La band irlandese, giunta al temutissimo capitolo del secondo album, abbandona l’anima tetra dell’esordio e sbaraglia le aspettative con mille meravigliose sfumature.
Dopo anni da chef in ristoranti stellati, Carmen torna a Chicago per dare una nuova vita al diner fatiscente di famiglia dopo il suicidio del fratello Mikey.
Considerati come gli ultimi reduci dell’avanguardia italiana di fine millennio, i fiorentini continuano a stupire, sfornando ad ogni buona occasione un disco che somiglia al meglio della loro vasta produzione.