Give Vent Tag Archive
‘Chi suona stasera?’ – Guida alla musica live di giugno 2017
Written by Tony Mistretta• 3 Giugno 2017• Eventi
Linfante 22 Ottobre 2016 Garbage Live Club
Written by Silvio Don Pizzica• 24 Ottobre 2016• Live Report
Il modo migliore per far sì che gli altri (il pubblico in questo caso) credano in te è essere il primo a credere in quello che fai e per crederci davvero bisogna fare le cose con il massimo sforzo, impegno, spirito di sacrificio e una notevole dose di organizzazione. È esattamente questo che fa Stefano Scrima, in arte LinFante, solista di Cremona che ha girato il mondo, tra Madrid e Barcellona, per stabilirsi definitivamente nella capitale. È proprio lui a consacrare il periodo dei concerti del Garbage Live Club di Pratola Peligna (Aq) dedicato alla reinterpretazione del Folk in tutte le sue varianti, fase che sarà conclusa dal modenese One Glass Eye il prossimo 5 novembre e che ha già visto esibirsi artisti come Give Vent e The Dead Man Singing. Dopo il Folk in chiave Punk, Emo e Post/Art Rock e prima della variante Math, tocca alla musica a metà tra bizzarrie liriche e sentimentalismo ironico de Linfante.
Stefano Scrima fa le cose per bene, dicevamo all’inizio; realizza videoclip curati e divertenti, spende attenzione su immagine e artwork dei suoi lavori, ultimo l’Ep Piccolo e Malato uscito il 29 settembre per La Fame Dischi, e infine non ha paura di girare l’Italia in autobus e treno, tra grandi metropoli e minuscoli paesini con la sua chitarra in spalla e un’armonica nello zaino. Stefano incarna un modo di proporsi e di fare musica che troppo spesso sembra essere dimenticato dal pubblico tanto quanto dai musicisti stessi, abbagliati dall’irreale e apparentemente immediato successo che sembrano avere quelli che riescono a infiltrarsi nella malvagia macchina dei reality show. Incarna un modo di fare musica che parte dal cuore e fa a pugni con la propria anima; si nutre di chiacchiere prima del concerto, di disperato bisogno di attenzione, di difficile ricerca di qualcuno disposto a dedicare pochi minuti della propria vita per ascoltare quello che si ha da dire.
Tutto questo è emerso dal piccolo live de Linfante nel piccolo Club abruzzese; un live diverso da ogni altro suo live non solo per il rapporto instaurato con i presenti, con i quali l’artista ha bevuto e scherzato prima, durante e dopo il concerto, ma anche per la scelta artistica di non seguire alcuna scaletta precisa, evitando anche di suonare alcuni dei suoi pezzi più belli e più noti come “Muoio di Sonno”, “La Bella Estate” e una delle mie preferite, “Chiudo gli Occhi e non Penso a Te”. Ovviamente tutti i pezzi dell’Ep faranno parte della serata, da “Serenata ai Grilli” al brano dedicato alla sua città d’adozione, passando per “Una Pianta Carnivora Mi Ha Detto Che Non mi Ami Più” e il brano che da titolo al disco. Simpatico siparietto, invece, quando suonerà “L’Amaro” e un bel bicchiere di Cynar finirà sul palco/non palco tra le risate dei presenti. Dal primo album Linfante sceglie forse i pezzi più introspettivi e meno immediati, come “Mentisenti”, “Medievalità” ma anche la bellissima “Non Mi Piace Niente”. Tra le tante sorprese che, dicevamo, renderanno la serata singolare, tantissimi inediti, un brano della sua band Sydrojé, “Bacche, Rabbia e Alcol” e un paio di pezzi presenti nel suo primo demo. Alla fine saranno circa quindici i brani proposti, in una sorta di viaggio virtuale nella “carriera” ancora tutta da scrivere di questo giovane musicista, dal passato degli esordi e dei suoi progetti paralleli, al presente con l’Ep appena edito, fino al futuro con brani mai incisi e che forse lo saranno in un futuro prossimo. Un live che ha dimostrato tanto, non solo delle qualità strumentali e vocali del musicista romano, ma anche di quanto sia importante ascoltare e supportare gli artisti nelle loro piccole esibizioni, affinché ci si renda conto del loro reale valore e si possa permettergli di continuare a dire ciò che hanno da dire fino a quando avranno qualcosa da dire che ci regali un’emozione. Un live che, tra le tante cose, ci ricorda cosa sia la musica, nella sua versione più umana e viscerale.
Give Vent 8 ottobre 2016 Garbage Live Club
Written by Silvio Don Pizzica• 9 Ottobre 2016• Live Report
Reduce dalla tappa al Provo Cult Club di San Giovanni Rotondo, il Folk singer emiliano Give Vent sbarca al Garbage Live Club di Pratola Peligna (AQ) per presentare i brani dell’ultimo album Days Like Years uscito da poco per l’etichetta diNotte Records. Marcello Donadelli, questo il suo vero nome, messa per un attimo da parte l’esperienza Emo Punk Post Rock con gli You vs Everything e quella con i Moscova, stilisticamente non troppo distanti dai primi, si butta a capofitto in un progetto solista che, già su disco, suona molto più che semplicemente interessante e che, come il live dimostrerà, sarà una vera delizia per le nostre orecchie.
Solita atmosfera intima, come spesso accade in un piccolo club di provincia ricoperto di legno, libri, good vibrations e poster dei Nofx mentre fuori scende una pioggia gelida. Give Vent è pronto, chitarra in mano, a dare sfogo a tutta la sua energia; le sue sono canzoni scritte tempo addietro, per necessità espressiva più che con la diretta intenzione di forgiare un disco. Give Vent, ovvero “dare sfogo” in italiano, ed è esattamente questo che fa il musicista, ripiegandosi su se stesso e poi tirando all’esterno la sua anima, il suo cuore e il suo stomaco, con brani tutti in inglese che puntano dritti alla parte più sensibile di noi ascoltatori, narrandoci vita, sogni, rimpianti e sentimenti autodistruttivi. La sua capacità di scrivere canzoni, creare melodie sublimi senza troppe note, senza bisogno di decorare il tutto con arrangiamenti eccessivi, è la sua forza e da questo live acustico, i pezzi spogliati completamente rivelano la loro nuda bellezza. Brani come “Ashes” o “Black Sea” sono gemme miste di profondità e potenza espressiva; “Winter Will Have An End” nella sua semplicità è una delle migliori canzoni che abbia ascoltato negli ultimi tempi. Tutti i pezzi sono un continuo alternarsi e miscelarsi delle diverse anime che si scontrano e danzano nelle corde e nelle parole di Give Vent. Emo, Punk, Acoustic Rock e tanto Folk che s’ispira a band come Against Me!, Frank Turner, The Front Bottoms e poi una voce spettacolare, dalla timbrica inconfondibile e penetrante che, dal vivo, rispecchia pienamente la buona impressione avuta già prima. Circa a metà concerto una corda della sua chitarra decide di farla finita, il pubblico esce per l’immancabile astinenza da nicotina ma nel giro di cinque minuti tutto è sistemato. Give Vent decide di andare a riprendersi i suoi ascoltatori, esce dal locale e inizia a suonare un paio di pezzi con tutti i ragazzi in cerchio attorno a lui, con sorrisi stampati sul volto che raccontano la grandezza di questa passione chiamata musica. Il concerto proseguirà in un crescendo di emozioni e qualche bis, lasciandoci tutti soddisfatti e con la consapevolezza di essere persone migliori di un’ora prima.
Ovviamente prendo il suo ultimo disco, splendidamente confezionato a mano e numerato. Un packaging di carta grezza marrone racchiude un libretto di venti per venti centimetri che contiene il disco e le sue canzoni, raccontate attraverso splendide fotografie che è lo stesso Marcello Donadelli ad aver realizzato e, in più, per i feticisti spinti, il negativo di una delle foto, incastonato in una piccola cornice bianca. Quello che rimarrà più di tutto, però, è la consapevolezza di aver avuto l’onore di ascoltare una delle voci più promettenti del panorama Folk italiano.
Chi suona stasera – Mini guida alla musica live | Ottobre 2016
Written by Tony Mistretta• 29 Settembre 2016• Eventi
“Chi suona stasera?”. Sarà capitato ad ogni appassionato di musica live di rivolgere ad un amico o ricevere dallo stesso questa domanda. Eh già, chi suona stasera? Cosa c’è in giro? Se avete le idee poco chiare sugli eventi da non perdere non vi preoccupate, potete dare un’occhiata alla nostra mini guida. Sappiamo bene che non è una guida esaustiva, e che tanti concerti mancano all’appello. Ma quelli che vi abbiamo segnalato, secondo noi, potrebbero davvero farvi tornare a casa con quella sensazione di appagamento, soddisfazione e armonia col cosmo che si ha dopo un bel live. Ovviamente ci troverete dei nomi consolidati del panorama musicale italiano ed internazionale, ma anche tanti nomi di artisti emergenti che vale la pena seguire e supportare. Avete ancora qualche dubbio? Provate. Non dovete fare altro che esserci. Per tutto il resto, come sempre, ci penserà la musica.
GIVE VENT
01/10@Appena Appena, Carpi (MO)
08/10@Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ)
16/10@Vizi del Pellicano, Correggio (RE)
Progetto di libero sfogo Folk/Punk del modenese Marcello Donadelli.
Days Like Years è l’interessante disco dato alle stampe nel Settembre dello scorso anno.
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FATHER MURPHY
01/10@Effetto K, Anghiari (AR)
02/10@Monk Club, Roma, per Rome Psych Fest
03/10@Freakout Club, Bologna
04/10@Blah Blah, Torino
Dopo un lungo periodo di concerti tra Stati Uniti ed Europa il reverendo Freddie Murphy e Chiara Lee sono rientrati in Italia dove questo mese torneranno a proporre la loro profonda psichedelia occulta. Sicuramente una delle band italiane di cui andare più fieri. Per tutte le date del tour il duo sarà supportato dai Muscle and Marrow.
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CARLA BOZULICH
01/10@Tetris, Trieste
02/10@Villa da Ponte, Cadoneghe (PD)
06/10@Mishima, Terni
07/10@Arci Progresso, Firenze
08/10@Riot Studio, Napoli
09/10@TBA, Avellino
Nuove date italiane per la musicista statunitense dopo quelle del mese scorso ad Udine e Torino. Artista di non facile definizione, tagliente, avvolgente, vera. In questo Carla Bozulich’s Bloody Claws Tour la Nostra si esibirà in un’inconsueta veste solista con possibili incursioni da parte di qualche special guest. I suoi live lasciano il segno, non perdetela.
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THE DWARFS OF EAST AGOUZA
04/10@Biko, Milano anteprima del festival savana#MASH
05/10@Cinema Zenith, Perugia
06/10@Ex Ospedale dei Bastardini, Bologna per roBOt Festival
Trio sperimantale formato da Maurice Louca (tastiere, effetti), Sam Shalabi (chitarra, synth) ed Alan Bishop (chitarra, sassofono, voce) nato nel quartiere Agouza della capitale egiziana durante lunghe jam. Bes è un dio nano egiziano che nella tradizione del luogo difende le cose buone ed è anche il titolo del loro primo album, tra le uscite più fascinose, interessanti e variegate dell’anno in corso. Consigliatissimi.
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BEN HARPER & THE INNOCENT CRIMINALS
07/10@Mediolanum Forum, Assago (MI)
Aprile ha segnato con Call It What It Is il ritorno, dopo 8 anni, della splendida chitarra e dell’inconfondibile voce del ragazzone di Claremont con la sua storica band. Dal vivo questo gruppo è tra le cose più dinamiche e gustose che si possano vedere e questo mese c’è una possibilità per farlo.
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YOMBE
07/10@Rock’n’Roll, Milano
08/10@Glue, Firenze
15/10@Meet Eventi, Atripalda (AV)
Progetto nato da ex membri dei Fitness Forever. Trattasi di un duo Synth Pop/New Soul che presenterà l’omonimo album d’esordio uscito per Locale Internazionale, label italo-canadese.
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THE DEAD MAN SINGING
15/10@Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ)
Indie Folk da Teramo firmato Paolo Marini. Il ragazzo omaggia gli artisti che più lo hanno ispirato caricando ogni mese un video nel giorno in cui ricorre la loro scomparsa; particolare progetto iniziato il 7 Luglio 2011 celebrando Syd Barrett e che ha come idea finale quella di realizzare 365 videocartoline acustiche (equivalenti a trent’anni di durata del lavoro).
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TUTTI I COLORI DEL BUIO
08/10@Blah Blah, Torino
16/10@TBA, Rimini per Grind on the Road Festival
19/10@Free Ride, Perugia
20/10@Scumm, Pescara
21/10@Arci Dallò, Castiglione delle Stivere (MN)
22/10@Novak, Scorzè (VE)
Band torinese Punk Hardcore composta da membri di Marmore, Last Minute to Jaffna e Magdalene che pubblicherà l’8 Ottobre il suo primo full length Initation Into Nothingness (in arrivo dopo un demo di 4 tracce pubblicato nel 2014) dopo aver condiviso il palco con artisti come Zu, Bologna Violenta, Poison Idea e Negative Approach.
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TIDES FROM NEBULA
11/10@Freakout Club, Bologna
Data unica italiana per la Post Rock band polacca che ha da poco pubblicato il suo quarto album in studio, Safehaven, dedicando “Home”, brano conclusivo del disco, a Piotr Grudzinski chitarrista dei Riverside mancato durante la lavorazione del disco.
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ACID MOTHERS TEMPLE & THE MELTING PARAISO U.F.O.
11/10@Raindogs House, Savona
12/10@Locomotiv Club, Bologna
13/10@Planet Live Club, Roma
14/10@Spazio Aereo,Venezia
15/10@Magazzino sul Po, Torino per OFFsetFest
16/10@Santeria Social Club, Milano
Molte le occasioni per gustarsi il folle collettivo freak di Makoto Kawabata e la loro psichedelia allucinata ed altamente improvvisata. Da segnalare le aperture dei Fuzz Orchestra a Torino e dei Julie’s Haircut a Milano.
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IL SOGNO DEL MARINAIO
14/10@Magazzino sul Po, Torino per OFFsetFest
15/10@Freakout Club, Bologna
16/10@Spazio Aereo, Venezia
17/10@Tetris, Trieste
Band della madonna formata da Mike Watt al basso, Stefano Pilia alla chitarra e Andrea Belfi alla batteria che ha al suo attivo due album: La Busta Gialla del 2013 e Canto Secondo, pubblicato l’anno successivo. Concerto consigliatissimo. A Torino in apertura Miles Cooper Seaton.
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LYDIA LUNCH & WEASEL WALTER
14/10@Spazio Mavv, Vittorio Veneto (TV)
15/10@La Suoneria, Settimo Torinese (TO)
16/10@Freakout Club, Bologna
17/10@Villa da Ponte, Cadoneghe (PD)
Riottosi, sofferenti, geniali, sporchi, sperimentali, maledetti…come presentarla l’unione di due simili personalità? Un’accoppiata tutt’altro che immacolata. Scommettiamo che anche con quest’ennesima collaborazione che la Lunch ci propone (per quanto la coppia non sia inedita, i 2 hanno infatti già collaborato nel progetto Retrovirus e suonato svariate volte insieme) ci sarà da divertirsi.
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GIARDINI DI MIRO’
14/10@Smav, Santa Maria a Vico (CE) 15/10@Monk Club, Roma
21/10@Covo Club, Bologna 22/10@Circolo Mame, Padova
27/10@Circolo Magnolia, Milano
28/10@Spazio 211, Torino
29/10@The Cage Theatre – Teatro Mascagni, Livorno
Parte questo mese il tour speciale dei ragazzi emiliani per i 15 anni del loro Rise and Fall of Academic Drifting (disco che per l’occasione verrà ristampato in doppio vinile arancione) che verrà suonato per intero ma rivisitato sotto una nuova luce.
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URI CAINE
18/10@Sala Vanni, Firenze
29/10@Teatro Farnese, Parma per Festival Verdi
Musicista ai vertici assoluti del Jazz e della rivisitazione Classica da 25 anni. Questo mese in italia per due date, la prima in trio con Mark Helias al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria, la seconda per una prima assoluta in ensamble, dove al trio si aggiungeranno i violini di Alberto Marini e Luca Falasca, la viola di Flavio Ghilardi, il violoncello di Leonardo Sapere ed il contrabbasso di Rino Braia.
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LINFANTE
22/10@Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ)
Progetto Bizzarre Folk di Stefano Scrima (per lui un passato nei Sydrojè) che presenterà il suo nuovo EP, Piccolo e Malato, pubblicato per La Fame Dischi giovedì scorso a due anni dal precedente Non Mi Piace Niente.
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PJ HARVEY
23/10@Alcatraz, Milano
24/10@Teatro Obihall, Firenze
Che sbraiti su suoni sporchi e ruvidi, che si dibatta tra angosce e godimenti, che si confessi intimamente, che guardi il mondo toccandolo con mano o che lo guardi attraverso i finestrini di un’automobile, sicuro è che per due sere saremo al cospetto di un’Artista con la A maiuscola. Ai brani di The Hope Six Demolition Project, sua ultima fatica, la Nostra non farà certamente mancare qualcuno dei suoi pezzi storici.
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PETER MURPHY
23/10@Latteria Molloy, Brescia
24/10@Teatro Quirinetta, Roma
26/10@Locomotiv Club, Bologna
Una fetta importantissima di storia Goth-Rock/Darkwave con i Bauhaus, una carriera solista che pur non toccando i fasti del passato si è sempre mantenuta su buonissimi livelli. Tre date da non perdere dove non mancheranno piacevolissimi tuffi tra le note di In the Flat Field, Mask, The Sky’s Gone Out e Burning From the Inside.
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MINOR VICTORIES
24/10@Santeria Social Club, Milano
Capita spesso che le collaborazioni tra artisti di gran livello generino lavori (molto) al di sotto delle aspettative. Vi assicuriamo che non è così per quel che riguarda la superband composta da Stuart Braithwaite (Mogwai), Rachel Goswell (Slowdive), Justin Lockey (Editors) e suo fratello James; i 4 saranno questo mese in Italia per una data unica impossibile da non consigliare.
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WILD BEASTS
25/10@Circolo Magnolia, Segrate (MI)
Data unica italiana anche per l’ottimo quartetto Art Pop inglese guidato da Hayden Thorpe e fresco di pubblicazione del nuovo album Boy King, disco che, senza perdere la classe che caratterizza da sempre questa formazione, risulta sicuramente più spavaldo dei lavori precedenti.
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ANDREW BIRD
28/10@Teatro Dal Verme, Milano
30/10@Auditorium Parco della Musica, Roma
Doppia possibilità di gustarsi il Folk/Pop del songwriter e violinista statunitense, autore quest’anno del suo ottavo album in studio, Are You Serious, ennesima conferma di un grande talento.
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