Kraftwerk Tag Archive

Scottish Winds – Intervista a Vic Galloway (BBC Radio) [ITA/ENG]

Written by Interviste

Una cavalcata dentro la scena musicale scozzese dagli anni ’80 fino ai giorni nostri. E tante curiosità e racconti di un broadcaster di BBC Radio…
Continue Reading

Read More

Baustelle @ OGR Officine Grandi Riparazioni, Torino | 22.04.2018

Written by Live Report

Si fanno attendere, ma sanno farsi perdonare. Alle Officine Grandi Riparazioni, scenario post industriale sapientemente adattato a luogo di cultura, i Baustelle danno una grande prova delle loro capacità live: atmosfere berlinesi tra musica elettronica e spettacolo di luci.

Continue Reading

Read More

‘Chi suona stasera?’ – Guida alla musica live di novembre 2017

Written by Eventi

Sun Ra Arkestra, Kraftwerk, Nick Cave & The Bad Seeds… Tutti i live da non perdere questo mese secondo Rockambula.

Continue Reading

Read More

An Evening with Giorgio Moroder @ Big Bang! OGR Officine Grandi Riparazioni, Torino | 30.09.2017

Written by Live Report

È stato bello tornare a varcare l’ingresso delle OGR di Torino, ed è stato ancor più bello scoprire che questa lunga riqualificazione (ben 3 anni di lavori) non ne ha alterato il grande fascino.

Continue Reading

Read More

Recensioni #05.2017 – Phoenix / Piccoli Animali Senza Espressione / Penguin Cafe / Andrea Laszlo De Simone …

Written by Recensioni

VIAGGI MUSICALI | Intervista alle NANAI

Written by Interviste

10 SONGS A WEEK | la settimana in dieci brani #30.09.2016

Written by Playlist

Upsilon Acrux + Io Monade Stanca @ Blah Blah, Torino, 20/09/16 [PHOTO REPORT]

Written by Live Report

Non succede tutti i giorni che il richiamo ad un live avvenga grazie ad un gruppo spalla  mentre gli headliner risultino dei perfetti sconosciuti (mea culpa), almeno fino ad un paio  di giorni prima dell’evento quando, come ogni tanto capita, ci si decide a dare un ascolto  ed informarsi un po’ sulla band in questione e si scopre, con grande piacere, che si tratta  di una gran bella formazione.
Questo è quanto avvenuto al sottoscritto per il live in questione che ha visto esibirsi sul  palco del Blah Blah di Torino, preceduti dagli Io Monade Stanca, i californiani Upsilon  Acrux.

io-monade-stanca-3

io-monade-stanca-1

In apertura il Power Trio della provincia Granda, ormai una piccola istituzione in  Piemonte e non solo, ha dato il la alla serata con il suo sound spigoloso e dinamico che  ha come pilastro un Math Rock la cui regola fondamentale è quella di non avere regole. Centrando la loro esibizione sull’ultimo Three Angles (uscito ormai 4 anni fa) la chitarra  di Nicolas J. Roncea, il basso di Edoardo Baima e la batteria di Matteo Romano,  hanno ampiamente scaldato il pubblico accorso a gustarsi questa serata divertendolo  con alcuni siparietti tra un pezzo e l’altro.  Il suono dei 3 risulta più che mai compatto e (per quanto sempre ispirato a gruppi come  Don Caballero, Shellac, Melvins e via dicendo) sempre più personale; i ragazzi si  dimostrano ogni volta in crescita, anche nelle loro maniere patafisiche, e non si può che  sperare arrivi presto un nuovo disco.

io-monade-stanca-2

io-monade-stanca-4

Dopo il breve cambio palco si giunge al momento della piacevole scoperta: gli Upsilon  Acrux.  Band esistente dal 1997 che negli anni ha condiviso il palco con artisti come Zs, Peter  Brötzmann, Nels Cline, Dillinger Escape Plan, Don Caballero, Boredoms, The  Flying Luttenbachers  e che dopo varie vicessitudini (della formazione originale è  rimasto solo il fondatore Paul Lai) è giunto oggi alla formazione a 5 vista sul palco  composta, oltre che da Paul Lai alla chitarra, dai due batteristi Mark Kimbrell e Dylan  Fujioka (attuale batterista di Chelsea Wolfe), da Patrick Shiroshi al piano Rhodes ed  al sax e da Noah Guevara alla seconda chitarra.
La band è giunta al suo settimo disco, Sun Square Dialect, uscito lo scorso anno e  suonato interamente durante la serata insieme ad un paio di ripescaggi da dischi più  datati.

upsilon-acrux-1

upsilon-acrux-3

upsilon-acrux-5

upsilon-acrux-6

Il loro live è incendiario, e non solo grazie alla goduriosa doppia batteria (usata a partire  dal 2004), infatti gli Upsilon Acrux uniscono a grandi doti tecniche un ottimo gusto melodico andando a creare intrecci che sono geometriche alchimie dall’impalcatura  Avant-Prog capaci di spingersi con classe e veemenza in territori Math Rock, Noise e  Free-Jazz.
È sempre presente una certa tensione ed allo stesso modo non manca mai l’armonia,  per quanto molto spesso si tratti di un’armonia brutale; tutto questo crea uno spettacolo  vibrante dalla prima all’ultima nota (nel brano conclusivo dell’esibizione si accenna  persino ai Kraftwerk) grazie ad una band che dal vivo va ben oltre la conferma della  piacevole scoperta che avevo avuto ascoltando il loro ultimo lavoro.
Trattasi dunque di una formazione che, se come me non conoscevate, consiglio di  andare a scoprire (il reale intento di questo photo report  dalle foto di livello più che mai  amatoriale vorrebbe in realtà essere questo) di modo che non ve li lasciate scappare il  loro prossimo eventuale passaggio in Italia dopo questa data unica alla quale ho avuto la  fortuna di assistere.

Read More

Chi suona stasera – Mini guida alla musica live | Luglio 2016

Written by Eventi

“Chi suona stasera?”. Sarà capitato ad ogni appassionato di musica live di rivolgere ad un amico o ricevere dallo stesso questa domanda. Eh già, chi suona stasera? Cosa c’è in giro? Se avete le idee poco chiare sugli eventi da non perdere non vi preoccupate, potete dare un’occhiata alla nostra mini guida. Sappiamo bene che non è una guida esaustiva, e che tanti concerti mancano all’appello. Ma quelli che vi abbiamo segnalato, secondo noi, potrebbero davvero farvi tornare a casa con quella sensazione di appagamento, soddisfazione e armonia col cosmo che si ha dopo un bel live. Ovviamente ci troverete dei nomi consolidati del panorama musicale italiano ed internazionale, ma anche tanti nomi di artisti emergenti che vale la pena seguire e supportare. Avete ancora qualche dubbio? Provate. Non dovete fare altro che esserci. Per tutto il resto, come sempre, ci penserà la musica.

ZU

02/07@Edoné, Bergamo per Never Fest

07/07@Ippodromo di Agnano (NA) per Cellar Festival

La band romana prosegue le date del tour di Cortar Todo col nuovo batterista, lo svedese Tomas Jarmyr. Ovviamente, come sempre per loro, non mancheranno durante il mese date all’estero.

[ascolta]

 

WILCO

04/07@Piazza Casello, Ferrara per Ferrara Sotto le Stelle

05/07@Villa Ada, Roma per Roma Incontra il Mondo

Saranno due le occasioni per poter gustare quella gran miscela di suoni e di libertà che pochissime band sanno offrire a certi livelli, livelli che la band di Jeff Tweedy e Nels Cline non ha mai abbandonato. A Ferrara Kurt Vile & The Violators in apertuta.

[ascolta]

 

JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE

05/07@Ippodromo delle Capannelle, Roma per Postepay Rock in Roma

08/07@Sagrato della Basilica di Capurso (BA) per Multiculturita Summer Festival

14/07@Via Sant’Antonio Abate, Pietramelara (CE) per Lara Fest

17/07@Piazza Medaglia d’Oro, Montefalcone di Val Fortore (BN)

18/07@Piazza San Nicola, Capri (NA) per Pizza Jazz Birra Capri

20/07@Corte delle Sculture, Prato per Festival delle Colline

25/07@Via della Vittoria, Alba Adriatica (TE)

Blues, Jazz, Funk e tanto, tantissimo, Mediterraneo. Il più nero a metà di tutti sarà questo mese in giro per la penisola con il suo sassofono e la sua storica band per far conoscere al pubblico O’ Sanghe, ultima fatica di una lunghissima carriera.

[ascolta]

 

BEN FROST & DANIEL BJARNASON

08/07@Teatro dei Rinnovati, Siena per Chigiana International Festival and Summer Academy

Accompagnati da un’orchestra di 26 elementi (24 archi e 2 percussioni) i due musicisti porteranno nel nostro paese per un’unica imperdibile data Music for Solaris da loro concepito nel 2011 per il 50° anniversario di Solari di Stainslaw Lem al quale il genio Tarkovskij si ispirò per il celebre film. Colonna sonora totalmente rivista dal duo, pellicola manipolata e rielaborata da Brian Eno e Nick Robertson.

[ascolta]

 

AFTERHOURS

08/07@Porto Antico – Arena del Mare, Genova per GoaBoa Festival

10/07@Centro Fieristico, Avezzano (AQ) per Kimera Rock Festival

14/07@Market Sound – Mercati Generali, Milano

15/07@Parco della Certosa, Collegno (TO) per Flowers Festival

16/07@Stadio Mirabello, Reggio Emilia per Mirabello Aria Aperta

19/07@Ippodromo delle Capannelle, Roma per Postepay Rock in Roma

La band capitanata da Manuel Agnelli presenterà il suo undicesimo lavoro Folfiri o Folfox, primo disco con la nuova formazione che vede gli ingressi di Fabio Rondanini alla batteria e Stefano Pilia alla chitarra, entrambi con la band milanese già dal precedente tour. Nella data di Collegno in apertura Sorge, il nuovo progetto del grande Emidio Clementi.

[ascolta]

 

HIROMI – THE TRIO PROJECT

08/07@Centro Commerciale Campania, Marcianise (CE) per Luglio in Jazz

15/07@Centro Commerciale Nave de Vero, Marghera (VE) per Nave de Vero in Jazz

16/07@Piazza Duomo, Tortona (AL) per Arena Derthona

La talentuosa e suggestiva pianista in Italia per 3 date col suo trio, dove la affiancano Anthony Jackson alla chitarra e Simon Phillips alla batteria, presenterà il quarto ed ultimo disco del progetto, Sparks uscito nell’Aprile di quest’anno.

[ascolta]

 

SIGUR ROS

09/07@Autodromo Nazionale, Monza per I-Days Festival

Unico appuntamento per poter farsi avvolgere dalle magiche e profonde atmosfere della band islandese, autrice di alcuni dei più grandi dischi che l’ultimo ventennio (e non solo) ci abbia regalato, per questo imperdibile appuntamento in trio. In apertura, tra i tanti, i gallesi Stereophonics.

[ascolta]

 

BE FOREST

16/07@Piazza Ombre, Chiaverano (TO) per A Night Like This Festival

La band Dream Pop-Shoegaze di Pesaro sarà presente al festival di Chiaverano dove nella stessa data, tra i tanti, troveremo sul palco anche Jacco Gardner, Birthhh e We Are Waves. Da segnalare la presenza della band nel cartellone di festival spagnoli e tedeschi durante questo mese.

[ascolta]

 

DAMIEN RICE

16/07@Piazza del Duomo, Pistoia per Pistoia Blues

L’intensità e l’emotività del songwrter irlandese al suo ritorno in Italia per una data unica,

sicuramente di altissimo livello, ad ormai due anni dalla sua ultima pubblicazione My Favourite Faded Fantasy al quele è seguito il brano “Hypnosis” inserito nella colonna sonora del film d’animazione The Prophets.

[ascolta]

 

SUZANNE VEGA

17/07@Teatro delle Rocce, Gavorrano (GR) per Festival Teatro delle Rocce

18/07@Porto Antico, Piazza delle Feste, Genova per Lilith Festival

19/07@ Area Universitaria di via Filippo Re, Bologna per BOtanique Festival

20/07@Villa Manin, Passariano di Codroipo (UD) per Folkest Festival

21/07@Giardini di Castel Trauttmansdorff, Merano (BZ) per World Music Festival

23/07@Mura di Treviso, Treviso per Suoni di Marca Festival

24/07@Parco Comunale, Pusiano (CO) per Buscadero Day

La splendida cantautrice californiana presenterà, oltre che ai suoi grandi classici, il nuovo lavoro Talks About Love, disco che si basa sulla vita della poetessa Carson McCullers.

[ascolta]

 

CRISTINA DONÀ

19/07@Centro Eventi Il Maggiore, Verbania per Stresa Festval-Midsummer Jazz Concerts

22/07@Teatro Romano, Fiesole (FI) per Estate Fiesolana

23/07@Casa del Jazz, Roma per I Concerti nel Parco

31/07@Corte degli Agostiniani, Rimini per Percuotere la Mente

La cantautrice di Rho proporrà, accompagnata da 6 grandi musicisti, un progetto- omaggio dedicato a Fabrizio De Andrè ed alla sua poetica andando ad evidenziare maggiormente i versi dedicati all’universo femminile.

[ascolta]

 

PIXIES

21/07@Parco della Certosa, Collegno (TO) per Flowers Festival

La band Alt Rock di Black Francis, tra le più influenti degli anni 80, sarà nel nostro paese per una data unica. I ragazzi di Boston, seppur orfani di Kim Deal, rappresentano sicuramente uno di quei live ai quali non si può rinunciare. In apertura i Ministri.

[ascolta]

 

A.R. KANE

22/07@Vasto per Siren Festival (location da definire)

24/07@Roma per Half Die Festival (location da definire)

Il mitico gruppo inglese tornato sulle scene lo scorso anno sarà in Italia per 2 concerti dove oltre che al meglio del loro repertorio verrà proposto nuovo materiale che finirà sul disco in uscita a 22 anni dalla loro ultima fatica. A Vasto lo stesso giorno sarà possibile ascoltare tra gli altri Editors, Adam Green e Tess Parks.

[ascolta]

 

KRAFTWERK

25/07@Arena, Verona

La fredda ed estremamente umana elettronica della centrale elettrica tedesca toccherà il nostro paese col suo progetto multimediale del 3D Concert per un’unica data impossibile da non consigliare.

[ascolta]

 

UZEDA

27/07@Pinetina del Centro Allende, La Spezia per Spazio BOSS

28/07@Parco della Gioventù, Cuneo per Nuvolari Libera Tribù

29/07@Campo Sportivo, Osio Sopra (BG) per Libera la Festa

La longeva band catanese, benedetta da Mr. Albini e dai suoi Shellac, dalla quale attendiamo un nuovo lavoro sarà questo mese su alcuni pachi del nord Italia e nella data di Osio a farle compagnia troveremo la Fuzz Orchestra.

[ascolta]


BLONDE REDHEAD

17/07@Teatro Romano, Fiesole (FI)

19/07@Spazio Aurum, Pescara per Onde Sonore Festival

20/07@CRT – Teatro dell’Arte, Milano
22/07
@Anfiteatro del Vittoriale, Gardone Riviera (BS)

23/07@Auditorium Parco della Musica, Roma
25/07
@Cortile degli Agostiniani, Rimini

Sarà Misery Is A Butterfly, disco prodotto da Guy Picciotto dei Fugazi, il protagonista del tour estivo che porterà nuovamente i Blonde Redhead in Italia per ben 6 date. Per la prima volta il trio newyorkese eseguirà il disco in tutte le sue tracce insieme a un quartetto d’archi. Nella seconda parte del concerto la band attraverserà poi la sua ormai ultraventennale carriera che arriva all’ultimo modernissimo Barragan del 2014.

[ascolta]

 

STREETAMBULA MUSIC FESTIVAL

30/07@Piazza Garibaldi, Pratola Peligna (AQ)

Torna il Festival Rock totalmente gratuito più importante della Valle Peligna con una Line Up da paura. Sul palco di Piazza Garibaldi si esibiranno i teramani Clowns From Other Space e Two Guys One Cup, lo strepitoso duo Industrial/Noise italo-francese Putan Club, i Voina Hen, la vera e propria “next big thing” della scena abruzzese, ed infine, un pezzo di storia del Rock Tricolore, giorgiocanali & rossofuoco, chiusura perfetta di un Festival che mai come quest’anno ha scelto di puntare sulla qualità e su un Rock aggressivo.
[ascolta]

Read More

Kay Alis – Hidden

Written by Recensioni

L’album d’esordio del quartetto ternano capitanato dalla voce di Alessandra Rossi è il punto d’arrivo e insieme di rinnovata partenza di un percorso iniziato nel 2008 quando la band umbra scandagliava il passato Electro Wave anni Ottanta in cerca della propria dimensione. Hidden è un punto d’arrivo, perché muovendo da quelle ricerche sonore che non disdegnavano di addentrarsi tanto nella New Wave e nell’Elettronica, quanto nel Trip Hop e l’Industrial, sono giunti a un suono distinto, caratteristico, peculiare pur non facendo dell’originalità il punto di forza. Hidden è, però, anche un punto di partenza perché proprio il conseguimento di questo sound specifico pone le basi, vista la buona qualità espressa, di un futuro avvincente sotto diversi punti di vista. Prendendo il via da un banalissimo tema quale l’amore, i Kay Alis (prima moniker della sola Rossi, ora nome della band a tutti gli effetti) ne indagano gli aspetti più felicemente corrotti e inverosimili grazie a voce e testi proprio di Alessandra Rossi, riuscendo a non essere mai insipidi, almeno sotto l’aspetto lirico. Sotto quello squisitamente strumentale, invece, restano le scie nostalgiche di certe sonorità Trip Hop, New Wave e Industrial, specie nella sezione ritmica curata da Samuele Rosati (basso) e Daniele Cruccolini (batteria) ma il lavoro di Giorgio Speranza a synth e programming plasma un sound molto discorde, che convenzionalmente si riduce a eredità ovvia di Kraftwerk e Depeche Mode ma nel concreto sembra un parallelo dalle distanze pericolosamente ridotte dei britannici Ladytron (il legame è rafforzato dalla comune voce femminile alla guida) da un lato e dei canadesi Junior Boys dall’altro. A guardare bene, vista la linearità della proposta dei Kay Alis, i paragoni scomodi potrebbero essere davvero tanti ma la cosa non sarebbe altro che un’inutile distrazione dall’ascolto di un prodotto intrigante almeno per le evidenziate potenzialità. La voce di Alessandra Rossi è croce e delizia; tenue, soffusa, dalla timbrica accattivante e capace di fare da perfetto amalgama tra l’anima Electro e l’urgenza Pop ma, nello stesso tempo, un limite per il futuro se quanto messo sul piatto dovesse essere il massimo manifestabile.

Accurata ma non troppo convincente la ricerca melodica; le linee gravi a farne da cornice e la globalità di quanto ascoltato forniscono diversi elementi per ben sperare ma c’è da rilevare che la semplicità mostrata rischia di diventare una debolezza e un handicap per i nostri italiani, specie se contrapposti ai colleghi lingua madre. Per andare oltre ed ergersi prima nel panorama tricolore e poi, magari, in quello oltre confine serve uno sforzo in più, possibile ma difficile da parte della Rossi, ben più alla portata dei restanti musicisti. Hidden è un buon lavoro che rischia di restare anonimo per mancanza di coraggio in fase compositiva e che potrebbe diventare il via di una bellissima realtà nostrana se solo musica e voce riuscissero a superare i propri limiti.

Read More

The Soft Moon – Deeper

Written by Recensioni

Decidere di fare i conti con i propri demoni non è mai un lavoro facile; se poi scegli di passare questo tempo di pura introspezione tra la nebbia dei canali di una Venezia spettrale e misteriosa, fra anonime maschere e freddi stucchi è probabile che la tua anima nera e buia si amplifichi e si dilati tanto da farti cadere lentamente in un percorso buio e tortuoso di esplorazione e solitudine. Questo viaggio, espressione di una profonda interrogazione di sé, lo racconta The Soft Moon aka Luis Vasquez nel suo terzo album Deeper. Un disco introspettivo, nero, claustrofobico, che eredita molto dai precedenti lavori, ma che al tempo stesso fa un enorme balzo in avanti in termini di sperimentazione e innovazione. Post Punk ed Elettronica continuano a essere l’humus di base, al quale però si aggiungono brani che contengono vere e proprie melodie e un cantato d’ispirazione Pop. La Dark Wave, gli anni 80, i Depeche Mode, i Kraftwerk, i Nine Inch Nails, il Kraut Rock, Minimal Man e l’Industrial e qualcosa dei Tear For Fears non sono altro che fili nelle mani di un esperto burattinaio, che con maestria confeziona undici tracce intese, catartiche, ansiogene, a tratti rabbiose, spesso sospese e rarefatte. L’atmosfera generale è dark, opprimente, seriale, il ritmo è uno degli elementi decisivi, cuore e veicolo di tutti i brani, martellante e sincopato in “Black”, modulato, esotico e primordiale nelle percussioni di “Deeper”, elettronico, ricco di bassi e danzereccio in “Feel”. Il tutto è sapientemente condito da synth distorti, incursioni martellanti di ronzii e sirene, suoni robotici, voci effettate, echi e riverberi. Tra gli undici brani le tracce più sperimentali sono “Try” dal sapore vagamente decadente e distante,  “Without” dove per la prima volta il piano e la melodia sono protagonisti e “Wasting”, che riesce a trasmettere il senso di solitudine e distacco di una base strumentale con un cantato delicato. Il gran finale, la risalita dopo la caduta, è affidato a “Being”, che ci lascia con un’ineluttabile verità e un nastro, che nel suo continuo riavvolgersi, ripete in maniera ossessiva “I can se my face”. Luis Vasquez ha realizzato un album inteso e coinvolgente, estremamente autobiografico e per questo maledettamente vero.

Read More

Kraftwerk: unica data in Italia!

Written by Senza categoria

Il mitico gruppo tedesco che ha completamente rivoluzionato la musica moderna porta in Italia in un’unica imperdibile data il nuovo spettacolo in 3D, un art-rave elettronico che incarna alla perfezione l’innovazione musicale e tecnica dei Kraftwerk. Pionieri della musica elettronica, innovatori senza pari della scena musicale moderna, fonte inesauribile di ispirazione, i Kraftwerk nascono a Dusseldorf nel 1970 dall’unione di Ralf Hütter e Florian Schneider e sono noti in tutto il mondo per le loro incredibili performance audiovisive e per la loro capacità di essere costantemente all’avanguardia.

06 NOVEMBRE 2015 – FIRENZE – OPERA DI FIRENZE

Read More