M: Piero.. ma perché?
P: Un saluto a tutti i fans da Piero PAlù
M: Ma ti sei rimbambito?
P: In che senso scusa?
M: Ti dicevo.. perché?
P: Perché cosa?
M: Dai lo sai.. perché non hai continuato a suonare con Ghigo e non ti sei accontentato di vendere poche migliaia di dischi, come Federico?
P: Ma chi, quello sfigato di Fiumani?
M: O sfigato ma di che?
P: Senti bellina, quando suoni e fai dischi mica li fai per la gloria. Io volevo il successo e me lo sono preso.
M: Sì bello ma il successo ti ha dato alla testa mi sa. A una certa hai tirato fuori canzoni che nemmeno la Mussolini le avrebbe messe in repertorio
P: Ma che ne vuoi sapere tu.. che ti piace la new wave..!
M: Piero scusa ma ti vorrei ricordare che anche tu nasci come esponente della new wave Italiana anni ’80. L’hai dimenticato che a Firenze c’eravate tu, i Diaframma e i Neon?
P: E infatti si vede che fine hanno fatto gli altri.. i Neon non pubblicano un disco dal secolo scorso e Fiumani per campare scrive le poesie
M: Cosa ci sarebbe di male nello scrivere le poesie, è un artista.. LUI
P: Come sei ingenua bambolina.. l’arte non ti fa mangiare.. io con Elettromacumba ho venduto più copie che Fiumani in una vita intera
M: Vabè ho capito è inutile discutere con te. Ammetterai però che questa reunion con Ghigo è segno evidente che senza di lui non vai da nessuna parte. Scusa se sono così schietta ma da solista hai fatto ridere i polli
P: Vabè questa te la concedo. Ghigo suona la chitarra come io mi trombo le pischelle, dite così a Roma vero? Però senza il mio carisma Ghigo sarebbe nulla. E infatti si è visto cosa non ha fatto quando suonava con la brutta copia di me
M: E già perché più fighi di te non si può..
P: No bella, non si PUO’.