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Streetambula Music Contest 31 agosto Pratola Peligna (Aq)

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Mancano ormai pochi giorni alla prima edizione di Streetambula, contest/festival organizzato dalla webzine Rockambula in collaborazione con l’associazione Nuove Frontiere. L’evento, che sarà l’occasione per vedere riunirsi una moltitudine di realtà legate alla scena musicale e culturale indipendente come webzine (Rockambula, Rockit, Ondarock, Stordisco, Musicalnews, Mola Mola), etichette (To Lose La Track, Indelirium, V4V Records, ecc…), case editrici, artisti, fotografi, radio, studi di registrazione e quant’altro, avrà il suo cuore nel contest che vedrà la partecipazione di otto band (À l’Aube Fluorescente, Too Late To Wake, Doriana Legge, The Old School, De Rapage, The Suricates, DEM, Ghiaccio 1), selezionate dalla redazione di Rockambula su circa venti gruppi iscritti da tutta Europa. Non sarà dunque solo l’occasione per ascoltare buona musica ma anche per dare una spinta alle formazioni emergenti (tanti premi in palio tra cui la registrazione di un singolo presso L’Acme Studio Recording) e far conoscere a quanta più gente possibile la realtà della scena indipendente italiana (soprattutto).

Streetambula Music Contest
Sabato 31 agosto
Pratola Peligna (Aq) Piazza Garibaldi ore 18:00
Uscita autostradale A25 Pratola Peligna-Sulmona

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Sito ufficiale

Per info:

Silvio Pizzica tel. 3400690969 mail pizzicasilvio@virgilio.it

Riccardo Merolli  tel. 3389365610 mail riccardomerolli@katamail.com

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Martelive. Cosa è successo alle selezioni di Raiano?

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Ieri 25 agosto si sarebbero dovute svolgere le selezioni di MArtelive abruzzo a Raiano (Aq) durante l’Ecofest alle quali avrebbero partecipato Droning Maud, Human Thurman e Allcost. Qualcosa è andato storto in fase organizzativa (gestita a livello locale) e le tre band hanno deciso di non esibirsi durante la serata lasciando gli spettatori un po’ confusi, almeno i più distratti. Chi, come Rockambula, era li in qualità di giudice (nella persona di Silvio Pizzica) ma anche solo per promuovere Streetambula, il nostro primo music contest organizzato in collaborazione con l’associazione Nuove Frontiere e previsto per il 31 agosto a Pratola Peligna (Aq), non ha potuto che ritenere saggia la scelta delle band di non partecipare, almeno in questa occasione. Un impianto audio raffazzonato, assenza di amplificatori e monitor, assenza di soundcheck. Questi sono solo alcuni dei problemi riscontrati dalle band con le quali abbiamo parlato. Di chi è la colpa? Non è nostro interessamento dare addosso a nessuno, anche perché è nostro interesse sostenere quei pochi, come Vincenzo Presutti, che provano a  dare spazio e diffusione alla musica indipendente con iniziative come questa,  anche se avremmo molto da ridire su questi sistemi di selezione; quindi lasciamo parlare i protagonisti, sperando che abbiano voglia di esprimersi.

Premessa. Ci teniamo a ribadire che Rockambula non ha nulla a che vedere con l’organizzazione della manifestazione Martelive e invece che giungere a conclusioni affrettate, abbiamo  preferito chiedere spiegazioni a freddo ai diretti interessati. Abbiamo raccolto le dichiarazioni delle tre band partecipanti e di Vincenzo Presutti, l’organizzatore della serata “un palco per tutti” di ieri.

Human Thurman:
Il posto, la cucina e gli arrosticini erano pessimi e la birra costosissima. Speriamo che la prossima volta si possa anche suonare.

Droning Maud:
Siamo amareggiati;  ci tenevamo a dare un segno di speranza. È inutile stare sempre a lamentarsi che le cose non vanno: bisogna rischiare in prima persona, la musica deve far bene alla vita …i primi a doverci credere sono proprio i musicisti!  Peccato non ci abbia creduto l’organizzazione …di questo tipo mai incontrata, non c’era nessuno che coordinava l’ordine delle esibizioni, non c’era un fonico, per non parlare della strumentazione;  dopo due ore di check (e quattro di attesa) il suono continuava a peggiorare! Abbiamo deciso di non esibirci;  utilizzati per riempire una serata che non si è stati in grado di organizzare“.

Allcost:
Se dovessimo dare un voto come ai tempi della scuola non potremmo che dare un NC (non classificato). E si, la serata del 24 Agosto, è stata un fallimento totale, su tutti i fronti, organizzativo tecnico e soprattutto umano. In fondo non eravamo altro che 3 gruppi con buoni propositi e che non volevano far altro che suonare e passare una bella serata insieme. Tre gruppi originali… Già! Sarà che ormai chi fà musica propria è considerato uno sfigato, ma fino a questo punto… Facciamo un breve sunto della serata, evidenziando i punti salienti:

1- L’evento prevedeva un soundcheck che si sarebbe svolto per le 18:30, da li a 4 ore di attesa invece, non era montato nemmeno l’impianto sul palco.

2- L’impianto una volta “adibito” ha dato subito segni di inaffidabilità

3- Una volta montato l’impianto di riserva (molto, ma molto di fortuna, per non dire disastroso), il suono usciva da li come da un prototipo di citofono ancora da commercializzare.

4- Vista l’impossibilità di proseguire si è proceduto per una piccola riunione tra i gruppi, che all’unanimità hanno deciso per l’interruzione della serata ancora prima di finire le prove dei suoni.

5- Abbiamo salutato l’organizzazione (1 persona) e virtualmente (perché non si è vista e anche se c’era non si è presentata*) anche la giuria, e siamo tornai nelle nostre case, alcune lontane anche 200km; con la promessa del passaggio alle fasi finali del contest e qualche soldo in meno dovuto al viaggio a vuoto.”

Vincenzo Presutti:
Mi scuso con il pubblico ed in particolare le band che sono rimasti spiazzati dalla serata di ieri. I vari problemi di alimentazione e amplificazione sono stati la risultanza della volontà di portare avanti le selezioni pur sapendo di non poterle svolgere al meglio (vedi il service dovuto rimediare tra amici e conoscenti, la location non proprio adatta e il dover fare tutto da solo). La mia idea era comunque quella di riuscire a mandare un gruppo in finale regionale (n.d.r. nessuno obbligava Vincenzo a svolgere quelle selezioni e lo hanno spinto solo la voglia di fare qualcosa di buono per una band abruzzese) quando invece, col senno di poi, avrei dovuto bloccare tutto prima, ma in tal caso le selezioni non si sarebbero svolte affatto per mancanza di locali in questa zona. Mi impegno naturalmente a recuperare la serata in data da definire e ancora mi scuso per come sono andate le cose.”

*Anche il nostro Silvio Pizzica era in giuria (non nell’organizzazione) e ci tiene a precisare quanto segue:
Personalmente mi sarei dovuto rendere disponibile come giurato da mezzanotte ma già prima mi hanno detto che ormai era saltato tutto e quindi sono rimasto a lavorare, a pochi metri di distanza dal palco, nello stand espositivo di Rockambula e Streetambula. Sono riuscito a parlare con i membri di Droning Maud e The Human Thurman perché, loro come me, sono arrivati ben prima dell’orario previsto ma nessuno mi ha presentato la terza band in gara”.

Le conclusioni? Ognuno tragga le proprie ma noi di Rockambula ci auguriamo solo una cosa. Tra cover band, karaoke, amministrazioni ignoranti, pubblico poco interessato e tutta una serie infinita di problemi, la musica indipendente ed emergente ha bisogno di essere trattata come merita. Almeno da chi la ama!

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Su Rockambula in diretta gratuita il Rock en Seine. Parquet Courts.

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Grazie alla partnership tra Rockambula e Dailymotion, abbiamo la possibilità di non farvi perdere un secondo alcuni dei momenti più importanti del grande festival Rock en Seine, che inizierà proprio oggi con il concerto degli Alt-J alle 19:45 e si protrarrà per tre giorni.

Il grande appuntamento con il meglio del Rock, giunto all’undicesima edizione quest’anno, richiama un pubblico di oltre centomila fan, che non aspetta altro che di poter raggiungere il Domaine National di Saint-Cloud nella periferia parigina per viversi un weekend all’insegna della musica e dell’arte.  Il famoso parco di Château ed i suoi quattro palchi sono pronti ad ospitare stavolta artisti del calibro di Franz Ferdinand, Phoenix, Nine Inch Nails, Eels, System of a Down, Alt-J, V V Brown e  Johnny Marr.

La nostra collaborazione vi permetterà di seguire in diretta direttamente da questa pagina alcune di queste esibizioni. In particolare:

Domenica 25 agosto p.v. alle ore 18.45 Parquet Courts

Buon ascolto da Rockambula e Dailymotion.


PARQUET COURTS / Rock en Seine 2013 di rockenseine

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Su Rockambula in diretta gratuita il Rock en Seine. Is Tropical .

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Grazie alla partnership tra Rockambula e Dailymotion, abbiamo la possibilità di non farvi perdere un secondo alcuni dei momenti più importanti del grande festival Rock en Seine, che inizierà proprio oggi con il concerto degli Alt-J alle 19:45 e si protrarrà per tre giorni.

Il grande appuntamento con il meglio del Rock, giunto all’undicesima edizione quest’anno, richiama un pubblico di oltre centomila fan, che non aspetta altro che di poter raggiungere il Domaine National di Saint-Cloud nella periferia parigina per viversi un weekend all’insegna della musica e dell’arte.  Il famoso parco di Château ed i suoi quattro palchi sono pronti ad ospitare stavolta artisti del calibro di Franz Ferdinand, Phoenix, Nine Inch Nails, Eels, System of a Down, Alt-J, V V Brown e  Johnny Marr.

La nostra collaborazione vi permetterà di seguire in diretta direttamente da questa pagina alcune di queste esibizioni. In particolare:

Domenica 25 agosto p.v.  alle 17.50 Is Tropical

Buon ascolto da Rockambula e Dailymotion.


IS TROPICAL / Rock en Seine 2013 di rockenseine

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Su Rockambula in diretta gratuita il Rock en Seine. V V Brown.

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Grazie alla partnership tra Rockambula e Dailymotion, abbiamo la possibilità di non farvi perdere un secondo alcuni dei momenti più importanti del grande festival Rock en Seine, che inizierà proprio oggi con il concerto degli Alt-J alle 19:45 e si protrarrà per tre giorni.

Il grande appuntamento con il meglio del Rock, giunto all’undicesima edizione quest’anno, richiama un pubblico di oltre centomila fan, che non aspetta altro che di poter raggiungere il Domaine National di Saint-Cloud nella periferia parigina per viversi un weekend all’insegna della musica e dell’arte.  Il famoso parco di Château ed i suoi quattro palchi sono pronti ad ospitare stavolta artisti del calibro di Franz Ferdinand, Phoenix, Nine Inch Nails, Eels, System of a Down, Alt-J, V V Brown e  Johnny Marr.

La nostra collaborazione vi permetterà di seguire in diretta direttamente da questa pagina alcune di queste esibizioni. In particolare:

Domenica 25 agosto p.v.  alle 22.05 V V Brown.

Buon ascolto da Rockambula e Dailymotion.


VV BROWN / Rock en Seine 2013 di rockenseine

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Su Rockambula in diretta gratuita il Rock en Seine. Laura Mvula.

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Grazie alla partnership tra Rockambula e Dailymotion, abbiamo la possibilità di non farvi perdere un secondo alcuni dei momenti più importanti del grande festival Rock en Seine, che inizierà proprio oggi con il concerto degli Alt-J alle 19:45 e si protrarrà per tre giorni.

Il grande appuntamento con il meglio del Rock, giunto all’undicesima edizione quest’anno, richiama un pubblico di oltre centomila fan, che non aspetta altro che di poter raggiungere il Domaine National di Saint-Cloud nella periferia parigina per viversi un weekend all’insegna della musica e dell’arte.  Il famoso parco di Château ed i suoi quattro palchi sono pronti ad ospitare stavolta artisti del calibro di Franz Ferdinand, Phoenix, Nine Inch Nails, Eels, System of a Down, Alt-J, V V Brown e  Johnny Marr.

La nostra collaborazione vi permetterà di seguire in diretta direttamente da questa pagina alcune di queste esibizioni. In particolare:

Sabato 24 agosto p.v. alle 17.50 Laura Mvula.

Buon ascolto da Rockambula e Dailymotion.


LAURA MVULA / Rock en Seine 2013 di target="_blank">rockenseine

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Su Rockambula in diretta gratuita il Rock en Seine. Hola A Todo El Mundo.

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Grazie alla partnership tra Rockambula e Dailymotion, abbiamo la possibilità di non farvi perdere un secondo alcuni dei momenti più importanti del grande festival Rock en Seine.

Il grande appuntamento con il meglio del Rock, giunto all’undicesima edizione quest’anno, richiama un pubblico di oltre centomila fan, che non aspetta altro che di poter raggiungere il Domaine National di Saint-Cloud nella periferia parigina per viversi un weekend all’insegna della musica e dell’arte.  Il famoso parco di Château ed i suoi quattro palchi sono pronti ad ospitare stavolta artisti del calibro di Franz Ferdinand, Phoenix, Nine Inch Nails, Eels, System of a Down, Alt-J, V V Brown e  Johnny Marr.

La nostra collaborazione vi permetterà di seguire in diretta direttamente da questa pagina alcune di queste esibizioni. In particolare:

Sabato 24 agosto p.v. alle ore 16.45 Hola a Todo el Mundo

Buon ascolto da Rockambula e Dailymotion.


HOLA A TODO EL MUNDO / Rock en Seine di rockenseine

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Il video della settimana: Borderlines – Multicolor

Written by Senza categoria

Questa volta Rockambula ha deciso di premiare il MI PIACE sulla nostra pagina Facebook n° 2000 con la possibilità di scegliere il videoclip della settimana. Il fortunato e tempestivo lettore è Alessandro Mentil che ha scelto il video dei Borderlines, vecchia conoscenza di Rockambula in quanto già vincitori di una delle scorse edizioni di AltrocheSanRemo, il nostro concorso. Si tratta del brano “Multicolor” e siamo lieti di essere tra i primi a mostrarvi le immagini che accompagnano le note visto che la clip è uscita solo poche ore fà.

Oltre che qui sotto, trovate il video diretto da Andrea Dalla Costa e che vede come direttore della fotografia Massimiliano Ferigo, aiuto regista e operatore di macchina Alberto Youssef e al montaggio lo stesso Andrea Dalla Costa con Virginia Suligoj anche nella apposita sezione, sulla home di Rockambula.

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Land Lines – S/t

Written by Recensioni

Il progetto Land Lines è poco più della naturale prosecuzione di una lunga collaborazione tra un gruppo di amici intimi che, per oltre dieci anni, hanno suonato e scritto canzoni e musica insieme sotto il nome di Matson Jones, gruppo di Fort Collins, Colorado. Anche il quartier generale dei Land Lines è da individuare in quello stato federato degli Stati Uniti dalla forma rettangolare, non in quel piccolo paradiso che è Fort Collins ma novanta km più giù, nella capitale Denver, città resa mitica e immortale anche grazie a John Fante, Neal Cassady e Jack Kerouac.

Saranno quelle toccate dal mito della beat generation le linee di terra evocate dal trio Martina Grbac (violoncello, voce, percussioni), Ross Harada (batteria e percussioni) e Anna Mascorella (violoncello, voce, percussioni) in quello che è il loro primo full lenght ufficiale e che si annuncia come il primo di una lunga serie di lavori che ci presenteranno. Le dieci tracce altro non sono che una raccolta di canzoni rielaborate, originariamente scritte durante una pausa di quattro anni e ispirate dalle costrizioni della vita d’appartamento e poi registrate e mixate da Xandy Whitesel al Mighty Fine Audio di Denver e masterizzate da Bob Weston al Chicago Mastering Service.

L’opera si fonda su tre elementi portanti che si sviluppano e diventano l’emblema di tutto il sound e la proposta del trio americano. Per prima cosa c’è l’aspetto vocale, totalmente in mano o meglio affidato alle corde vocali di Martina e Anna. La loro voce diventa il protagonista quasi assoluto delle canzoni, l’elemento che permette alla musica di elevarsi e conquistare un’energia peculiare e assoluta. Non che la coppia dia uno sfoggio di tecnica senza uguali (diciamo che evitando ogni eccesso stilistico ci lasciano il beneficio del dubbio) ma riesce a inventare melodie avvolgenti e presentare una timbrica gradevole e forte, pur nella sua apparente delicatezza, ricordando per impostazione un’altra storica coppia femminile, le sorelle Casady conosciute come Cocorosie, anche se la voce delle due Land Lines, presenta spigolature e code ebbre più consone al grunge femminile anni ’90. Altra caratteristica importante è la struttura e l’architettura sonora (per lunghi tratti costeggiante il Dream e il Folk Pop) e gli arrangiamenti che riescono a essere perfetti senza suonare eccessivi; niente è di troppo e il risultato suona esattamente come dovrebbe, regalando momenti di femminea tragicità e altri di voluttuosa speranza, passaggi più eterei e altri maggiormente aggressivi, ora arricchendosi di fronzoli appariscenti, ora scivolando come un volo ad ali spiegate sotto la voce melliflua e ferma al tempo stesso. Ultimo fattore che diventa chiave di lettura di tutto quest’album che riprende il titolo dal nome stesso della band, è la presenza del violoncello di Martina e Anna, che riesce a sostituirsi con efficacia e ad accompagnare con eleganza le parti vocali, mentre la ridotta parte ritmica, si limita a ricalcare e portare il tempo delle musiche spesso ossessive, ben oltre le melodie vocali.

Se tutto sembra perfetto, nella sua semplicità e nel suo candore, è proprio nelle melodie che troviamo il muro più difficile da superare, perché se è vero che la musica dei Land Lines si presenta di una cedevole graziosità è anche vero che, per colpire, servirebbero quantomeno delle linee melodiche non solo ricercate ma anche d’impatto e immediatamente gradevoli. Le canzoni invece finiscono per suonare come un magma senza forma, pur se di bellezza innegabile. Un difetto da poco se si guarda all’interezza dell’opera ma che rischia di rappresentare un limite difficile da colmare, se si cerca anche un riscontro immediato del pubblico per sua natura, volente o nolente, legato all’impatto dell’orecchiabilità musicale. Non è un caso che gli episodi più riusciti siano proprio quelli nei quali tali limiti sembrano essere messi da parte per un attimo (“Bomb Blast”, “Sleepwalking”) e sono questi momenti del disco che lasciano intravedere possibilità sconfinate per i Land Lines.

Land Lines :: Wreckage from Mighty Fine Productions on Vimeo.

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La Band Della Settimana: X-Marillas

Written by Novità

Gli X-Marillas sono gli X-Mary e I Camillas. Il loro disco, che vede la presenza di Fabio Magistrali come ingegnere del suono, non è uno split ma il 45 d’esordio degli X-Marillas. Lo hanno scritto e registrato in due giorni, ed è un inno alla fratellanza.

Gli X-Mary sono una band di San Colombano al Lambro che crea caos e musica da quasi vent’anni e che nel frattempo ha pubblicato diversi lavori tra cui Day Hospital, A Tavola Con il Principe, X-Mary al Circo e Tutto Bano prima di Green Tuba, l’ultimo album. Indicano come loro generi di riferimento Rock, Pop, Punk, Bossa Nova, Pianobar, Latina e tra le principali influenze Luca Carboni, Henry Rollins, Ruben Camillas e Zagor Camillas. Siamo vicini alla verità, più di quanto possiate pensare. Magari aggiungete Ween, The Residents e Skiantos e ci siamo.

I Camillas nascono a Pordenone nel 1964 come duo formato da Ruben Camillas (chitarre, xilofono, voce) e Zagor Camillas (tastiere, cimbalo, voce); per 40 anni non producono niente ma nel 2004 succede qualcosa di straordinario, il Rock’nRoll li vuole e loro accettano! Realizzano Everybody in The Palco, Le Politiche Del Prato e lo scorso anno Costa Brava.

Le due band insieme hanno dato vita appunto agli X-Marillas, i quali, fino a pochi mesi fà, si limitavano a regalare show memorabili sui palchi di tutta Italia e ora hanno finalmente messo nero su bianco la loro fratellanza con il disco omonimo che potete ascoltare attraverso il loro bandcamp.

Pagina ufficiale Camillas
Pagina Ufficiale X-Mary
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Daniele Silvestri

Written by Live Report

09 luglio @Colonia Sonora – Collegno (TO)

Daniele Silvestri approda al Colonia Sonora di Collegno con un tour a dir poco singolare. Nove musicisti sul palco (tra cui il blasonatissimo Rodrigo D’Erasmo, violinista degli Afterhours) e uno show che si preannuncia imprevedibile e scanzonato. “Mai come questa volta Silvestri dimostra di avere una gran voglia di sperimentare e mettersi in gioco con l’ambizione di stupire e stupirsi, in un percorso totalmente inedito che si annuncia entusiasmante e imprevedibile”, il comunicato stampa mette già l’acquolina in bocca.

La cornice del festival alle porte di Torino ha i solchi della lotta. Nonostante tutte le difficoltà è ancora in piedi e scalpitante. È il braccio dello zombie che sbuca dalla tomba, in un triste cimitero pieno di manifestazioni ormai defunte da anni. Il Colonia, nonostante il bill quest’anno non sia da urlo come nelle precedenti edizioni, ha il suo carattere e la sua personalità e per Daniele si riempie di gente di tutte le età. Gente che ha sete di canzoni. Sete saziata in partenza anche per i più pretenziosi, con un inizio che alterna brani più recenti a vecchie melodie nascoste e un po’ impolverate, pronte a luccicare nella nuova veste. E allora la retorica “Io Fortunatamente” diventa più soffice e meno tagliente, “Il Viaggio” è estiva come la serata in cui viene cantata, “Sornione” prende l’andamento tranquillo e pacioso, sintomo di un live rilassato e molto conviviale. Si arriva dopo poco ad un virtuoso assolo di Rodrigo D’Erasmo che introduce “Via Col Vento”, tutto resta magico nonostante l’arrangiamento molto più solare e spensierato. Daniele ci dimostra che la magia delle sue canzoni non varia coi vestiti che gli mettiamo addosso. La band stratosferica che lo accompagna si diverte prima con il reggae di “Precario è il Mondo” e poi gioca storto con la ritmica arzigogolata della “Classifica”. Per non parlare di “Amore Mio”, si balla e si ride davanti alla luce del faro della motocicletta di Daniele, munita per l’occasione di una bella tastierina sopra il manubrio.

Il cervello non lo stacchiamo mai e allora ecco “L’Uomo Col Megafono”, più rock e liberatoria che mai. Le percussioni di Ramon Josè Caraballo si incastrano alla perfezione alla sezione ritmica e le chitarre giocano a rincorrersi con il violino di D’Erasmo. Chiamatele improvvisazioni, chiamatela intesa, ma questa squadra sembra giocare insieme da 40 anni e invece è insieme da qualche mese. Il racconto on the road de “L’Autostrada” sfocia in un assolo viscerale di tromba. “La gente passa e prosegue veloce” ci dice la voce narrante di Daniele. Non è vero gli gridiamo noi, ci fermiamo ad ammirare uno delle migliori live band italiane in circolazione e rimaniamo a bocca aperta, stupiti e ammagliati dalla semplicità con cui si presentano. È tempo di due parole e Silvestri pare davvero all’osteria con gli amici, ci fa sentire a casa, sta suonando per lui e per noi. E quando ci si diverte sul palco è un attimo coinvolgere migliaia di persone. Le bacchette di Pietro Monterisi picchiano sulla chitarra acustica di Daniele e parte la divertentissima “Il Flamenco Della Doccia” seguita dalla pugliese “Me Fece Mele a Chepa”. È poi ora dei classici e degli ospiti, in un concerto che ha il sapore di essere lungo, molto lungo (e sia ben chiaro ciò non ci dispiace affatto). “Occhi da Orientale” e “Il Mio Nemico” sono intervallate da special guest come Bunna degli Africa Unite nella cover di Bob Marley “Get Up, Stand Up” e da Samuel e Max Casacci dei Subsonica nella loro “Liberi Tutti”. Certo mossa astuta quella di cantare un  loro pezzo in terra sabauda, ma ciò che è incredibile è come tutto suoni fluido e non vi sia alcuna forzatura nonostante la varietà di stili e di generi che la band sfodera tra un pezzo e l’altro. Ancora mi viene da pensare come le grandi canzoni possano abbattere i generi e i pregiudizi.

Pure il finale è imprevedibile. Dopo il medley “Gino e L’Alfetta”/”Salirò” che rasenta quasi la disco music, seguono la sanremese “A Bocca Chiusa” e “Testardo”, cantata addirittura con il tecnico di palco di Daniele. Prima di chiudere il sipario ci viene regalata l’ultima risata con un simpaticissimo pezzo improvvisato: “Stizziscitici” dove i versi sono composti dai più famosi scioglilingua italiani, alcuni addirittura piemontesi e mandati via Facebook in diretta. L’esperimento è più che riuscito e per mandarci a casa con il sorriso ma anche con i pugni chiusi Silvestri si concede al classicone “Cohiba”. Tutto splende di un rosso acceso, vivo come il sangue, caldo e puro come questa notte. Daniele Silvestri dimostra di essere fuori da tutti gli schemi della musica italiana. Un personaggio di una favola, a volte spensierato e bambino, a volte riflessivo e adulto, di certo mai disilluso. Questa favola però è ancora così vera e sincera che la possiamo toccare con mano.

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Il video della settimana: Streetambula – Trailer 31 agosto 2013

Written by Senza categoria

Per questa volta il nostro video della settimana non sarà quello di una band ma sarà il nostro. Infatti, nella sezione apposita in homepage, potrete visionare il trailer del primo contest targato Rockambula (in collaborazione con l’associazione Nuove Frontiere). Il video, girato da Andrea Puglielli, è molto più che un trailer ma racconta in maniera surreale una metafora figlia della nostra società.Vi invitiamo dunque a guardarlo con attenzione e ad esserci il 31 agosto a Pratola Peligna (AQ) perchè Streetambula sarà una figata pazzesca!

Avete visto il video? Ci avete capito qualcosa?

P.s. a presto per la versione mobile

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