Mogwai Tag Archive

Ramper – Nuestros mejores deseos

Written by Recensioni

Gli spagnoli ci regalano il disco più triste di questo tristissimo aprile.
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Primavera Sound 2018 | 7 album in uscita che (forse) ascolteremo in anteprima

Written by Eventi, Novità

È da quando lo scorso anno i Mogwai sono atterrati a Barcellona senza preavviso e hanno suonato dal vivo tutto il loro ultimo Every Country’s Sun ben tre mesi prima dell’uscita ufficiale che sappiamo ormai che dal Primavera Sound possiamo aspettarci qualsiasi cosa. L’effetto sorpresa è diventato un ulteriore allettante motivo per non mancare all’appuntamento con la rassegna catalana, e non vediamo l’ora di farci scombinare i piani a suon di hashtag #unexpectedprimavera.

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10 SONGS A WEEK #29.01.2018 | speciale Primavera Sound

Written by Eventi, Playlist

Mogwai @ Atlantico Live!, Roma | 28.10.2017

Written by Live Report

Ha fatto tappa anche a Roma il tour di Every Country’s Sun, ultimo full-length della band di Glasgow, uscito a settembre e presentato con una performance a sorpresa al Primavera Sound 2017.

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‘Chi suona stasera?’ – Guida alla musica live di settembre 2017

Written by Eventi

Benjamin Clementine, Slowdive, Daughter, Massimo Volume… Tutti i live da non perdere questo mese secondo Rockambula.

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Lettere da Barcellona | Primavera Sound Festival 2017

Written by Live Report

Anche questa edizione appena trascorsa ha confermato il Primavera Sound Festival come il punto di incontro fondamentale per gli amanti della musica da oltre 125 paesi. Si stima che gli spettatori di questa diciassettesima, tra i concerti al Parc del Fòrum e le performance collaterali in centro città, siano stati oltre 200 mila. Ai 346 live in cartellone se ne sono aggiunti una ulteriore quindicina, annunciati a sorpresa durante i tre giorni della kermesse. Ma basta ragionare in numeri, che non sono mai lo strumento migliore per dipingere atmosfere.

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Le classifiche del 2016 di Antonino Mistretta

Written by Articoli

Minor Victories @ Santeria Social Club, Milano 24/10/2016

Written by Live Report

Sul palco Rachel Goswell sfoggia sempre paillettes e sorriso, e già a vederla calcare lo stage della Santeria mi dico che sì, assolutamente, ne è valsa la pena di affrontare la pioggerella fastidiosa di questa serata infrasettimanale per esserci.

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10 SONGS A WEEK | la settimana in dieci brani #21.10.2016

Written by Playlist

Chi suona stasera – Mini guida alla musica live | Ottobre 2016

Written by Eventi

“Chi suona stasera?”. Sarà capitato ad ogni appassionato di musica live di rivolgere ad un amico o ricevere dallo stesso questa domanda. Eh già, chi suona stasera? Cosa c’è in giro? Se avete le idee poco chiare sugli eventi da non perdere non vi preoccupate, potete dare un’occhiata alla nostra mini guida. Sappiamo bene che non è una guida esaustiva, e che tanti concerti mancano all’appello. Ma quelli che vi abbiamo segnalato, secondo noi, potrebbero davvero farvi tornare a casa con quella sensazione di appagamento, soddisfazione e armonia col cosmo che si ha dopo un bel live. Ovviamente ci troverete dei nomi consolidati del panorama musicale italiano ed internazionale, ma anche tanti nomi di artisti emergenti che vale la pena seguire e supportare. Avete ancora qualche dubbio? Provate. Non dovete fare altro che esserci. Per tutto il resto, come sempre, ci penserà la musica.

GIVE VENT
01/10@Appena Appena, Carpi (MO)
08/10@Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ)
16/10@Vizi del Pellicano, Correggio (RE)
Progetto di libero sfogo Folk/Punk del modenese Marcello Donadelli.
Days Like Years è l’interessante disco dato alle stampe nel Settembre dello scorso anno.
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FATHER MURPHY  
01/10@Effetto K, Anghiari (AR)
02/10@Monk Club, Roma, per
Rome Psych Fest
03/10@Freakout Club, Bologna
04/10@Blah Blah, Torino
Dopo un lungo periodo di concerti tra Stati Uniti ed Europa il reverendo Freddie Murphy e Chiara Lee sono rientrati in Italia dove questo mese torneranno a proporre la loro profonda psichedelia occulta. Sicuramente una delle band italiane di cui andare più fieri. Per tutte le date del tour il duo sarà supportato dai Muscle and Marrow.
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CARLA BOZULICH
01/10@Tetris, Trieste
02/10@Villa da Ponte, Cadoneghe (PD)
06/10@Mishima, Terni
07/10@Arci Progresso, Firenze
08/10@Riot Studio, Napoli
09/10@TBA, Avellino
Nuove date italiane per la musicista statunitense dopo quelle del mese scorso ad Udine e Torino. Artista di non facile definizione, tagliente, avvolgente, vera. In questo
Carla Bozulich’s Bloody Claws Tour la Nostra si esibirà in un’inconsueta veste solista con possibili incursioni da parte di qualche special guest. I suoi live lasciano il segno, non perdetela.
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THE DWARFS OF EAST AGOUZA
04/10@Biko, Milano anteprima del festival
savana#MASH
05/10@Cinema Zenith, Perugia
06/10@Ex Ospedale dei Bastardini, Bologna per
roBOt Festival
Trio sperimantale formato da Maurice Louca (tastiere, effetti), Sam Shalabi (chitarra, synth) ed Alan Bishop (chitarra, sassofono, voce) nato nel quartiere Agouza della capitale egiziana durante lunghe jam. Bes è un dio nano egiziano che nella tradizione del luogo difende le cose buone ed è anche il titolo del loro primo album, tra le uscite più fascinose, interessanti e variegate dell’anno in corso. Consigliatissimi.
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BEN HARPER & THE INNOCENT CRIMINALS    
07/10@Mediolanum Forum, Assago (MI)
Aprile ha segnato con Call It What It Is il ritorno, dopo 8 anni, della splendida chitarra e dell’inconfondibile voce del ragazzone di Claremont con la sua storica band. Dal vivo questo gruppo è tra le cose più dinamiche e gustose che si possano vedere e questo mese c’è una possibilità per farlo.
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YOMBE
07/10@Rock’n’Roll, Milano
08/10@Glue, Firenze
15/10@Meet Eventi, Atripalda (AV)
Progetto nato da ex membri dei
Fitness Forever. Trattasi di un duo Synth Pop/New Soul che presenterà l’omonimo album d’esordio uscito per Locale Internazionale, label italo-canadese.
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THE DEAD MAN SINGING
15/10@Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ)
Indie Folk da Teramo firmato
Paolo Marini. Il ragazzo omaggia gli artisti che più lo hanno ispirato caricando ogni mese un video nel giorno in cui ricorre la loro scomparsa; particolare progetto iniziato il 7 Luglio 2011 celebrando Syd Barrett e che ha come idea finale quella di realizzare 365 videocartoline acustiche (equivalenti a trent’anni di durata del lavoro).
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TUTTI I COLORI DEL BUIO
08/10@Blah Blah, Torino
16/10@TBA, Rimini per Grind on the Road Festival
19/10@Free Ride, Perugia
20/10@Scumm, Pescara
21/10@Arci Dallò, Castiglione delle Stivere (MN)
22/10@Novak, Scorzè (VE)
Band torinese Punk Hardcore composta da membri di Marmore, Last Minute to Jaffna e Magdalene che pubblicherà l’8 Ottobre il suo primo full length Initation Into Nothingness (in arrivo dopo un demo di 4 tracce pubblicato nel 2014) dopo aver condiviso il palco con artisti come Zu, Bologna Violenta, Poison Idea e Negative Approach.
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TIDES FROM NEBULA
11/10@Freakout Club, Bologna
Data unica italiana per la Post Rock band polacca che ha da poco pubblicato il suo quarto album in studio,
Safehaven, dedicando “Home”, brano conclusivo del disco, a Piotr Grudzinski chitarrista dei Riverside mancato durante la lavorazione del disco.
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ACID MOTHERS TEMPLE & THE MELTING PARAISO U.F.O.
11/10@Raindogs House, Savona
12/10@Locomotiv Club, Bologna
13/10@Planet Live Club, Roma
14/10@Spazio Aereo,Venezia
15/10@Magazzino sul Po, Torino per
OFFsetFest
16/10@Santeria Social Club, Milano
Molte le occasioni per gustarsi il folle collettivo freak di
Makoto Kawabata e la loro psichedelia allucinata ed altamente improvvisata. Da segnalare le aperture dei Fuzz Orchestra a Torino e dei Julie’s Haircut a Milano.
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IL SOGNO DEL MARINAIO
14/10@Magazzino sul Po, Torino per OFFsetFest
15/10@Freakout Club, Bologna
16/10@Spazio Aereo, Venezia
17/10@Tetris, Trieste
Band della madonna formata da Mike Watt al basso, Stefano Pilia alla chitarra e Andrea Belfi alla batteria che ha al suo attivo due album: La Busta Gialla del 2013 e Canto Secondo, pubblicato l’anno successivo. Concerto consigliatissimo. A Torino in apertura Miles Cooper Seaton.
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LYDIA LUNCH & WEASEL WALTER
14/10@Spazio Mavv, Vittorio Veneto (TV)
15/10@La Suoneria, Settimo Torinese (TO)
16/10@Freakout Club, Bologna
17/10@Villa da Ponte, Cadoneghe (PD)
Riottosi, sofferenti, geniali, sporchi, sperimentali, maledetti…come presentarla l’unione di due simili personalità? Un’accoppiata tutt’altro che immacolata. Scommettiamo che anche con quest’ennesima collaborazione che la Lunch ci propone (per quanto la coppia non sia inedita, i 2 hanno infatti già collaborato nel progetto Retrovirus e suonato svariate volte insieme) ci sarà da divertirsi.
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GIARDINI DI MIRO’  
14/10@Smav, Santa Maria a Vico (CE) 15/10@Monk Club, Roma
21/10@Covo Club, Bologna 22/10@Circolo Mame, Padova
27/10@Circolo Magnolia, Milano
28/10@Spazio 211, Torino
29/10@The Cage Theatre – Teatro Mascagni, Livorno
Parte questo mese il tour speciale
dei ragazzi emiliani per i 15 anni del loro Rise and Fall of Academic Drifting (disco che per l’occasione verrà ristampato in doppio vinile arancione) che verrà suonato per intero ma rivisitato sotto una nuova luce.
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URI CAINE
18/10@Sala Vanni, Firenze
29/10@Teatro Farnese, Parma per
Festival Verdi
Musicista ai vertici assoluti del Jazz e della rivisitazione Classica da 25 anni. Questo mese in italia per due date, la prima in trio con Mark Helias al contrabbasso e Clarence Penn alla batteria, la seconda per una prima assoluta in ensamble, dove al trio si aggiungeranno i violini di Alberto Marini e Luca Falasca, la viola di Flavio Ghilardi, il violoncello di Leonardo Sapere ed il contrabbasso di Rino Braia.
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LINFANTE
22/10@Garbage Live Club, Pratola Peligna (AQ)
Progetto Bizzarre Folk di
Stefano Scrima (per lui un passato nei Sydrojè) che presenterà il suo nuovo EP, Piccolo e Malato, pubblicato per La Fame Dischi giovedì scorso a due anni dal precedente Non Mi Piace Niente.
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PJ HARVEY     
23/10@Alcatraz, Milano
24/10@Teatro Obihall, Firenze
Che sbraiti su suoni sporchi e ruvidi, che si dibatta tra angosce e godimenti, che si confessi intimamente, che guardi il mondo toccandolo con mano o che lo guardi attraverso i finestrini di un’automobile, sicuro è che per due sere saremo al cospetto di un’Artista con la A maiuscola. Ai brani di
The Hope Six Demolition Project, sua ultima fatica, la Nostra non farà certamente mancare qualcuno dei suoi pezzi storici.
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PETER MURPHY
23/10@Latteria Molloy, Brescia
24/10@Teatro Quirinetta, Roma
26/10@Locomotiv Club, Bologna
Una fetta importantissima di storia Goth-Rock/Darkwave con i
Bauhaus, una carriera solista che pur non toccando i fasti del passato si è sempre mantenuta su buonissimi livelli. Tre date da non perdere dove non mancheranno piacevolissimi tuffi tra le note di In the Flat Field, Mask, The Sky’s Gone Out e Burning From the Inside.
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MINOR VICTORIES    
24/10@Santeria Social Club, Milano
Capita spesso che le collaborazioni tra artisti di gran livello generino lavori (molto) al di sotto delle aspettative. Vi assicuriamo che non è così per quel che riguarda la superband composta da
Stuart Braithwaite (Mogwai), Rachel Goswell (Slowdive), Justin Lockey (Editors) e suo fratello James; i 4 saranno questo mese in Italia per una data unica impossibile da non consigliare.
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WILD BEASTS
25/10@Circolo Magnolia, Segrate (MI)
Data unica italiana anche per l’ottimo quartetto Art Pop inglese guidato da
Hayden Thorpe e fresco di pubblicazione del nuovo album Boy King, disco che, senza perdere la classe che caratterizza da sempre questa formazione, risulta sicuramente più spavaldo dei lavori precedenti.
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ANDREW BIRD
28/10@Teatro Dal Verme, Milano
30/10@Auditorium Parco della Musica, Roma
Doppia possibilità di gustarsi il Folk/Pop del songwriter e violinista statunitense, autore quest’anno del suo ottavo album in studio, Are You Serious, ennesima conferma di un grande talento.
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I DISCHI CHE NON TI HO DETTO | i primi sei mesi del 2016 in 11 album da non perdere

Written by Recensioni

Explosions in the Sky – The Wilderness

Written by Recensioni

Oltre quindici anni di carriera alle spalle, sette album all’attivo, quattro colonne sonore tra cinema e TV e la consacrazione nell’olimpo delle migliori band post rock di sempre. Cos’altro chiedere agli Explosions in the Sky dopo un lavoro eccellente come Take care, take care, take care, la cui apertura e rottura col passato aveva cominciato a scalfire l’unicità dei Mogwai? Ebbene, le vie del Post Rock sono infinite così come sembrano essere le frecce nella faretra di Hrasky e soci che, senza troppi fuochi d’artificio, dopo cinque anni dall’ultimo lavoro in studio sfornano The Wilderness.
Un titolo secco e preciso e una scelta non usuale per i quattro texani che apre le porte della nostra percezione su una landa selvaggia che però, a detta dello stesso Hrasky, non proviene da nessuna esperienza di vita à la Into the wild e si configura come mezzo per creare la sensazione di un viaggio dove le cose non vanno nel modo in cui ti saresti aspettato.
The Wilderness, seppur ben ancorato all’aspetto strumentale chitarristico e marchio di fabbrica della band, spesso riluttante ad un uso massiccio dell’elettronica, appare come un album innovativo. L’accoppiata “The Wilderness” – “The Ecstatics” racchiude il core sound dell’intero lavoro ed è qualcosa di sorprendente nel suo essere così lontano e allo stesso tempo così vicino alla loro tipica eleganza. Lungo le nove tracce di The Wilderness si possono apprezzare dei richiami vaporosi agli anni Settanta (“Logic Dream”) che ne dimostrano la profondità e l’accuratezza sonora. “Disintegration Anxiety”, che divide il tutto a metà, è una corsa contro il tempo in pieno stile EITS, “Colors in space” conclude la sua cavalcata trionfale in un’estasi mistica che apre alla splendida, finale e riflessiva “Landing Cliffs”.

Un sound positivo che conduce per mano tra luoghi, persone, ricordi, parole, voci e rende The Wilderness un disco satellite rispetto ad un ascoltatore ormai in continuo movimento.
Le parole di Michael James su John Congleton, storico produttore della band , ben fotografano la situazione della band e la gestazione di questo disco: “Ok John, sei stato un tipo strano per tutto questo tempo. Facciamolo ancora più strano.” E l’abbiamo fatto!.
Se il Post Rock è ancora un pasto digeribile è anche merito loro.

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