E’ reduce dall’uscita del nuovo singolo “L’Equazione Di Dirac” un omaggio a una delle formule matematiche più intriganti e discusse di tutti i tempi e, immancabilmente, all’amore. Parliamo dell’artista fiorentino Luca Lastilla, che nell’intervista di seguito ci racconta della sua musica e non solo.
Ciao Luca presenta il tuo progetto ai nostri lettori!
Ciao a tutti! Io scrivo canzoni da sempre con l’unico scopo di emozionare chi mi ascolta! In più credo che sia l’unico modo per me per comunicare!
E’ appena uscito il tuo singolo “L’Equazione di Dirac”, musicalmente parlando come è nato questo pezzo?
E’ una canzone unica nel suo genere … è liberamente ispirata ad una equazione fisica di Dirac appunto, premio Nobel per la fisica nel 1933… riassumendo questa equazione dice che due sistemi che si “frequentano “ per un po’ di tempo e poi vengono separati in qualche modo continueranno l’uno ad influenzare l ‘altro; io ne ho fatto una canzone pensando al mio pubblico… siamo stati distanti per un po’ dall’ultimo mio lavoro eppure non ci siamo mai lasciati, hanno continuano ad influenzare la mia vita ed io spero di aver fatto lo stesso per loro con la mia musica. Questo singolo, sicuramente rock nell’anima (per questo vi invito a venire a sentirlo dal vivo!) alla fine è una sfida che dura meno di 3 minuti per arrivare direttamente al cuore di chi mi ascolta. Ora tocca a voi farmi sentire la forza che avete dentro, io ci ho messo tutto me stesso come sempre!
La tematica affrontata in questo tuo singolo è l’amore, perchè per te è importante parlare d’amore attraverso la musica?
Credo che l’amore sia l’unica salvezza che abbiamo per cambiare le sorti di questo mondo malato!
Qualche indiscrezione sul nuovo album? Di cosa ci parlerai e soprattutto, il sound che ci dovremo aspettare sarà sempre lo stesso del precedente Cercando del 2012?
Posso solo dire che ci sto lavorando duramente e che sarà anche questo molto particolare…
Qual è il segreto di un’artista per arrivare alle persone?
Sicuramente partecipare ai talent show! Polemica a parte … se resti te stesso a qualcuno arrivi! non piacerai a tutti ma almeno sei vero!
Come vedi la scena musicale italiana per un’artista come al tuo?
Parecchio triste ahime’! I motivi sono molteplici… ne cito uno dei tanti… in tempi di crisi come questo comprare un cd diventa superfluo e allora visto che non ci sono controlli me lo scarico illegalmente e sono a posto! Questo uccide la musica no?
Passiamo alla dimensione live, come si prepara Luca Lastilla per una sua serata e qual è la parte migliore di un tuo concerto?
Provando fino allo spasmo! Per quanto mi riguarda le parte migliori dei miei spettacoli sono due… le ore che precedono la serata dove si vivono emozioni indescrivibili dall’arrivo alla location fino al sound check e poi quando presento i miei grandi musicisti; ogni volta è per me una grandissima emozione; poi durante il live capita sempre che la gente si appassiona ad una canzone alla quale magari non avevo dato importanza nella stesura della scaletta e questa cosa poi rende imprevedibile ogni concerto! Ma comunque poi è in generale il confronto con il pubblico che mi affascina; alla fine dello spettacolo mi fermo sempre con i presenti per carpire a caldo le impressioni…e finora sono sempre state positive!
Lasciamo a te le ultime righe per salutare i nostri lettori.
Io vi saluto e ringrazio per questa “chiacchierata” e invito i lettori ad approfondire la conoscenza di questo piccolo “canta storie d’amore” perchè sono convinto che in fondo abbiamo tante cose in comune… abbattiamo le barriere della diffidenza! Io ci credo e tu? un abbraccio virtuale ma fortissimo a tutti!