Ecco in parole come si presenta il video “#NOI” di Michael Tenisci:
“Ci piace anticipare l’estate, ormai lo abbiamo come vizio. Amiamo frutta e verdura di natura biologica, i piatti freddi tipici della stagione calda, con pochi ingredienti e facili da preparare. Conosciamo i vostri gusti e da raffinati buongustai quali siete sappiamo che non rinuncerete ad assaporare in anticipo una fresca e gustosa pietanza musicale, cucinata sulle coste del pescarese senza tralasciare la presentazione, come Masterchef comanda. Gli ingredienti li abbiamo presi al mercato rionale perché, lo sappiamo, lì costa tutto meno. Look da volantino-convenienza con tanto di occhiali e baffi appiccicati, senza l’aggiunta di Photoshop (perché il ritocco ci renderebbe troppo magri); una band che più che altro è un’offerta irrinunciabile formato-famiglia, laddove con un vantaggiosissimo 3×1 ti porti in cucina cantante, batterista e chitarrista in una busta sola; una canzone fatta in casa, impastata a mano e ad alta orecchiabilità e infine una promozione genuina e digeribile, proprio perché l’abbiamo mantecata rispettando le antiche ricette di famiglia. E se questa introduzione così pomposa, ridondante e piena zeppa di prime persone plurali vi mette spalle al muro -ci perdonerete- ma il #NOI di Michael Tenisci ha preso il sopravvento, condizionando non solo le nostre orecchie e il nostro gusto, ma anche il nostro linguaggio quotidiano. Perché #NOI siamo quello che ascoltiamo.”