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Torna Streetambula Music Festival
12Torna il Festival Rock totalmente GRATUITO più importante della Valle Peligna con una Line Up da paura. Si parte con il rock dagli echi stile Radiohead dei teramani Clowns From Other Space, vincitori della Winter Session di Streetambula Music Festival. Quindi è la volta del Noise/Garage/Blues incazzatissimo dei loro concittadini Two Guys One Cup. A seguire il tocco internazionale dello strepitoso duo Industrial/Noise italo-francese dei Putan Club. Quindi è la volta degli ormai mitici Voina Hen, la vera e propria “next big thing” della scena abruzzese, ed infine, un pezzo di storia del Rock Tricolore, giorgiocanali & rossofuoco, chiusura perfetta di un Festival che mai come quest’anno ha scelto di puntare sulla qualità e su un Rock aggressivo.
Nella piazza troverete tanti stand di ogni tipo, dal cibo alla birra, dai CD alle T-Shirt personalizzate e ancora tante, tante sorprese. Motivo in più per esserci e stare insieme già dal pomeriggio.
Appuntamento sotto il palco di Streetambula Music Festival, in piazza Garibaldi a Pratola Peligna (AQ) il 30 luglio 2016 dalle ore 17:00. Impossibile mancare!!!
INFO:
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RICCARDO 3389365610
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INDICAZIONI STRADALI:
autostrada da Roma verso Pescara e viceversa uscita PRATOLA PELIGNA/SULMONA
Chi suona stasera – Mini guida alla musica live | Luglio 2016
“Chi suona stasera?”. Sarà capitato ad ogni appassionato di musica live di rivolgere ad un amico o ricevere dallo stesso questa domanda. Eh già, chi suona stasera? Cosa c’è in giro? Se avete le idee poco chiare sugli eventi da non perdere non vi preoccupate, potete dare un’occhiata alla nostra mini guida. Sappiamo bene che non è una guida esaustiva, e che tanti concerti mancano all’appello. Ma quelli che vi abbiamo segnalato, secondo noi, potrebbero davvero farvi tornare a casa con quella sensazione di appagamento, soddisfazione e armonia col cosmo che si ha dopo un bel live. Ovviamente ci troverete dei nomi consolidati del panorama musicale italiano ed internazionale, ma anche tanti nomi di artisti emergenti che vale la pena seguire e supportare. Avete ancora qualche dubbio? Provate. Non dovete fare altro che esserci. Per tutto il resto, come sempre, ci penserà la musica.
ZU
02/07@Edoné, Bergamo per Never Fest
07/07@Ippodromo di Agnano (NA) per Cellar Festival
La band romana prosegue le date del tour di Cortar Todo col nuovo batterista, lo svedese Tomas Jarmyr. Ovviamente, come sempre per loro, non mancheranno durante il mese date all’estero.
WILCO
04/07@Piazza Casello, Ferrara per Ferrara Sotto le Stelle
05/07@Villa Ada, Roma per Roma Incontra il Mondo
Saranno due le occasioni per poter gustare quella gran miscela di suoni e di libertà che pochissime band sanno offrire a certi livelli, livelli che la band di Jeff Tweedy e Nels Cline non ha mai abbandonato. A Ferrara Kurt Vile & The Violators in apertuta.
JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE
05/07@Ippodromo delle Capannelle, Roma per Postepay Rock in Roma
08/07@Sagrato della Basilica di Capurso (BA) per Multiculturita Summer Festival
14/07@Via Sant’Antonio Abate, Pietramelara (CE) per Lara Fest
17/07@Piazza Medaglia d’Oro, Montefalcone di Val Fortore (BN)
18/07@Piazza San Nicola, Capri (NA) per Pizza Jazz Birra Capri
20/07@Corte delle Sculture, Prato per Festival delle Colline
25/07@Via della Vittoria, Alba Adriatica (TE)
Blues, Jazz, Funk e tanto, tantissimo, Mediterraneo. Il più nero a metà di tutti sarà questo mese in giro per la penisola con il suo sassofono e la sua storica band per far conoscere al pubblico O’ Sanghe, ultima fatica di una lunghissima carriera.
BEN FROST & DANIEL BJARNASON
08/07@Teatro dei Rinnovati, Siena per Chigiana International Festival and Summer Academy
Accompagnati da un’orchestra di 26 elementi (24 archi e 2 percussioni) i due musicisti porteranno nel nostro paese per un’unica imperdibile data Music for Solaris da loro concepito nel 2011 per il 50° anniversario di Solari di Stainslaw Lem al quale il genio Tarkovskij si ispirò per il celebre film. Colonna sonora totalmente rivista dal duo, pellicola manipolata e rielaborata da Brian Eno e Nick Robertson.
08/07@Porto Antico – Arena del Mare, Genova per GoaBoa Festival
10/07@Centro Fieristico, Avezzano (AQ) per Kimera Rock Festival
14/07@Market Sound – Mercati Generali, Milano
15/07@Parco della Certosa, Collegno (TO) per Flowers Festival
16/07@Stadio Mirabello, Reggio Emilia per Mirabello Aria Aperta
19/07@Ippodromo delle Capannelle, Roma per Postepay Rock in Roma
La band capitanata da Manuel Agnelli presenterà il suo undicesimo lavoro Folfiri o Folfox, primo disco con la nuova formazione che vede gli ingressi di Fabio Rondanini alla batteria e Stefano Pilia alla chitarra, entrambi con la band milanese già dal precedente tour. Nella data di Collegno in apertura Sorge, il nuovo progetto del grande Emidio Clementi.
HIROMI – THE TRIO PROJECT
08/07@Centro Commerciale Campania, Marcianise (CE) per Luglio in Jazz
15/07@Centro Commerciale Nave de Vero, Marghera (VE) per Nave de Vero in Jazz
16/07@Piazza Duomo, Tortona (AL) per Arena Derthona
La talentuosa e suggestiva pianista in Italia per 3 date col suo trio, dove la affiancano Anthony Jackson alla chitarra e Simon Phillips alla batteria, presenterà il quarto ed ultimo disco del progetto, Sparks uscito nell’Aprile di quest’anno.
09/07@Autodromo Nazionale, Monza per I-Days Festival
Unico appuntamento per poter farsi avvolgere dalle magiche e profonde atmosfere della band islandese, autrice di alcuni dei più grandi dischi che l’ultimo ventennio (e non solo) ci abbia regalato, per questo imperdibile appuntamento in trio. In apertura, tra i tanti, i gallesi Stereophonics.
16/07@Piazza Ombre, Chiaverano (TO) per A Night Like This Festival
La band Dream Pop-Shoegaze di Pesaro sarà presente al festival di Chiaverano dove nella stessa data, tra i tanti, troveremo sul palco anche Jacco Gardner, Birthhh e We Are Waves. Da segnalare la presenza della band nel cartellone di festival spagnoli e tedeschi durante questo mese.
16/07@Piazza del Duomo, Pistoia per Pistoia Blues
L’intensità e l’emotività del songwrter irlandese al suo ritorno in Italia per una data unica,
sicuramente di altissimo livello, ad ormai due anni dalla sua ultima pubblicazione My Favourite Faded Fantasy al quele è seguito il brano “Hypnosis” inserito nella colonna sonora del film d’animazione The Prophets.
SUZANNE VEGA
17/07@Teatro delle Rocce, Gavorrano (GR) per Festival Teatro delle Rocce
18/07@Porto Antico, Piazza delle Feste, Genova per Lilith Festival
19/07@ Area Universitaria di via Filippo Re, Bologna per BOtanique Festival
20/07@Villa Manin, Passariano di Codroipo (UD) per Folkest Festival
21/07@Giardini di Castel Trauttmansdorff, Merano (BZ) per World Music Festival
23/07@Mura di Treviso, Treviso per Suoni di Marca Festival
24/07@Parco Comunale, Pusiano (CO) per Buscadero Day
La splendida cantautrice californiana presenterà, oltre che ai suoi grandi classici, il nuovo lavoro Talks About Love, disco che si basa sulla vita della poetessa Carson McCullers.
CRISTINA DONÀ
19/07@Centro Eventi Il Maggiore, Verbania per Stresa Festval-Midsummer Jazz Concerts
22/07@Teatro Romano, Fiesole (FI) per Estate Fiesolana
23/07@Casa del Jazz, Roma per I Concerti nel Parco
31/07@Corte degli Agostiniani, Rimini per Percuotere la Mente
La cantautrice di Rho proporrà, accompagnata da 6 grandi musicisti, un progetto- omaggio dedicato a Fabrizio De Andrè ed alla sua poetica andando ad evidenziare maggiormente i versi dedicati all’universo femminile.
PIXIES
21/07@Parco della Certosa, Collegno (TO) per Flowers Festival
La band Alt Rock di Black Francis, tra le più influenti degli anni 80, sarà nel nostro paese per una data unica. I ragazzi di Boston, seppur orfani di Kim Deal, rappresentano sicuramente uno di quei live ai quali non si può rinunciare. In apertura i Ministri.
22/07@Vasto per Siren Festival (location da definire)
24/07@Roma per Half Die Festival (location da definire)
Il mitico gruppo inglese tornato sulle scene lo scorso anno sarà in Italia per 2 concerti dove oltre che al meglio del loro repertorio verrà proposto nuovo materiale che finirà sul disco in uscita a 22 anni dalla loro ultima fatica. A Vasto lo stesso giorno sarà possibile ascoltare tra gli altri Editors, Adam Green e Tess Parks.
KRAFTWERK
25/07@Arena, Verona
La fredda ed estremamente umana elettronica della centrale elettrica tedesca toccherà il nostro paese col suo progetto multimediale del 3D Concert per un’unica data impossibile da non consigliare.
27/07@Pinetina del Centro Allende, La Spezia per Spazio BOSS
28/07@Parco della Gioventù, Cuneo per Nuvolari Libera Tribù
29/07@Campo Sportivo, Osio Sopra (BG) per Libera la Festa
La longeva band catanese, benedetta da Mr. Albini e dai suoi Shellac, dalla quale attendiamo un nuovo lavoro sarà questo mese su alcuni pachi del nord Italia e nella data di Osio a farle compagnia troveremo la Fuzz Orchestra.
17/07@Teatro Romano, Fiesole (FI)
19/07@Spazio Aurum, Pescara per Onde Sonore Festival
20/07@CRT – Teatro dell’Arte, Milano
22/07@Anfiteatro del Vittoriale, Gardone Riviera (BS)
23/07@Auditorium Parco della Musica, Roma
25/07@Cortile degli Agostiniani, Rimini
Sarà Misery Is A Butterfly, disco prodotto da Guy Picciotto dei Fugazi, il protagonista del tour estivo che porterà nuovamente i Blonde Redhead in Italia per ben 6 date. Per la prima volta il trio newyorkese eseguirà il disco in tutte le sue tracce insieme a un quartetto d’archi. Nella seconda parte del concerto la band attraverserà poi la sua ormai ultraventennale carriera che arriva all’ultimo modernissimo Barragan del 2014.
30/07@Piazza Garibaldi, Pratola Peligna (AQ)
Torna il Festival Rock totalmente gratuito più importante della Valle Peligna con una Line Up da paura. Sul palco di Piazza Garibaldi si esibiranno i teramani Clowns From Other Space e Two Guys One Cup, lo strepitoso duo Industrial/Noise italo-francese Putan Club, i Voina Hen, la vera e propria “next big thing” della scena abruzzese, ed infine, un pezzo di storia del Rock Tricolore, giorgiocanali & rossofuoco, chiusura perfetta di un Festival che mai come quest’anno ha scelto di puntare sulla qualità e su un Rock aggressivo.
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Streetambula Music Festival 2015
Streetambula festeggia tre anni di vita con una splendida metamorfosi. Nata nel cuore dell’Abruzzo con l’intento di promuovere progetti musicali emergenti e fornire un’alternativa alle tendenze che affliggono l’entertainment della provincia italiana a base di pub e balli latino americani, l’associazione con sede a Pratola Peligna si occupa da sempre di creare contatti tra band e gestori dei locali in zona. L’appuntamento fisso di fine agosto, un contest in cui si fronteggiavano otto formazioni provenienti da tutta Italia, diventa quest’anno una rassegna, in cui alle band emergenti si aggiunge un nome ormai tutt’altro che sconosciuto, i romani Thegiornalisti.
Cambia la foggia ma non le intenzioni. Senza lo stress della competizione e con una garanzia di visibilità data dalla presenza degli headliner, Streetambula continua ad essere una realtà pensata per poter offrire un’opportunità ai talenti nascosti tra le pieghe del mondo indipendente.
Il fatto che Rockambula Webzine sia intimamente connessa a Streetambula viaggia di pari passo con morbosità con cui la sottoscritta si impegna a presenziare alle grandi kermesse musicali internazionali. Se l’evento messo in piedi da Streetambula avanza la pretesa di chiamarsi festival, nonostante il mio coinvolgimento, pratico e sentimentale, sarà inevitabile confrontarlo con altri ben più noti e consolidati, di certo con le dovute proporzioni tra i metri di giudizio.
Gli aspetti che distinguono una rassegna musicale da un semplice concerto dal vivo sono pochi ma essenziali: un luogo gradevole in cui intrattenersi a trascorrere l’intera giornata e poter assistere alle performance non necessariamente stipati sotto a un palco, uno o più artisti collaudati che invoglino il pubblico a prender parte, varietà nella proposta musicale collaterale che predisponga alle sorprese.
Il grande palco allestito in Piazza Garibaldi crea l’atmosfera giusta. Stand per cibo, alcolici e merchandise fronteggiano lo stage. Gli appassionati si palesano sin dalle prime ore del pomeriggio, per non perdersi neanche i sound-check. Quando il sole tramonta la piazza è già piena, tra i supporter delle band, i musicisti locali, le groupie di Tommaso Paradiso e i curiosi laici di ogni età.
Una scaletta rigorosamente studiata per ovviare ai classici problemi di orario con cui bisogna fare i conti quando la location è un centro storico viene stravolta in tempi record. Il lungo check dei Thegiornalisti sposta l’inizio delle performance, previsto per le 17.30, di quasi un paio d’ore. Gli ospiti d’onore si defilano poco dopo aver sbrigato le incombenze tecniche per ricomparire in piazza soltanto in tarda serata. Il dispiacere per l’assenza dei romani durante le performance dei sei gruppi che si esibiranno prima di loro diventerà vero e proprio disappunto quando scopriremo che anche a Streetambula avverrà ciò che spesso accade nei festival di ben altre dimensioni: nel corso di una serata all’insegna della qualità musicale la nota dolente finiranno per essere i nomi scritti in alto sul cartellone.
Rock in quantità e in molteplici declinazioni, dall’old school alla psichedelia, con un filo conduttore a base di New Wave a cui molte delle band che si succedono sul palco si dimostrano devote. Il risultato è una serata senza cali di tensione sostanziali, nonostante i minuti tagliati a ognuna di loro per ovviare al ritardo con cui viaggia il programma.
Aperitivo a base di Alt Rock con The Last Project, formazione pavese che sfodera un sound decisamente internazionale con cantato in lingua inglese. In procinto di pubblicare un nuovo lavoro in studio, i quattro non sfuggono alle tentazioni del Pop, creando un piacevole impasto e buone premesse per l’intera serata. Segue la performance dei Cento che suona in perfetta linea con i colleghi. Altro quartetto, direttamente da Firenze, freschi di esordio, sfoderano percussioni decise e una propensione al Metal ma senza mai calcare troppo la mano. Giocano in casa gli A L’Aube Fluorescent, capitanati da Jacopo Santilli, voce e chitarra di una formazione incline alle trame sonore avvolgenti e raffinate. In versione live il timbro femmineo di Jacopo incide significativamente nel creare uno show energico e seducente. Concludono la scaletta ospitando sul palco Dr.Quentin, vecchia conoscenza di Streetambula Music Contest, che con la consueta disinvoltura coinvolge tutti i presenti.
Altri veterani a Streetambula, The Old School tornano con una line-up nuova e la consueta formula a base di Classic Rock, forse troppo cauta per una serata che è già decollata. Con i teramani I.Muri si torna al cantato in lingua madre, su un sound che deve molto all’Alternative italiana di fine anni 90 e che scivola spesso (e volentieri) in territori Psych. Menzione d’onore ai We Are Waves, torinesi con un paio di dischi all’attivo e la devozione per Robert Smith e soci, dichiarata esplicitamente con una cover di “A Forest” incastonata alla perfezione tra i brani del repertorio.
Manca poco all’una di notte quando il Thefurgone torna in Piazza Garibaldi. I Thegiornalisti sono quel che ci vuole per chiudere l’estate, col loro Pop dal sapore demodè che ci ha scaldati a suon di tormentoni. Col tasso alcolico ormai raggiunto saltelliamo allegramente e accogliamo Tommaso Paradiso in un abbraccio collettivo quando scende dal palco per cantare “Promiscuità” in mezzo al pubblico come un novello Matt Berninger (parecchie tette sudate in circolazione, e scommetto anche più di una mano sul culo). Il repertorio fa presa anche sui più insospettabili, i profani apprezzano visibilmente, le orecchie più esigenti restano un po’ perplesse davanti a un massiccio utilizzo di basi ma partecipano ugualmente alla festa.
L’edizione si chiude con visibile soddisfazione di pubblico e organizzazione, ma con una punta di amaro in bocca davanti alla scarsa partecipazione degli special guests, sul palco, durante la serata, sul web. La loro presenza alle esibizioni che li hanno preceduti, se non scontata, era quantomeno auspicabile, in primis dai giovani colleghi ai primi passi di quello che è stato in fondo il loro stesso percorso. C’è da dire che una giovane realtà come Streetambula, che vive di passaparola e condivisione, avrebbe beneficiato notevolmente di una menzione sui social network della band romana, che nonostante l’assiduità nel pubblicare notizie in diretta dai palchi di tutta Italia ha saltato a piè pari la data di Pratola Peligna.
Nonostante tutto, il rodaggio è fatto. Aspettatevi grandi cose dalla nuova Streetambula.