Sulle pagine di Rockambula abbiamo il piacere di ospitare Federico Sanna degli Unalei che ci parlerà dell’ultimo disco A Sua Immagine. Tra una curiosità e l’altra si è parlato dell’influenza del gruppo e delle ispirazioni che l’hanno portato alla creazione del disco. Non resta che godersi l’interessante intervista.
Ciao Federico e benvenuto su Rockambula. Direi di cominciare a parlare degli Unalei. Come è nato il progetto?
Ciao a voi e grazie per lo spazio! Riguardo alla nascita del progetto non mi ero prefissato nulla in partenza. In realtà venivo da un periodo di circa tre anni in cui non ero soddisfatto di nulla della musica che portava il mio nome e quindi accantonai tutte le mie idee personali per dedicarmi a suonare con progetti di terzi. Non avevo motivo, voglia e un soggetto per poter scrivere! Poi all’improvviso…
A Sua Immagine è il vostro nuovo disco ma a chi ti sei ispirato per comporlo? C’è stata una musa ispiratrice?
Mi ricollego a ciò che ho detto prima; Si, ad un certo punto è arrivata questa musa grazie alla quale ho riconsiderato le mie idee su tutto quanto, o quantomeno, le ho definite. Sull’arte, sulla vita, sui sentimenti…avevo trovato, insomma, il mio soggetto che rendeva la vita più simile all’arte e in un paio di mesi A Sua Immagine ha preso forma: le varie bozze e riff andavano incastrandosi con assoluta naturalezza e come il nome del lavoro dice, è una rappresentazione di lei nel modo in cui la vedo io. Solo che nessuno a me vicino condivide quest’idea ed a conti fatti (il disco è stato scritto un anno fa) ho dato un valore estremo a qualcosa che in effetti sembra non averne affatto. Dico però che in parte l’ho fatto volontariamente, di idealizzarla per portarmi da solo a scrivere qualcosa di nuovo, infatti è la prima volta che sono soddisfatto al cento per cento di quanto ho fatto. Davvero, non ho mai sentito qualcosa di cosi immenso. Ascoltate “I Giorni della Monotonia” di Battiato!!
Ho trovato il sound dell’album limpido e pulito, una chicca considerando che il disco è un’ autoproduzione. Dove è stato registrato e a chi ti sei affidato?
Purtroppo a volte si tende ad essere prevenuti verso un nuovo lavoro perché è autoprodotto, soprattutto dagli ascoltatori. Ma la produzione è un fatto di soldi, più ne hai e più il tuo disco risulterà pulito. Adesso, questo discorso non c’entra col mio caso. Il tecnico del suono che mi ha affiancato per tutte le fasi del lavoro è Daniele Pensa , che raccomando a tutti quelli che vogliano avere un disco di qualità e voce in capitolo allo stesso tempo. E difficile trovare un fonico che si faccia gli affari suoi in alcuni frangenti e diciamo che Daniele è molto accondiscendente su qualsiasi cosa. Ma di nuovo questo non è il nostro caso, perché rispetto e considero molto il suo parere in merito. Ha conseguito la certificazione a livello internazionale come operatore Pro Tools, abbiamo registrato nel suo studio personale. Lui è molto competente, sia di fonia che di tecnica musicale, è infatti il chitarrista e mente principale di una band romana molto valida, gli Oblivio. A Roma è sicuramente tra i dieci migliori. Ed è anche un caro amico. Ringrazio e saluto!
Puoi fare un primo sunto dei riscontri del disco? Le vendite vanno bene?
Non mi posso lamentare, essendo questo il primo lavoro con tale nome. Qualcuno si ricordava di me e sto vendendo soprattutto il formato fisico, nonostante il lavoro sia disponibile anche su bandcamp.
Come è stato accolto il disco dalla critica? Magnificamente! I singoli pareri risultano essere molto diversi, tuttavia la sensazione che lascia all’ascolto è sempre positiva. La diversità delle opinioni su un’opera d’arte, se vogliamo chiamarlo cosi, dimostra che l’opera è nuova, complessa e vitale. Di conseguenza mi ritengo molto soddisfatto. Qualcuno mi ha comparato ai Verdena, Carmen Consoli e Baustelle, credo sia la prima volta per un disco Gothic Metal/Post-Rock. Insolito, ma soddisfacente !
Per quanto riguarda il tour cosa puoi dirci? Dove suonerete nei prossimi giorni?
Questo è un problema! Sono ancora in fase di valutazione e conferma degli eventuali turnisti, avendo suonato tutto io ad eccezione del basso, suonato da Federico Petitto degli Unminutodisilenzio al quale darò sempre un ringraziamento speciale in ogni occasione come questa per il supporto, fa sembrare quello che fai più bello! Per ora posso solo dire che ci sarà un release -party entro la fine dell’anno, a Roma. Tuttavia mi sono arrivate diverse richieste di live soprattutto nel Lazio, spero di essere attivo presto! Se farò un tour penso di organizzarlo europeo più che italiano, ci sono già molti contatti.
Siete alla ricerca di qualche etichetta? Avete avuto qualche richiesta?
Si! Cerchiamo disperatamente un’etichetta, sia per un po’ di promozione in più che per l’utopico finanziamento del prossimo lavoro. Ci siamo proposti ad alcune di recente, speriamo in risposte positive! Purtroppo sono anche un po’ schizzinoso, il lavoro che fa l’eventuale piccola etichetta possono farlo un gruppo di amici. Ho bisogno di una grande mano, mezzi e garanzie. Solamente col marchio non ci faccio nulla. Ovviamente mi riferisco all’industria discografica italiana.
Quando pensi potrà uscire un prossimo disco degli Unalei, siete intenzionati a rimettervi a lavoro a breve o volete aspettare un po’?
Il prossimo disco è già pronto, sarà la chiusura di ciò che è iniziato con A Sua Immagine e già ho rivelato troppo! Per quanto mi riguarda mi rimetterei a lavoro in studio subito, ma in questo periodo sia io che Federico siamo occupati con altri aspetti della nostra vita. Spero di muovermi ad inizio 2015 per farlo uscire tra un anno circa!
Bene Federico l’ intervista si chiude qui, concludi come meglio credi….
Ok Vincenzo! Innanzitutto grazie per la bella intervista e lo spazio dedicatomi! Ci tengo ad invitare chiunque se la sentisse di aiutarmi in veste di turnista per i live a contattarmi! Poi invito tutti i lettori a dare un ascolto al disco e soprattutto a scrivermi per darmi i loro pareri e supportarci, sono sempre molto utili! Ecco dove ci trovate:
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Intervista Rockambula Unalei Vincenzo Scillia
Last modified: 22 Ottobre 2014