L’influenza più forte di 44, secondo ep di Lilia, è la doppia accezione del verbo inglese to play: suonare, ma anche (e soprattutto) giocare. Sette brani nati per caso, durante ripetute e curiose esplorazioni musicali avvenute perlopiù all’interno della cameretta della giovane cantautrice, alle prese con synth, tastierine, pc e con la scoperta, quasi casuale, di Ableton live e delle infinite possibilità combinatorie dei magici mondi dei loop. Ne consegue la nascita di un disco appartenente a un genere musicale che Lilia stessa ha battezzato “Elf-tronica” per le atmosfere che genera e da cui è generato. 44 esce in formato digitale disponibile in free download su Bandcamp e risponde alla volontà di Lilia di condurre la propria musica al di là dei confini dei propri giardini fatati domestici verso luoghi sconosciuti: locali, case altrui, parchi e ulteriori location.
Testimonianza visiva di questa predisposizione, sono le immagini del video dello showcase di presentazione del lavoro presso gli studi di Novaradio Città Futura a Firenze, durante il programma condotto da David Drago “L’ora del Dragone”.
“La luce era bellissima e le persone squisite.” racconta Lilia. “Un pomeriggio davvero speciale”. E ancora, parlando del suo nuovo progetto: “Per me si tratta di una “performance” multiforme, anche visiva e un po’ esoterica. Componendo 44 non ho pensato di dover rispondere a precisi canoni di composizione (es. lunghezza delle canzoni, strofe e ritornelli precisi, intonazione), ma mi sono chiusa per due mesi in casa e mi sono lasciata andare, cercando sempre di mantenere il mio stile. Per questo, durante i miei live, cerco sempre di creare un’atmosfera che possa coinvolgere e/o “destabilizzare” le persone. Non ho mai studiato teoria musicale, il desiderio di suonare è nato perché fin da piccola inventavo melodie e mi sentivo frustrata perché non sapevo come trasformarle in vere e proprie canzoni. Ho scelto un numero per dare nome all’EP, perché i numeri mi fanno sentire più “tranquilla” (i numeri pari, per l’esattezza), e in particolare 44, è un numero che mi fa stare bene per vari motivi ed è proprio per esprimere il benessere che ho provato nel registrare queste canzoni d’istinto che ho scelto il mio numero preferito.” 44 è stato mixato e masterizzato da Tiresia (Two Fates) presso Colonnella Sound – Two Fates’ Studio. La grafica è a cura di Emiliano Teodoro, così come la realizzazione del video di “Secret Keeper”.