Nove spettacoli per guardare attraverso i paesaggi inespressi delle nostre periferie con un linguaggio originale e contemporaneo, capace di avvicinare e soprattutto intrecciare esperienze diverse dell’arte: teatro, fotografia e video, musica, cinema.
Filo conduttore è il racconto di vite ai margini: un isolamento che può essere fisico, ma anche mentale. Storie e musiche di periferia, di slums, di favelas, di briganti e di mondi lontani. Il 16 settembre si parte al Teatro Palladium di Roma con Fabrizio Bosso & Julian Oliver Mazzariello Duet, mentre il 18 settembre saranno in scena Emily Barbara Eramo e Manuela Mandracchia, che interpreteranno Emily Dickinson con Stefano Saletti. Sarà poi la volta degli Agricantus, che venerdì 19 settembre presenteranno in anteprima al Palladium di Roma, il loro nuovissimo live show “REUNION”. Domenica 21 settembre ancora una prima assoluta con il giornalista Ernesto Assante e la sua inedita lezione dal titolo “Rock against racism – La storia del rock contro il razzismo”. The Niro, uno dei più originali tra i giovani autori e cantanti italiani presenterà il 23 settembre, oltre al nuovo singolo Ruggine, il suo miglior repertorio dal vivo. Ancora musica con Ilaria Graziano e Francesco Forni il 25 settembre. Special guest della serata Francesco Di Bella. Il 26 settembre tornerà sulle scene il capolavoro teatrale di Mattia Torre, già autore della serie cult “Boris”, 456. In scena Massimo De Lorenzo, Carlo De Ruggieri, Cristina Pellegrino e Michele Nani. Lunedì 29 settembre, OSSIGENO dedica una serata, curata da Enrico Menduni, a Gianni Borgna con la proiezione al Centro Culturale Elsa Morante del suo documentario “Profezia – L’Africa di Pasolini”. La prima edizione di OSSIGENO si conclude il 30 settembre, sempre al Centro Culturale Elsa Morante, con un concerto speciale dal titolo “Tra indie e periferia”, presentato da Ernesto Assante. JONNY BLITZ, THE SHALALALAS e DEPARTURE AVE in un evento unico che riunisce per la prima volta insieme le tre cult band della scena giovane romana.