elettronica danzereccia per far muovere teste e piedi. Precisi come un orologio (12 brani per circa un’ora di musica) i Belle And Sebastian sfornano un caleidoscopio di emotività da sing along, motivetti fischiettabili, ritmi in quattro da video in slowmo, richiami Eighties e morbidezza pacata e sussurante. Un breviario del successo facile nell’Anno Domini 2015, dove poco s’inventa e tutto si ricicla (per bene, ci mancherebbe), l’importante è l’atteggiamento (musicale, ché il resto non sappiamo né vogliamo sapere): hip, cool, chiamatelo come volete, insomma, roba che funziona, garantita al 100%. Mi rimarrà nel cuore questo disco? Non so, ma non ci scommetterei troppo. Nelle linee affusolate delle melodie catchy, nei ritmi comodi per orecchie e glutei, nella morbidezza (sapiente, competente, senza passi falsi né scomodità) di un Pop perfettamente calibrato per il godimento senza troppi pensieri né preoccupazioni si nasconde sempre la trappola atavica di brani senza unghie, che non feriscono, ma proprio per questo non lasciano il segno. Un ottimo prodotto di musica di consumo, e, a costo di ripetermi, lo preciso: Pop architettato magnificamente, arrangiato e prodotto con gusto. Che però sulle mie papille sa di sottofondo, di riempitivo, di accompagnamento. Un perfetto contorno che per me non sarà mai una portata principale. Ma de gustibus…