“Corallo” è il secondo singolo dei Morfema estratto dal nuovo disco Al Mare D’Inverno in uscita il prossimo 27 Gennaio. Al Mare D’Inverno nasce dalla necessità di sfuggire a qualcosa, passando dalla malinconia attraverso l’introspezione, per trovare piccole isole felici da esplorare con cura senza perdere mai la rotta. I Morfema nascono nel 2009 nella provincia di Bergamo dall’incontro tra Stefano Gamba (voce) e Virgilio Santonicola (chitarra). Tra i due nasce la volontà di creare un’idea di famiglia sonora che si concretizzerà con l’ingresso di Roberto Cucchi (chitarra), Matteo Zorzi (batteria) e per finire Maurizio Nembrini (basso).
Morfema Tag Archive
Morfema – Tutto Bene Sulla Terra?
Sembrerebbe una domanda retorica quella che intitola il primo album dei Morfema: Tutto Bene Sulla Terra? E pensandoci attentamente la risposta sarebbe: non tanto, data la crisi economica, l’inquinamento e la cattiveria umana. Ma la cultura, l’arte e la musica la salvano questa terra così maltrattata, abitata però da ragazzi che suonano, scrivono e girano, come il cantante Stefano Gamba, i chitarristi Virgilio Santonicola e Roberto Cucchi, il bassista Maurizio Nembrini e il batterista Matteo Zorzi che dal 2009 formano i Morfema.
Nel gennaio 2013 esce il loro primo album Tutto Bene Sulla Terra? che a guardare la copertina di sfuggita sembrerebbe tanto un album Hip Hop, per quel ragazzo seduto su un divano in mezzo alla strada con il capo chinato e coperto dal grande cappuccio, in realtà è un lavoro che suona nei suoi sei brani molto Rock, Noise-Pop, Post-Rock ma comunque è una bella grafica in quei colori di una città che lasciando il pomeriggio si inoltra nella sera.
Tutto inizia con “Prop” nel quale si sentono piacevoli momenti chitarristici anche abbastanza lunghi e parole che sfortunatamente non si distinguono molto bene, che diventano malinconiche ma con molti punti di forza nel secondo brano “Hassan”. “Malibù” invece si presenta molto Pop-Rock nella sua concezione romantica, “cercherò un po’ di sonno per aver visione ancora di te” che si trasforma in un lungo testo fatto di rimpianti in “Hermione”. Nel penultimo brano “Montmartre” ancora tanti i momenti e le sfumature rock in un impasto sonoro molto molto piacevole, che però si rinchiude nella struttura un po’ ripetitiva (dei brani) e nella vocalità che dovrebbe lasciarsi andare. “12.13” è il brano che chiude l’album e nel quale troviamo ancora una volta una percezione malinconica del mondo “non mi accorgo del rumore che conosco, diventa buio davanti a me, guardo avanti e non vedo niente”, tutta plausibile dati i tempi che corrono in Italia soprattutto per i giovani e in maniera particolare per la musica.
Un album quello dei Morfema nel quale si sente l’amore per la dimensione live, come loro stessi sottolineano nella loro brevissima biografia. Infine quindi potrei dire che Tutto Bene Sulla Terra? è un primo lavoro soddisfacente, che però manca di inquadrature testuali e marchi vocali nei quali immedesimarsi totalmente. Sperando che con il tempo questi elementi si possano trovare nei lavori futuri e noi gliel’auguriamo.