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Sohn @ Circolo Magnolia, Milano | 15.02.2017
In occasione dell’uscita del suo secondo album Rennen, Sohn, musicista e producer inglese, ma ormai trapiantato a Vienna, torna a suonare in Italia, al Circolo Magnolia di Milano. Sohn con questo nuovo lavoro si spinge definitivamente nell’alveo degli artisti che si muovono in maniera traversale tra l’Elettronica Ambient e il Cantautorato di stampo Soul.
We Fog – Pixed [VIDEOCLIP]
In anteprima esclusiva per Rockambula, ecco il videoclip di “Pixed”, il nuovo singolo dei We Fog, trio veronese che si muove tra Noise, Math e Post Rock di stampo americano à la Slint, Shellac, Fugazi e Jesus Lizard.
Marlene Kuntz – Onorate il Vile Tour @ Bliss, L’Aquila 02/02/2017 [LIVE & PHOTO REPORT]
Siamo al quarto appuntamento post sismico con i Marlene Kuntz, già presenti a L’Aquila nel 2011 per la Festa Democratica della Cultura, nel 2012 accompagnati dagli Afterhours in Piazza Duomo e nel 2014 nello stesso locale che li ha ospitati anche in questa occasione ma che all’epoca si chiamava Set. Ora, io sono spudoratamente di parte ma gli artisti che sono passati per “terremotopoli” li stimo un po’ di più. Va da sé pertanto che il mio affetto per Cristiano Godano e soci vada di pari passo con lo sballottamento di ormoni che mi provoca il suddetto, sebbene cominci ad avvicinarsi vertiginosamente all’età in cui gli uomini smetti di guardarli da quel punto di vista. Evidentemente non tutti la pensano allo stesso modo, pertanto la sala rimane piena a metà, colpevole anche la scelta di far cominciare un concerto alle 23 inoltrate di un giorno infrasettimanale. Aggiungiamo anche che sulla falsa riga dei Diaframma e del loro Siberia Reloaded Tour, anche i Marlene portano in viaggio Il Vile, secondo album della band datato 1996, pertanto, calcoli alla mano, quelli che oggi hanno 20 anni all’epoca non erano nemmeno nati, quelli sui 40 a quest’ora stanno a casa in pantofole a guardare qualche fiction di Rai Uno e pure le fashion blogger, una volta capito che non ci sarà “La Canzone che Scrivo per Te”, hanno boicottato l’evento per mancanza di hashtag da usare su Instagram.
Peggio per loro, perchè ai presenti viene offerto uno spettacolo ottimo. L’album è eseguito in toto, e magistralmente, e Godano a metà concerto è costretto a rubare una maglietta dal merch perché suda come una partoriente e si dimena nei ballettini usuali e nei movimenti con le mani che non capisci mai fino a che punto sia la versione maschile di Anna Oxa o di Dalida o quella femminile di Modugno. Su “Ape Regina” ho visto donne rimanere incinte per opera dello Spirito Godano. Nel complesso, una serata sentita e riuscita, e la menzione d’onore va ai ragazzi del Kimera Rock, già protagonisti della scorsa estate abruzzese con l’organizzazione dei concerti di L.A. Guns, Afterhours, The Darkness e Guè Pequeno. In chiusura, come se non si fosse già speso a sufficienza, Cristiano resta anche per il dj set de Le Indiesponenti, duo d’impronta rock genuinamente aquilano, che alla console alterna con scioltezza i brani dei Pulp a quelli di Fedez. Per dovere di cronaca dovrei citare anche i Luci Rosse Senza Porno, che hanno aperto le danze ma la serata era stata organizzata così bene che prevedeva la convenzione con un locale del centro, il Rockers, dove io più che Il Vile ho onorato Il Vino, quindi per giustificare il mancato commento a riguardo potrei tirare in ballo le antiche ostilità che vogliono aquilani e marsicani nemici atavici, ma in verità il problema è che non cessa di girare la mia testa in mezzo al mare.
Tutte le info sul Pending Lips Party 2017
Il 2017 sarà un anno diverso per il Pending Lips Festival così come lo abbiamo conosciuto negli scorsi anni. Lo staff del festival ha infatti comunicato ufficialmente che quest’anno la manifestazione, nata nel 2011 e svoltasi sempre al Maglio di Sesto S.G., non si svolgerà nella classica modalità e nella cornice a cui si era abituati. La decisione nasce dalla volontà di chiudere un ciclo e prendersi una pausa per far compiere alcuni passi di crescita significativi all’evento, con la promessa di tornare nel 2018 con una nuova location, tante novità e con energie rinnovate.
In attesa delle novità del 2018, gli organizzatori hanno deciso di dare un segnale positivo e realizzare una festa che potesse celebrare e rappresentare lo spirito del festival. Nasce così Pending Lips Party 2017, che si svolgerà il 25 Febbraio 2017 al Serraglio di Milano, una serata nella quale si esibiranno gli artisti che si sono aggiudicati la vittoria negli ultimi 3 anni, Edless, Steve Howls e Rumor. Inoltre, tre band lombarde avranno l’opportunità di aggiudicarsi dei premi.
1° classificata – Apertura del concerto di una band di grande rilievo sul piano nazionale e/o internazionale, all’interno della prestigiosa cornice del CarroPonte (data da definirsi) + intervista su Mi-Tomorrow
2° classificata – Concerto all’Arci Ohibò di Milano (data da definirsi), intervista in onda su Radio Statale + intervista su Off Topic
3° classificata – concerto in acustico all’Arci Tambourine di Seregno (MI) in data 10.05.2017 per la rassegna “Fatti In Brianza” powered by Costello’s | Chains – Press & Promotion + intervista in onda su MW Radio + intervista su Vox Radio Webzine.
Per poter partecipare è necessario accedere alla pagina www.facebook.com/pendinglips, scaricare modulo d’iscrizione, regolamento e tutte le informazioni, ed inviare la propria candidatura (attenzione: per questa volta l’opportunità è dedicata solo a progetti lombardi – no cover band) all’indirizzo mail pendinglips@gmail.com tra il 30.01.2017 e il 18.02.2017 (entro le 23.59).
Tra gli artisti che si candideranno, la direzione artistica Costello’s selezionerà solo 3 progetti che verranno convocati al Serraglio (Via G. Priorato, 5 – Milano) per la serata del 25.02.2017. Entro questa data, la prima giuria, quella tecnica avrà già sentenziato la propria preferenza, che verrà però annunciata solo al termine delle esibizioni degli ospiti della serata. Dall’apertura delle porte del locale poi (ore 21.30) fino al termine dei tre concerti, sarà protagonista la giuria del pubblico alla quale verrà distribuito un tagliandino all’ingresso (1 partecipante alla serata = 1 tagliandino), che servirà a votare il gruppo/artista che si vuole far vincere (1 tagliandino = 1 voto). I tagliandini saranno depositati quindi all’interno di un’apposita urna che verrà aperta al termine dei concerti. Solo a quel punto verrà annunciata la classifica finale e verranno assegnati i premi. Il progetto vincitore sarà a quel punto celebrato esibendosi anche durante la serata del 25.02.2017 al Serraglio potendo contare su un palco già fornito di tutto il materiale necessario per affrontare l’esibizione (ad eccezioni degli strumenti personali) e dovrà eseguire 3 brani esclusivamente autografi.
Nobraino @ Tipografia, Pescara 27/01/2017 [PHOTO REPORT]
3460608524. No, non è il mio numero di telefono. È il nome del nuovo album dei Nobraino, e il 27 gennaio l’hanno presentato al Tipografia di Pescara.
Il concerto è stato aperto da Le Strade del Mediterraneo, band abruzzese che ama unire il cantautorato alle musicalità Folk Pop. Il pubblico ne ha apprezzato le sonorità, e la formazione era già nota ai più, che cantavano spensieratamente i testi delle canzoni di Mattia Stirpe, dal loro album di debutto Quando gli Asini Voleranno.
Il tempo di un veloce cambio palco ed ecco apparire i pittoreschi Nobraino in tutto il loro splendore. Tipografia li ha ospitati spesso, ma a quanto pare il pubblico abruzzese non sembra mai pago dei loro spettacoli. Non a caso ho detto “spettacoli” e non “concerti”. La scelta dei costumi, gli accessori di scena, il telefono a disco onnipresente sul palco. Il carisma di Lorenzo Kruger, la voce e la tromba di Davide Barbatosta e tutta la band hanno trasportato gli ascoltatori per ben due ore, proponendo quasi l’intero nuovo album oltre ad alcuni immancabili classici come “Endorfine”.
Ritmiche Funk e più introspezione nelle liriche rispetto all’autoironia a cui ci avevano abituato, ma probabilmente 3460608524 è il disco più disco dei Nobraino, per usare le loro stesse parole. Anche per me quella a Tipografia è stata la data più data dei Nobraino. Buona visione e buona musica.