Perfetta via di mezzo tra cantautorato post-ideologico e impegnato ma non troppo e Indie Rock di ultima generazione, l’abruzzese Angelo Violante e la band che lo accompagna sono una delle più interessanti proposte emergenti venute fuori dal nefasto ma musicalmente eccelso 2013. Recensioni di positive da ogni parte, l’ultimo videoclip tratto da “Bella Ciao” rilasciato in esclusica per La Repubblica XL e diventato già non solo un tormentone ma anche un motivo di discussione feroce tra chi mitizza il canto partigiano per eccellenza opponendosi alla sua attualizzazione e chi ne apprezza il lato moderno e ironico. Un nuovo album in cantiere (?), dopo l’esordio di L’Educazione delle Rockstar edito per Touch Clay Records e una probabile ristampa con artwork rinnovato e alcuni brani inediti già pronta nel cassetto e poi la vittoria schiacciante al nostro contest AltrocheSanRemo, un tour con cifre inaspettate e un album regalato per Natale a tutti i fan. Il 2013 è stato l’anno di Borghese e tutto lascia pensare che l’anno non sia veramente finito, almeno quello di Angelo Violante. Restate sintonizzati perchè le novità non sono finite.